

Si tratta del cronografo dedicato da Montblanc a Nicolas Rieussec ( Orologiaio francese cui nel 1821 viene attribuita l'invenzione del cronografo anche come termine dal greco "Chronos" tempo e "graphein" scrivere. Egli, aveva infatti creato uno strumento per misurare e segnare, con l'inchiostro, i tempi dei cavalli nelle corse.).
Ma...venendo all'oggetto ora in mio possesso, vi descrivo un bel cronografo monopulsante con una generosa cassa in acciaio della misura di 43 mm. dotata di fondello a vista sul movimento di manifattura, a carica automatica, calibro MBR200 dotato di doppio bariletto e ruote a colonna, con 40 rubini e 28.800 A/h . La riserva di carica è di 72 ore.
Mi è stato consegnato appena ieri con tutto il suo corredo e una garanzia di 36 mesi..a tempo di record ( Da Brussel a Napoli in 20 ore )

L'orologio si presenta bello massiccio con il suo bravo bracciale in acciaio e il logo di Montblanc sia sulla corona che sulla prima maglia del bracciale, che, malgrado le sue generose dimensioni, sta bene anche su un polso "modesto" come il mio e non passa certo inosservato...

Ma è osservando il quadrante che si individuano alcune altre peculiarietà di questo orologio:
Noteremo subito la finestra della indicazione della data e quella della indicazione giorno/notte che ci porterà a chiederci quale sia il motivo pratico della sua esistenza e a scoprire la terza sfera (poco visibile, tanto da poter passare inosservata) delle ore che ne fa, oltre che un cronografo, anche un dual time.


E i tempi cronografici?? Altra caratteristica di questo orologio è quella dei due piccoli contatori che li segnano...hanno le sfere fisse che servono solo da indici e..sono i dischetti a ruotare per darci l'indicazione dello scorrere del tempo!
Complessivamente, anche il bracciale, devo dire, è curato nei minimi particolari con la maniacale attenzione che Montblanc pone per tutti i suoi prodotti.

Per la maggioranza il marchio Montblanc richiamerà subito alla mente la maison nata nel 1906 e impostasi sul mercato per la produzione di strumenti di scrittura di lusso; qualcuno ricorderà che dal 1995 essa ha esteso la sua attività, sempre nel campo del lusso, anche alla produzione di articoli in pelle per cancelleria...ma solo i più attenti (credo) sapranno che il marchio, dal 1993, fa parte del gruppo Richemont (molto attivo nel campo del lusso a 360° e già in possesso di altri marchi noti per la produzione di gioielli e orologi di alta gamma) e che, con la creazione della Divisione " Montblanc Montre SA" , con sede a Le Locle, Montblanc iniziò la sua attività anche nel campo dell'orologeria raggiungendo livelli di alta qualità (grazie alla cura ed alla tradizione manufatturiera propria della sua tradizione) livelli che raggiunsero l'apice assorbendo la manifattura "Minerva" con l'eredità di una storia, nel campo dell'orologeria di precisione, nata nel lontano 1858.
Per non tediarvi oltre, però, ritengo di aver sufficientemente chiarito i motivi che mi hanno portato a questo ultimo acquisto e passo a mostrarvi qualche foto in attesa di vostri commenti
