Boctok - Chistopol - Made in Russia, anche oggi.
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Boctok - Chistopol - Made in Russia, anche oggi.
Il mondo è strano, a volte poco coerente.
Spesso i consumatori vogliono spendere poco, ma al tempo stesso ci si lamenta di come sempre più produzioni siano delocalizzate in Cina.
Nel mondo orologiaio, a volte si discute del significato del Made in Swiss, che significa "fatto in Svizzera"... ma entro certe quote minime sul totale dell'assemblato; pena, il non potersi fregiare di quello che, nel mondo orologiaio, è simbolo di qualità, precisione... costo e prezzo.
Un prezzo spesso troppo alto, per tante tasche.
Ed allora ecco nascere marchi o micromarchi, privi dello Swiss Made, ma che sanno ben celare, per prezzo e disegno, la loro componentistica cinese.
E quando non si può celarne la provenienza, ci si premura di specificare che è manifattura cinese sì, ma di "ottima qualità".
Di fronte ad orologi economici, il parere è spesso unanime: sarà fatto in Cina. La precisazione "ottima qualità", scompare.
Da appassionato di orologi russi, anche attuale, spesso me lo sono sentito dire anche a proposito dell'attuale produzione, per lo meno per parte della componentistica utilizzata.
La precisazione "appassionato di orologi russi, anche attuali", è doverosa e vado a spiegarla, in queste pagine lette forse da tanti che poco interessati all'orologeria russa.
Per tanti appassionati di orologeria russa, l'omonima industria è finita con la fine dell'epoca sovietica.
La produzione attuale non è considerata made in China, ma poco ci manca.
Per inciso, lo scrivente non ha nulla contro il Made in China, tutt'altro, ma è stato lieto di vedere un filmato del maggio 2018, girato dentro l'impianto di восток - Čistopol' (Boctok, a Chistopol).
C'è ancora qualcuno, che non è in Svizzera né in Cina, che produce orologi meccanici, dalla A alla Z.
https://youtu.be/eRAU2qI6rXg
Spesso i consumatori vogliono spendere poco, ma al tempo stesso ci si lamenta di come sempre più produzioni siano delocalizzate in Cina.
Nel mondo orologiaio, a volte si discute del significato del Made in Swiss, che significa "fatto in Svizzera"... ma entro certe quote minime sul totale dell'assemblato; pena, il non potersi fregiare di quello che, nel mondo orologiaio, è simbolo di qualità, precisione... costo e prezzo.
Un prezzo spesso troppo alto, per tante tasche.
Ed allora ecco nascere marchi o micromarchi, privi dello Swiss Made, ma che sanno ben celare, per prezzo e disegno, la loro componentistica cinese.
E quando non si può celarne la provenienza, ci si premura di specificare che è manifattura cinese sì, ma di "ottima qualità".
Di fronte ad orologi economici, il parere è spesso unanime: sarà fatto in Cina. La precisazione "ottima qualità", scompare.
Da appassionato di orologi russi, anche attuale, spesso me lo sono sentito dire anche a proposito dell'attuale produzione, per lo meno per parte della componentistica utilizzata.
La precisazione "appassionato di orologi russi, anche attuali", è doverosa e vado a spiegarla, in queste pagine lette forse da tanti che poco interessati all'orologeria russa.
Per tanti appassionati di orologeria russa, l'omonima industria è finita con la fine dell'epoca sovietica.
La produzione attuale non è considerata made in China, ma poco ci manca.
Per inciso, lo scrivente non ha nulla contro il Made in China, tutt'altro, ma è stato lieto di vedere un filmato del maggio 2018, girato dentro l'impianto di восток - Čistopol' (Boctok, a Chistopol).
C'è ancora qualcuno, che non è in Svizzera né in Cina, che produce orologi meccanici, dalla A alla Z.
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Re: Boctok - Chistopol - Made in Russia, anche oggi.
Veramente interessante!
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Re: Boctok - Chistopol - Made in Russia, anche oggi.
Bel filmato, fa sempre piacere vedere la realizzazione dei Vostok nei vari passaggi meccanici, molto officina e poco, o nulla, laboratorio elettronico.
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Re: Boctok - Chistopol - Made in Russia, anche oggi.
La cosa piu' bella e' che la costruzione sembra ancora quasi artigianale...
Paolo
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Re: Boctok - Chistopol - Made in Russia, anche oggi.
Molto interessante... grazie!
Stasera cerco di convincere mia moglie che conosce il russo a tradurmelo
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Pino
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Re: Boctok - Chistopol - Made in Russia, anche oggi.
Grazie per il video, questa sera me lo guardo con calma.
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Re: Boctok - Chistopol - Made in Russia, anche oggi.
Che bel vedere...grazie mille della condivisione.
Massimo
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Re: Boctok - Chistopol - Made in Russia, anche oggi.
Chissa se hanno uno spaccio di vendita al pubblico.
Antonio
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Re: Boctok - Chistopol - Made in Russia, anche oggi.
uno dei video documenti piu' belli che abbia visto recentemente,un onore possedere un Vostok....un dovere indossarlo,grazie di cuore,onore a tutte quelle pazienti lavoratrici e lavoratori che dedicano ogni giorno alla realizzazione di quelle piccole macchine che oggigiorno servono solo a deliziare noi appassionati....piu' che a scandire il tempo....grazie anche a loro...
Non guardate mai qualcuno in basso a meno che non vogliate aiutarlo ad alzarsi
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Re: Boctok - Chistopol - Made in Russia, anche oggi.
Tutti quelli che me lo vedono al polso, mi fanno sempre i complimenti ed io, con un certo orgoglio, comincio a raccontare la storia dei Vostok...
Le domande più frequenti sono sempre inerenti al costo: non ci possono credere che un orologio meccanico così interessante sia venduto ad un prezzo relativamente basso, ma quando poi ci si interroga sulla qualità... ricordiamoci che il primo orologio a volare nello spazio fu proprio un orologio russo...
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Re: Boctok - Chistopol - Made in Russia, anche oggi.
Finalmente un orologio subacqueo "per il subacqueo" a parte il datario: sai se esiste la versione senza?
mario (aspirante apprendista) - Amici del MOA
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Vale per questo Vostok, vale per gli orologi ben più blasonati e costosi.
Movimento, cassa, progettazione, sono stati già tutti definiti in epoca sovietica, quando questi costruttori seguivano regole diverse "dalle nostre" e c'era lo Stato che finanziava.
La produzione è tutta locale e proprietaria, come si dice, in house.
Se sei un po' appassionato di amphibia sai che ci sono modelli che costano di più a fronte di un dial diverso, una cassa diversa; particolari, che rendono il modello più "esclusivo" , fino ad arrivare alla riedizione dell'amphibia 1967, ormai irreperibile sul mercato del nuovo e da nuova già venduta a 6-7 volte il prezzo di un amphibia come quello in foto.
Non sto a dire e non cerco se questo sia giusto o sbagliato: è così, lo fanno tutti, da sempre.
Questo solo per dire che il prezzo è una questione secondaria, quando puoi permettertelo.
Il tuo modello per altro ha la piccola particolarità che ha il divario ad ore 6; la maggior parte dei modello ha il divario ad ore 3.
@@ars57 il modello amphibia c'è anche senza datario (con quadrante diverso).
Automatico movimento 2415, manuale 2409. Di produzione attuale trovi solo più l'automatico, che comunque permette sempre la ricarica manuale.
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Re: Boctok - Chistopol - Made in Russia, anche oggi.
Non sono un esperto, ma credo che il prezzo di vendita di un orologio sarà anche funzione della sua "qualità" , ma è innanzitutto il prezzo a cui tu, costruttore, pensi di poterlo vendere.Japo ha scritto: ↑gio mar 12, 2020 10:02 am[...]
Le domande più frequenti sono sempre inerenti al costo: non ci possono credere che un orologio meccanico così interessante sia venduto ad un prezzo relativamente basso, ma quando poi ci si interroga sulla qualità... ricordiamoci che il primo orologio a volare nello spazio fu proprio un orologio russo...
Vale per questo Vostok, vale per gli orologi ben più blasonati e costosi.
Movimento, cassa, progettazione, sono stati già tutti definiti in epoca sovietica, quando questi costruttori seguivano regole diverse "dalle nostre" e c'era lo Stato che finanziava.
La produzione è tutta locale e proprietaria, come si dice, in house.
Se sei un po' appassionato di amphibia sai che ci sono modelli che costano di più a fronte di un dial diverso, una cassa diversa; particolari, che rendono il modello più "esclusivo" , fino ad arrivare alla riedizione dell'amphibia 1967, ormai irreperibile sul mercato del nuovo e da nuova già venduta a 6-7 volte il prezzo di un amphibia come quello in foto.
Non sto a dire e non cerco se questo sia giusto o sbagliato: è così, lo fanno tutti, da sempre.
Questo solo per dire che il prezzo è una questione secondaria, quando puoi permettertelo.
Il tuo modello per altro ha la piccola particolarità che ha il divario ad ore 6; la maggior parte dei modello ha il divario ad ore 3.
@@ars57 il modello amphibia c'è anche senza datario (con quadrante diverso).
Automatico movimento 2415, manuale 2409. Di produzione attuale trovi solo più l'automatico, che comunque permette sempre la ricarica manuale.
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Re: Boctok - Chistopol - Made in Russia, anche oggi.
Anche Raketa, sta cercando di rilanciarsi, ed anche lì la produzione è tutta in house, però i prezzi sono ben diversi...
Walter
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Re: Boctok - Chistopol - Made in Russia, anche oggi.
Da augurarsi che tutta la produzione ex sovietica si riprenda il posto che le compete, sempre nel rispetto della loro produzione. Intendo che non ceda a voglie di utilizzare materiale orientale. La loro capacità creativa era eccellente, facevano ottime realizzazioni utilizzando l' ingegno e creatività.
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Re: Boctok - Chistopol - Made in Russia, anche oggi.
Essendo la Russia, forse per motivi climatici, quasi esente dal contagio, non è da escludere.ciclista ha scritto: ↑sab mar 14, 2020 1:49 pmDa augurarsi che tutta la produzione ex sovietica si riprenda il posto che le compete, sempre nel rispetto della loro produzione. Intendo che non ceda a voglie di utilizzare materiale orientale. La loro capacità creativa era eccellente, facevano ottime realizzazioni utilizzando l' ingegno e creatività.
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Re: Boctok - Chistopol - Made in Russia, anche oggi.
La russia ha applicato fin dai primissimi giorni in cui è uscito il virus, misure di controllo severissime, senza se e senza ma. Per tornare agli orologi, per il momento sia Raketa che Vostok stanno producendo attingendo a piene mani dal passato, e almeno per quanto riguarda Vostok, la strategia sta funzionando.
Walter
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Re: Boctok - Chistopol - Made in Russia, anche oggi.
Allora, se hai materiale, pubblicalo., compatibilmente con le regole del forum: incontrerà sicuramente molto interesse
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Re: Boctok - Chistopol - Made in Russia, anche oggi.
Per quanto riguarda gli orologi, basta guardare, anche sommariamente, le caratteristiche tecniche delle linee attualmente in vendita sia di Vostok sia di Raketa (ad es con la riedizione dell' antartika) che si vede chiaramente che utilizzano movimenti con caratteristiche tecniche già stracollaudate. Con questo non voglio dire che sia una cosa negativa, anzi! "squadra che vince non si cambia".
Per il resto, ho fatto solo una precisazione, e questo non è il posto per andare oltre.
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Walter
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Re: Boctok - Chistopol - Made in Russia, anche oggi.
Ciao Trash,
Non sono un esperto... Non so se concordare al 100%.
Mi spiego:
1) non so se i movimenti Vostok Europe sono prodotti dalla Vostok Europe o dalla Vostok "russa" .
Dovrei consultare un po' i cataloghi, ma a me pare siano prodotti dalla Vostok "russa" .
Sai che hanno fatto diverse evoluzioni del 2416, ad esempio con indicatore del giorno e della notte.
Certo, evoluzioni, niente di più.
So che alcuni criticano i movimenti Vostok perché non hanno la rimessa rapida della data; non so se c'è "pigrizia tecnica/commerciale" nell'implementare tale modifica o se è troppo complicata implementarla
2) sul fronte del design, alla Vostok di strade diverse da quelle dell'epoca sovietica ne hanno provate parecchie.
Penso ad esempio ai Vostok Partner.
Hanno provato parecchio a produrre altro rispetto ai komandirskie ed amphibia, ma qui da noi, in Europa, non sono generalmente mai state apprezzate.
Solo ultimamente qualcosina è cambiato, ma parliamo sempre di nicchia.
Su Raketa hai completamente ragione, attingono pienamente al passato sovietico anche nella pubblicistica, oltre che nel design.
Puntano su prezzi elevati, anche perché penso abbiano una capacità produttiva limitata in termini numerici.
P.s. per quanto riguardo le misure antivirus applicate in Russia non so nulla, ma se volessi informarmi mi baserei su dati affidabili che non per forza coincidono con quelli ufficiali.
Non sono un esperto... Non so se concordare al 100%.
Mi spiego:
1) non so se i movimenti Vostok Europe sono prodotti dalla Vostok Europe o dalla Vostok "russa" .
Dovrei consultare un po' i cataloghi, ma a me pare siano prodotti dalla Vostok "russa" .
Sai che hanno fatto diverse evoluzioni del 2416, ad esempio con indicatore del giorno e della notte.
Certo, evoluzioni, niente di più.
So che alcuni criticano i movimenti Vostok perché non hanno la rimessa rapida della data; non so se c'è "pigrizia tecnica/commerciale" nell'implementare tale modifica o se è troppo complicata implementarla
2) sul fronte del design, alla Vostok di strade diverse da quelle dell'epoca sovietica ne hanno provate parecchie.
Penso ad esempio ai Vostok Partner.
Hanno provato parecchio a produrre altro rispetto ai komandirskie ed amphibia, ma qui da noi, in Europa, non sono generalmente mai state apprezzate.
Solo ultimamente qualcosina è cambiato, ma parliamo sempre di nicchia.
Su Raketa hai completamente ragione, attingono pienamente al passato sovietico anche nella pubblicistica, oltre che nel design.
Puntano su prezzi elevati, anche perché penso abbiano una capacità produttiva limitata in termini numerici.
P.s. per quanto riguardo le misure antivirus applicate in Russia non so nulla, ma se volessi informarmi mi baserei su dati affidabili che non per forza coincidono con quelli ufficiali.