CORONA E TIGE

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A cura di: Paolo Antolini

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Re: CORONA E TIGE

Messaggio da Paolo Antolini » mer mar 02, 2022 3:48 pm

Japo ha scritto:
mer mar 02, 2022 12:22 pm
Paolo Antolini ha scritto:
mar mar 01, 2022 7:11 pm
Sono disorientato, se dovessi consigliare il mio lavoro oggi sarei in difficoltà. La sopravvivenza degli indipendenti sarà complicatissima e forse riservata ai soli iperspecializzati e organizzatissimi
Per il momento le scuole di orologeria contano sempre più nuovi adepti e l'orologio meccanico sta risalendo la china dopo tanti anni bui in cui l'orologio era considerato alla stregua di un semplice accessorio.
Rimane il discorso del post-vendita con l'aspetto logistico annesso: mantenere in vita i laboratori indipendenti creando una rete capillare già presente sul territorio con un discorso di affiliazione o concentrare tutto nelle grandi città a scapito dei piccoli centri abitati? Voi come la vedete?
Con le difficoltà sempre maggiori di reperire ricambi la vedo male ma mi piacerebbe essere stupito dal contrario
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Re: CORONA E TIGE

Messaggio da Japo » gio mar 03, 2022 8:36 am

Quello dei ricambi è un problema sia per il vintage che per tutto quello che riguarda ETA. Quest'ultimo aspetto sta aprendo sempre più la strada a Sellitta e Miyota sempre più presenti. Non so se sarà semplicemente un cambiamento di visuale o una futuro handicap per gli orologiai professionisti, ma lascio ogni eventuale parere a chi è del mestiere.

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Re: CORONA E TIGE

Messaggio da Calico » gio mar 03, 2022 9:50 am

Succede quando le imprese stanno affogando: i clienti coi quali il guadagno si riduce troppo vengono sacrificati: prima i distributori, poi i centri assistenza, poi i consumatori (sfoltiti anche quelli); successivamente o c'è la ripresa o il marchio viene venduto o chiuso. Affidare l'orologeria al settore dell'alta moda non mi faceva presagire niente di buono neppure 10-12 anni fa, appena saputo del cambio di proprietà. Oggi sono maturati i frutti.

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Re: CORONA E TIGE

Messaggio da Japo » gio mar 03, 2022 10:57 am

Non saprei dire tra Zenith e Tag Heuer quale stia "affogando" di più. Quest'ultima ormai monta solo più che Sellitta proponendo articoli a prezzi che per me non hanno senso... Ad ogni modo sia l'una che l'altra appartengono al gruppo "del lusso di massa" per una questione di reciproca convenienza basata su di una più serena limitazione di perdite ed un aumento degli utili. In quest'ultimo frangente si mette poi in atto il gioco perverso dei "sacrifici" soprattutto umani. Si parla quindi sia di possibili acquirenti che di tecnici e personale addetto alla vendita mandando in fumo chissà quanti posti di lavoro... tanto sono numeri questi che agli AD non interessano dal momento che rispondono solo agli azionisti... morte tua, vita mia...

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Re: CORONA E TIGE

Messaggio da Calico » gio mar 03, 2022 3:45 pm

Mi ricordo quando alla Seiko Italia, prima che cambiasse di mano, presero come AD, scelto dall'azionista di maggioranza, un tizio che aveva ricoperto lo stesso ruolo in una gigantesca azienda di fustini di detersivo (e se ne vantava pure). E quello, a spese dell'azienda, si fece una trasferta in queste zone, dove il più bravo riusciva a malapena a vendere 35-40 Seiko in un anno (oggi 4-5?), giusto per convincerci che loro sapevano benissimo quali orologi sarebbero usciti dal negozio. Oggi lo so anch'io: tutti quelli che mi sono rimasti. Infatti io osteggiai per lettera i kinetici, mentre cercavo di inserire in assortimento dei classici automatici! E oggi, che in provincia non ci vogliono più venire, cosa vendono? Gli automatici. Ipse dixit!

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Re: CORONA E TIGE

Messaggio da Japo » gio mar 03, 2022 4:49 pm

Gli AD sono figure che, il più delle volte, gestiscono delle realtà molto grosse di cui non hanno però una visione olistica e soprattutto del prodotto. Stanno dietro a numeri e rispondono agli azionisti: sono chiamati ad efficientare una struttura, un processo senza partire dalle basi appunto.
Per quanto riguarda i Seiko Kinetic, me lo ricordo, erano dei movimenti che non promettevano tanto bene giusto per il fatto che traevano energia dal rotore proprio come un movimento meccanico automatico. Magari, in quel frangente, gli ingegneri sviluppatori chissà in quale modo avranno presentato questo prodotto. Nessuno ti va a dire che quello che ha inventato è un prodotto che in realtà è carente o poco promettente sebbene rappresenti una grandissima innovazione. Il vero banco di prova sono appunto i numeri che provengono dalle vendite che si possono prevedere da chi veramente proviene, consentimi il termine, dai bassifondi del mercato... ovvero voi che state dietro ad un bancone e non davanti ad una scrivania con l'attenzione rivolta a report ed andamenti di mercato.
Questo è il risultato di un sistema che ha la testa che non va, ma le cui gambe sono invece forti e robuste: potrebbe mai fare tanta strada un sistema del genere? Eppure lo hanno avvalorato e portato avanti fino ai giorni nostri ed i frutti si vedono anche in queste circostanze...

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Re: CORONA E TIGE

Messaggio da Calico » ven mar 04, 2022 8:29 am

Ti immagini le figure coi clienti quando, sotto la direzione Binda, dovevo dire che per sostituire l'accumulatore l'importatore pretendeva che inviassi l'orologio a Milano, poiché solo là potevano capire se andava sostituito anche il circuito elettronico, per esaurimento dei transistor, con conseguente aleatorietà estrema del preventivo di spesa? Ma oggi, giusto cosa fa Citizen, sembra divenuta la regola.

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Re: CORONA E TIGE

Messaggio da Japo » ven mar 04, 2022 2:25 pm

I grandi dettano le leggi e gli altri seguono a ruota: se la cosa è poi buona e giusta, le regole vengono adottate da tutti. Neanche il bisogno di mettersi d'accordo per fare "cartello". E' un po' come quando telefonando ad un centro autorizzato Omega per avere una corona, mi dissero che avevano bisogno dell'orologio che la riparazione l'avrebbero fatta loro (come dissi tempo addietro in un altro thread). E' un metodo per aumentare i guadagni... per dirla nel modo più elegante...

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Re: CORONA E TIGE

Messaggio da Calico » ven mar 04, 2022 4:28 pm

Se passi di nuovo a trovarmi, magari nel pomeriggio, quando girano giusto 4 gatti, ti faccio vedere tutte le corone Omega che ho.

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Re: CORONA E TIGE

Messaggio da Calico » lun ott 24, 2022 9:45 am

La scrivo qui perché non voglio infierire troppo. Ho (abbiamo, assieme al cliente) atteso 12 mesi esatti per avere questo:
IMG20221024093058.jpg
IMG20221024093058.jpg (71.81 KiB) Visto 626 volte
Bene! Direte. E invece mi sono subito cominciati i dubbi.
Una corona col logo Descombes? Cioè: avrebbero riaperto la produzione per corone ormai esaurite, fornendole col logo vecchio? E infatti, alla prova dei fatti, dopo un giro soltanto la corona si ferma, senza arrivare in fondo! A pensar male si fa peccato, ma ci si prende: secondo me hanno mandato una corona che originariamente non volli, poiché a cambiare anche il cannuccio, avrei dovuto rivolgermi a un laboratorio che lo fa anche per Rolex; andava riforato e inserito il cannuccio nuovo, in un orologio diver professionale, quindi rifacendogli la prova di tenuta 200 metri, con costi astronomici che il cliente non avrebbe accettato. L'alternativa era mandargli subito l'orologio, che con la chiusura del centro assistenza di Milano, nella migliore delle ipotesi sarebbe stato rimbalzato in Germania o in Spagna, per ritornarmi dopo un anno, col cliente isterico che magari avrebbe richiesto i soldi indietro o un altro orologio in sostituzione. Naturalmente gli raccomanderò di non insistere con l'avvitatura, per non rovinare la filettatura, tanto lui mi ha assicurato che questo orologio non lo infilerà mai in acqua. Ovviamente non sono soddisfatto.

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Re: CORONA E TIGE

Messaggio da Japo » lun ott 24, 2022 9:11 pm

Quello che più mi fa piangere il cuore è sentire certe storie raccontate da persone che, come te Calico, hanno vissuto il mondo dell'orologeria da tempo immemore. Sapere della chiusura dei centri assistenza qui in Italia per poi creare clienti insoddisfatti, beh... mi fa veramente pensare al peggio. Tra l'altro di corone Zenith con il logo Descombes ne vedi in giro in quantità industriali... Ma ti faccio una domanda @Calico più che altro per una mia curiosità: ma sul sito dei Cugini inglesi non hai trovato niente?

Corone Omega o no, mi farebbe piacere rivederti per due chiacchiere, a presto!

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Re: CORONA E TIGE

Messaggio da Calico » mar ott 25, 2022 5:59 pm

I "cugini" non mi danno mai certezza sulle misure, tanto che ho già cumulato tre piccoli errati acquisti. Inoltre, questa spedizione, cioè corona più gioco sfere, è costata a me un terzo in meno della sola corona dai cugini; sare be stato un costo assurdo per il cliente. Ma ciò che mi ha fatto più pensare e che mi sono dimenticato di scrivere sopra: è arrivata nella confezione originale, ma senza cannuccio filettato di cassa! Facendo 2+2, non posso che provare enorme dispiacere (interessato) per il licenziamento dei dipendenti del centro assistenza di Milano, tutti assolutamente competenti.

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Re: CORONA E TIGE

Messaggio da iltanorelojero » sab nov 05, 2022 11:59 pm

Riportando l' argomento sulle possibili soluzioni onde estrarre il moncone spezzato dell' asse di carica o tige bloccato nel canotto filettato della preziosa corona , : come chiaramente visibile nell' immagine allegata nel primo post , a mio avviso dispone di una lunghezza adeguata per essere saldamete serrata in un' ottimo mandrino . L' asse di carica o tige é in acciaio temprato ed una volta serrato nel mandrino permette una notevole dissipazione del calore , pertanto : è sufficiente scaldare la corona con una fonte di calore adeguata creando una notevole differenza di dilatazione dei due particolari metallici , permettendo con facilità l' estrazione del moncone di tige dalla corona , svitando con il mandrino e bloccando la corona con una pinza adatta senza graffiarla.
Quante ne avrò recuperate , con questo semplice sistema.

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