Rifacciamo il mozzo del volantino di un orologio a cilindro

[Oramundo]

Prendiamo un tondino in ottone che abbia una misura +/- della parte esterna del foro del volantino, lavoriamolo al tornio, prima la parte per fissare la virola(lasciamola più lunga e poi la tagliaremo a misura, solo quando avremo la spirale) poi torniamo la battuta del volantino (provandolo che si fissi a pressione (alla fine dopo aver tagliato il mozzo lo ribadiremo) facciamo il foro di una misura di curca metà di quello che sarà quando avremo il cilindro (nel mio caso l'ho eseguito da 0'45) poi lo finiremo della giusta misura del cilindro, il lavoro attualmente è a metà percorso, quando avrò spirale e cilindro sarà completato, spero di potervi aggiornare.
Oggi mi sentivo di farcela, ma poi sono sopraggiunti i dolori lombo-dorsali the end.

[lambicco]

Work in progress..notevole. In attesa, quando potrai del lavoro finito. Ps foto ad alta risoluzione sempre molto ben fatte!

[Paolo Antolini]

Io e i cilindri abbiamo litigato da piccoli forse non ne ho mai smontato uno e a malapena ho capito cosa stai facendo. Mi scuso per la sincerità ma preferisco chiedere anche i più sciocchi dettagli e imparare qualcosa piuttosto che far finta di niente e restare estremamente ignorante su questo argomento che non ho mai approfondito

[Oramundo]

Questo è quello che sto facendo, la freccia indica oltre il mozzo che sorregge il volantino, il cannotto dove va inserito a pressione il cilindro(questa è la parte più delicata) perché il foro sarà alesato con interferenza di un centesimo, appunto per tenere serrato il cilindro, la parte esterna del cannotto sarà tagliata e tornita per alloggiare la spirale, quando hai per le mani un cilindro osserva la parte del perno superiore verso la virola, ti accorgerai che è smussata all'altezza del rigo circolare, questo serve ad introdurvi il cilindro e tenerlo fermo in sede, dal rigo in giù il cilindro è leggermente di diametro superiore (parliamo di meno di un centesimo) e questo per il fissaggio del cilindro, il cilindro viene spinto con forza tenendo il volantino fermo in un apposito foro della punzoniera(dopo averlo posizionato manualmente)con un apposito punzone(anche autocostruito)tenendo presente la fasatura, altrimenti una volta fissato la vedo dura girarlo, un'altra cosa da tenere a mente e quella della distanza tra volantino e ponte della ruota di fuga, misuriamo man mano che spingiamo il cilindro in sede, questo e quello che faccio, poi non so se ci sono strade migliori

[Oramundo]

Mi spiace Paolo, non mi fa inviare la foto, ogni tanto da i numeri il browser
Mi esce un triangolo con scritto stato........ho fatto il login ed è ritornato a trasmettere emozioni

[Calico]

Seguo. Una cosa non ho mai capito: come riesce qualcuno a trovare aghi di dimensioni progressive e utilizzabili per rifare i cilindri grazie alle fresette di cui disponiamo oggi, visto che io ho chiesto a tutte le farmacie che conosco ma non me li procurano.

[Oramundo]

Conoscevo un infermiere grande appassionato di orologeria (postò anche lavori sulla rivista Orologi)lui faceva ste cosette, cioè creava i cilindri da aghi per siringhe(lui non aveva problemi) ne portava di tutte le misure, lavorando appunto in ospedale.
Era di Adelfia, un paese a circa 6km dal mio, ci siamo incontrati in una sola occasione ed a dirla tutta non mi piacevano i suoi lavori, a parte il fatto degli aghi era un po sgangherato nel lavorare, d'altronde era un hobbista non un professionista .
Ho eseguito i primi tamponi dei cilindri tantissimo tempo fa, fatti col mio fido trapano-tornio AEG, con utensili e brunitori creati da vecchie lime, magari sono ancora funzionanti quegli orologi.

[Oramundo]

Ecco le foto di un cilindro, misure prese all'invito e poi al fusto dello stesso, vedete la differenza di un centesimo di mm, misure effettuate con micrometro meccanico, ciao

[Paolo Antolini]

Grazie mille chissà che anch'io non inizi a capirci qualcosa,

[Oramundo]

Grazie mille chissà che anch'io non inizi a capirci qualcosa,

La cosa più delicata è il portare a misura con tolleranza di un centesimo il cannotto, altrimenti il cilindro non avrebbe presa, poi il resto si aggiusta

[Zodiac]

Bravo, ottimo lavoro

[Oramundo]

Bravo, ottimo lavoro

Grazie Zodiac, non è un lavoro ma una interpretazione di come dovrebbe essere eseguita questa operazione, secondo i miei canoni, proprio per la mia passione per l'orologeria i miei primi passi li feci per lo più con i tasca(ne ho salvati tanti)di Roskopf, Americani, e tasca con questo tipo di scappamento, all'epoca non avevo ne tornio e tantomeno attrezzi utili allo scopo, eppure li eseguivo
solo per il piacere di farlo, oggi grazie al nostro Forum mostro quello che so fare solo per condividere con tutti voi.

[Cane]

Oramundo, tu magari non te ne rendi conto, ma sei un "professionista"...

[Oramundo]

Oramundo, tu magari non te ne rendi conto, ma sei un "professionista"...

Grazie Paolo dell'avermi dato del "professionista" ma non mi sono mai sentito di appartenere alla loro categoria, un professionista ha fatto la scuola, possiede un diploma, esegue la professione in laboratorio, io ho iniziato per gioco e continuo a giocare nel mondo degli orologi, mi sento un hobbista incallito abituato a scommettere su se stesso

[Paolo Antolini]

Oramundo, tu magari non te ne rendi conto, ma sei un "professionista"...

Grazie Paolo dell'avermi dato del "professionista" ma non mi sono mai sentito di appartenere alla loro categoria, un professionista ha fatto la scuola, possiede un diploma, esegue la professione in laboratorio, io ho iniziato per gioco e continuo a giocare nel mondo degli orologi, mi sento un hobbista incallito abituato a scommettere su se stesso

Molti professionisti non hanno fatto scuola ma solo alcuni corsi di aggiornamento, tanta pratica e alcuni nemmeno quella
Non sottovalutare la passione che metti nei tuoi lavori e che magari molti professionisti non hanno, quella ti fa progredire nell'apprendimento più di qualsiasi scuola fatta di malavoglia, non è la partita iva che ti identifica come tale ma ciò che fai e come lo fai.
Magari non conoscerai a menadito i metodi per revisionare ad arte alcuni calibri di blasonate maison ma io per esempio non sarei in grado di fare quello che mi stai facendo vedere, dopo averti seguito e studiato potrei decidere di avventurarmi nella stessa impresa senza rischiare di impiegare un mese per arrivare allo stesso risultato. Molti forumisti che di professione fanno tutt'altro sono nettamente migliori di molti di mia conoscenza che fanno questo per mestiere credimi e non lo dico solo per gli altri ma anche per me stesso.
Molti di voi sono stati spesso miei maestri in lavorazioni a me del tutto estranee, penso al restauro di quadranti ad esempio ma potrei citare decine e decine di lavori che non sarei stato in gradi di eseguire con lo stesso risultato senza aver prima visto come si faceva.
In tutti questi anni credo davvero di aver preso più di quello che sono riuscito a dare.
Grazie di cuore a tutti voi

[Oramundo]

Grazie per le tue belle parole nei confronti di tutti noi hobbisti per hobbi, a me piace condividere con tutti quello che riesco a ricavare dalle mie manacce, senza rendermene conto di aver fatto bene o sbagliato, per me l'importante e provarci scommettendo con me stesso sulla buona riuscita.

[Calico]

Internet è una gran trovata e un ottimo supporto, se utilizzato cum grano salis, disposizione d'animo e determinazione.

[doppiobariletto]

i miei complimenti !!!!!

[lambicco]

Internet è una gran trovata e un ottimo supporto, se utilizzato cum grano salis, disposizione d'animo e determinazione.

Condivido e complimenti Oramundo.