Insomma ma ci vuole o non ci vuole l'olio nel ponte e nei Rubini dell'ancorino

I professionisti di AISOR sono a vostra disposizione per risolvere i problemi tecnici dei vostri segnatempo.

A cura di: Paolo Antolini

andreafranz
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Re: Insomma ma ci vuole o non ci vuole l'olio nel ponte e nei Rubini dell'ancorino

Messaggio da andreafranz » sab ott 09, 2021 1:18 pm

Paolo Antolini ha scritto:
ven ott 01, 2021 2:26 pm
Considerare residui di lavaggio particelle non visibili neanche a 40x forse è azzardato anche se in senso assoluto si può considerare vero ma come è già stato detto a questo punto la ricerca esasperata di pulizia diventa fine a se stessa in quanto del tutto inutile oltre un certo limite. Certi standard di pulizia ed asetticità del laboratorio sono giustificati dal fatto che chi li impone guarda caso vende tutto il necessario per raggiungerli. Lavorare in una sala bianca ha senso? Forse si ma tra lavorare in un laboratorio ben pulito e una sala bianca dubito molto che l'orologio possa risentire della differenza. Uno dei più grandi orologiai del pianeta, Philippe Dufour, lavora in uno chalet in legno davanti a una finestra fumando la pipa.... secondo gli standard di certe maison lui non sarebbe autorizzato neanche a sostituire un pulsante. Mi scappa davvero da ridere. :lol:
Mai stati in una camera bianca? Ecco, è un altro mondo e non serve assolutamente per la micromeccanica, neanche quella più spinta.
Date uno sguardo ai filmati su you tube ai video di George Daniels e altri maestri. Per fare alta orologeria serve un po' di pulizia e poco altro ma senza alcun dubbio serve molto cervello.

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Re: Insomma ma ci vuole o non ci vuole l'olio nel ponte e nei Rubini dell'ancorino

Messaggio da ars57 » sab ott 09, 2021 1:25 pm

Se me lo spieghi forse capisco, perché così proprio non ci arrivo... :shifty:
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Re: Insomma ma ci vuole o non ci vuole l'olio nel ponte e nei Rubini dell'ancorino

Messaggio da Oramundo » sab ott 09, 2021 1:34 pm

Scusate, ma stiamo scrivendo dello stesso problema dei pivot o ci siamo diretti nello spazio?
Non riesco a seguire.
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Re: Insomma ma ci vuole o non ci vuole l'olio nel ponte e nei Rubini dell'ancorino

Messaggio da Calico » sab ott 09, 2021 4:47 pm

Sono d'accordo con Andreafranz. Molto spesso le case pretendono molti investimenti dai loro client distributori in quanto intendono vendere loro macchinari e corsi di aggiornamento, tenendoli sotto il ricatto della revoca della concessione. Quanto ai pivot, si è detto all'inizio: dipende dal progetto. Mi pareva di essere stato chiaro: ci sono calibri "orientali" i quali richiedono olio specifico, che nelle forniture chiamavano olio per quarzi, e calibri, di solito svizzeri, per i quali l'olio nei pivot dell'ancora è deletereo. Forse se andassimo in orbita, con atmosfera filtrata e controllata, avremmo meno problemi, a patto di indossare una tuta integrale, poiché puoi filtrare la polvere che vuoi, ma se tra gli ingranaggi ci finisce un micro residuo organico di pelle, peluria, peli di maglieria o altro, puoi pulire quanto vuoi, ma il meccanismo ti darà comunque problemi ;)

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Re: Insomma ma ci vuole o non ci vuole l'olio nel ponte e nei Rubini dell'ancorino

Messaggio da aestile » sab ott 09, 2021 8:11 pm

Scusate se intervengo con un mio parere personale.
Inizierei col dire che "calico"per ben due volte ha ribadito che la lubrificazione dell'asse dell'ancora è da valutare in base alle schede tecniche.Ora però noi abbiamo un movimento di un centinaio d'anni dove le schede tecniche ai tempi te le scordavi.A questo punto io analizzerei lo scappamento nello specifico. Abbiamo un punto di impulso a mio avviso molto lontano dal fulcro,mentre i due rubini sono notevolmente vicini sempre al fulcro dell'ancora.Allora la lubrificazione non dovrebbe,con la sua viscosità,comprometterne il funzionamento,ma dobbiamo anche dire che come il bottone d'impulso da energia,nel contempo la riceve tramite la ruota di scappamento,e a questo punto il fulcro è molto vicino alla ruota stessa,e quindi una viscosità del lubrificante potrebbe dare problemi.Adesso siamo uno a uno.Ma a nostro favore gioca il fatto che il movimento del pivot sui rubini è limitatissimo e quindi l'usura è per dire impossibile che si verifichi.
Abbiamo conoscenze che certi rotori di maison importanti non necessitano di lubrificazione sui cuscinetti,basta vengano lavati con epilame.
Concludendo:L'ancora va o almeno,andrebbe sempre lavata con epilame,a questo punto a mio parere il pivot dell'ancora NON va lubrificato.
Mio parere personale
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Re: Insomma ma ci vuole o non ci vuole l'olio nel ponte e nei Rubini dell'ancorino

Messaggio da Oramundo » sab ott 09, 2021 10:30 pm

I pivot dell'ancora non "andrebbero" mai lubrificati, uso il condizionale perché nei grossi calibri per tasca e scappamenti diversi da quelli ad ancora si devono lubrificare, ma qui si parla di calibri relativamente piccoli con scappamento ad ancora che direi affermativamente non devono essere lubrificati per motivi di attrito per via dell'addensamento dell'olio sui pivot a causa della ridottissima rotazione degli stessi, il bilanciere imprime una forza notevole per svincolare l'ancora dai piani d"impulso venendo a crearsi un piccolo disturbo e se ci si mette anche l'attrito dell'olio sui pivot addio isocronismo e perfezione della marcia, Longines per esempio in un seriale di calibri ha adottato pietre ad oliva per i pivot dell'ancora ed un motivo ci sarà, la pietra ad oliva ha i piani di appoggio dell'asse dell'ancora leggermente bombati per far si che diminuisca l'esile attrito che viene a crearsi, così come in certi progetti di scappamenti con tolleranze particolarmente legate occorre vaporizzare e non "oliare a litri" i pivot dell'ancora, io stesso l'ho sperimentato proprio sullo stesso calibro Myota 8200 ottenendo molto di più che con i pivot secchi.
Tutti i perni che ruotano in pietre forate in rubino sintetico e non, hanno un piccolissimo gioco laterale, pena grippaggio del perno e rigatura della pietra, nel caso di calibri particolari con progettazione delle tolleranze molto ristrette richiedono quella piccola vaporizzazione di olio, pena riduzione della mobilità dei pivot, concludo che sino ad oggi, parlo di calibri svizzeri relativamente piccoli con scappamento ad ancora non ho mai dovuto lubrificarli, sarà stata fortuna oppure i calibri svizzeri sono progettati con tolleranze giuste e per cui non c'è nessun bisogno di lubrificazione.
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Re: Insomma ma ci vuole o non ci vuole l'olio nel ponte e nei Rubini dell'ancorino

Messaggio da ars57 » dom ott 10, 2021 8:18 am

Chiedo:
come faccio "io" a "vaporizzare" l'olio su un pivot (o nella pietra?) sottile quanto una ciglia (che un capello è più grosso)
senza inondare tutta la ruota o tutto il movimento? :think:
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Re: Insomma ma ci vuole o non ci vuole l'olio nel ponte e nei Rubini dell'ancorino

Messaggio da Oramundo » dom ott 10, 2021 9:18 am

Ecco, qui ti volevo, con il termine "vaporizzare" intendo velare i pivot e non lubrificarli con goccetta d'olio, i piccolissimi perni devono avere solo una velatura d'olio senza riempire il serbatoio sulla pietra, così ho fatto io e l'orologio in questione marciava senza le difficoltà che aveva con i pivot secchi, tutte le pietre dei pivot dell'ancora hanno i serbatoi come tutte le altre pietre, ma è soltanto una questione di semplicità ed economia, mica le case possono farsi fare le pietre senza serbatoi per i pivot dell'ancora? eppure ho visto degli orologi che avevano le pietre senza serbatoio.
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Re: Insomma ma ci vuole o non ci vuole l'olio nel ponte e nei Rubini dell'ancorino

Messaggio da Oramundo » dom ott 10, 2021 9:28 am

Qui chiudo il mio intervento, sta all'orologiaio capire se i pivot dell'ancora sono da umidificarli di olio o no, io ad esempio con il lentino 15X guardo la tolleranza quando qualcosa non mi quadra, se guardi quel movimento in questione noterai che è quasi a tolleranza 0 nel movimento laterale mentre quasi tutti hanno circa 2centesimi di tolleranza, e questo fa si che possano lavorare in tutta tranquillità i piccoli pivot, e questo perché?! non hanno un'ampia rotazione del movimento.
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Re: Insomma ma ci vuole o non ci vuole l'olio nel ponte e nei Rubini dell'ancorino

Messaggio da Iannis » dom ott 10, 2021 12:32 pm

Belle supposizioni e belle teorie!
Su una cosa siamo tutti d'accordo. L'attrito c'è; nessuno dice il contrario ;) .
Un'altra cosa che ci metterebbe tutti d'accordo dovrebbe essere che la lubrificazione riduce l'attrito.
Detto questo, l'ancora con il suo movimento alternativo fa si che sono quasi le stesse parti dei pivot che sono sottomessi all'attrito.
Tutte le case hanno ideato dei sistemi, che avete enumerato, per ridurre sto attrito con successi sembra non sempre evidenti.
Secondo me, teorie a parte, una lubrificazione ragionata è utile.
La parola sarebbe girata ai professionisti che osservano e riparano orologi di vari tipi e le loro conclusioni, o statistiche se le fanno, sarebbero più attendibili.

Buona domenica.
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Re: Insomma ma ci vuole o non ci vuole l'olio nel ponte e nei Rubini dell'ancorino

Messaggio da Paolo Antolini » mar ott 12, 2021 5:46 pm

No, non vanno lubrificati i pivot dell'ancora se si parla di meccanismi da orologio da polso e da tasca.
Se si tratta di meccanismi molto molto grossi come le sveglie.
Pivot ancora per tasca grossi anche grossissimi io li lascerei secchi salvo indicazioni specifiche ma mai incontrate finora
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Re: Insomma ma ci vuole o non ci vuole l'olio nel ponte e nei Rubini dell'ancorino

Messaggio da Calico » mer ott 13, 2021 10:05 am

Iannis ha scritto:
dom ott 10, 2021 12:32 pm
Belle supposizioni e belle teorie!
Su una cosa siamo tutti d'accordo. L'attrito c'è; nessuno dice il contrario ;) .
Un'altra cosa che ci metterebbe tutti d'accordo dovrebbe essere che la lubrificazione riduce l'attrito.
Detto questo, l'ancora con il suo movimento alternativo fa si che sono quasi le stesse parti dei pivot che sono sottomessi all'attrito.
Tutte le case hanno ideato dei sistemi, che avete enumerato, per ridurre sto attrito con successi sembra non sempre evidenti.
Secondo me, teorie a parte, una lubrificazione ragionata è utile.
La parola sarebbe girata ai professionisti che osservano e riparano orologi di vari tipi e le loro conclusioni, o statistiche se le fanno, sarebbero più attendibili.

Buona domenica.
Per consuetudine, nei movimenti da polso svizzeri post anni '40, i fori dei rubini sono microscopici e così i pivot delle ancorine; d'altra parte se i rubini sono perfetti e i pivot lucidissimi, è l'olio che potrebbe introdurre un rallentamento, poiché appiccica. Mentre un passaggio in liquido pulitore che lascia uno strato sottilissimo, come detto sopra, è preferibile. Comunque se hai tempo fai il tuo esperimento (o chiunque voglia): 4 orologi gemelli due a due, uno svizzero e uno orientale, con meccanismo entrambi eccellente. 4 lavaggi con revisione in macchina automatica e liquidi "giusti"; una coppia antagonista senza olio sui pivot dell'ancora e l'altra coppia con olio per quarzi. Poi controllate i risultati sull'amplitudine. Ovviamente dovranno essere due coppie di meccanismi dai risultati paragonabili già in partenza, o il risultato finale sarà falsato!

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Re: Insomma ma ci vuole o non ci vuole l'olio nel ponte e nei Rubini dell'ancorino

Messaggio da spiralebreguet » dom ott 17, 2021 12:43 pm

Ribadisco i pivot ancora non si lubrificano, ieri mio figlio ha revisionato un 8215 regolato con microfono automatico in 6 posizioni, marcia come se fosse un cronometro, in tutte le posizioni orizzontali ed in verticale differenza 2/3 secondi.

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Re: Insomma ma ci vuole o non ci vuole l'olio nel ponte e nei Rubini dell'ancorino

Messaggio da Memmo » mar ott 19, 2021 10:35 am

Condivido che non vadano lubrificati, (sono ripetitivo) i motivi sono svariati e difficili da spiegare in due righe (senza fare un trattato) il motivo principale è che gli attriti dei perni non lubrificati sono sicuramente trascurabili rispetto agli attriti che si verificano nell’ancora mentre svolge il suo lavoro. (il deterioramento del lubrificante acuirà questo attrito trascurabile)
Questo non può valere in assoluto, io non conosco tutti i movimenti prodotti (per questo oggi esistono le schede tecniche) ma soprattutto perché spesso si confondono i liquidi di lavaggio come prodotti atti solo a pulire le superfici cosa assolutamente sbagliata.
I liquidi di lavaggio spesso e sempre di più oggi sono basi per i lubrificanti o loro stessi sufficienti come lubrificante.
Capisco che questa risposta non risolva il problema di chi deve intervenire in una revisione, l’unico modo che conosco per valutare quale sia la cosa migliore da fare è come suggerito da Calico un raffronto (per il raffronto un semplice cronocomparatore aiuta ma non é esaustivo) che sarà valido solo ed esclusivamente per quel tecnico che adotta quelle procedure e quei prodotti.

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Re: Insomma ma ci vuole o non ci vuole l'olio nel ponte e nei Rubini dell'ancorino

Messaggio da Paolo Antolini » mar ott 19, 2021 5:06 pm

Mai lubrificato in oltre 30 anni nessun pivot d'ancora e come me tutti i colleghi.
:violence-stickwhack: se lo avessi fatto a scuola ....
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Re: Insomma ma ci vuole o non ci vuole l'olio nel ponte e nei Rubini dell'ancorino

Messaggio da Cane » mar ott 19, 2021 8:01 pm

Paolo Antolini ha scritto:
mar ott 19, 2021 5:06 pm
Mai lubrificato in oltre 30 anni nessun pivot d'ancora e come me tutti i colleghi.
:violence-stickwhack: se lo avessi fatto a scuola ....
Ormai tutti sanno che i pivot dell'ancora non si lubrificano...
Ma non viene spiegato il perche'...
Secondo me perche' la velocita' dello scatto non e' alta e il movimento angolare e' breve...
E soprattutto a differenza dei pivot di altre ruote non c'e' pressione tra pivot e rubino...
Paolo

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Re: Insomma ma ci vuole o non ci vuole l'olio nel ponte e nei Rubini dell'ancorino

Messaggio da Calico » mer ott 20, 2021 8:02 pm

L'olio appiccica, limitando l'amplitudine e i moderni liquidi di lavaggio da lavatrice automatica bastano per dargli la giusta scorrevolezza. Se però mi prendi un movimento orientale, più o meno blasonato, con i fori dell'ancora e i relativi pivot più grandi e simili a quelli della ruota scappamento (a occhio non si nota la differenza) e ci metti olio da quarzi, quindi estremamente fluido, può anche darsi che l'amplitudine non ne patisca, come detto da qualcuno sopra. Se però l'amplitudine migliora, mi chiederei piuttosto se i pivot dell'ancora non sono stati lavati male, da qui il motivo dell'attrito senza olio.

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Re: Insomma ma ci vuole o non ci vuole l'olio nel ponte e nei Rubini dell'ancorino

Messaggio da Cane » mer ott 20, 2021 9:28 pm

Calico ha scritto:
mer ott 20, 2021 8:02 pm
... può anche darsi che l'amplitudine non ne patisca, come detto da qualcuno sopra. Se però l'amplitudine migliora, mi chiederei piuttosto se i pivot dell'ancora non sono stati lavati male, da qui il motivo dell'attrito senza olio.
Ma l'olio sulla ruota di scappamento non incide sull'amplitudine?
Secondo me l'attrito aumenta con la velocita' di rotazione della ruota...
Una volta lessi che l'attrito tra rubino e pivot e' simile con olio o senza olio...
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Re: Insomma ma ci vuole o non ci vuole l'olio nel ponte e nei Rubini dell'ancorino

Messaggio da marco1963 » mer ott 20, 2021 10:53 pm

Omega dichiara in questo brevetto EP1045297 depositato il 12/04/19999 che oggi con gli oli moderni si possono lubbrificare i perni dell'ancora per scongiurare alcuni possibili incovnienti spiegati nella foto allegata
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Re: Insomma ma ci vuole o non ci vuole l'olio nel ponte e nei Rubini dell'ancorino

Messaggio da Oramundo » gio ott 21, 2021 7:29 am

😅Vedo con piacere che la Maison Omega è d'accordo con me😜sono molto felice di questo perché sino adesso mi erano tutti contro😅🤭.
Ovviamente scherzo, ma non tanto, io in un mio intervento da ignorante dissi; che nella maggioranza dei movimenti svizzeri hi notato una certa interferenza di pochi centesimi per cui non poteva esserci grippaggio nelle sedi delle pietre, ma in "certi" movimenti Japan non ho notato questo gioco di interferenza e per cui ho pensato che andavano magari "vaporizzati" e un termine mio, i pivot dell'ancora, tutto qui.
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