Tissot 2030 o Lepin

[aestile]

Mi scavalcano montagne, mi attraversano fiumi,laghi e mari per progettare e produrre un movimento di buona affidabilità e relativamente semplice per cercare di frenare lo strapotere nipponico. Lo danno da incassare a "maison" importanti che orbitano intorno a lei. E poi? Poi si annegano nel classico bicchiere d'acqua.
Disco datario in plastica. E daje con questa plastica. Era presto, troppo presto. Ma serviva qualcuno che facesse da apripista. La perdoniamo questa "Maison" che oltre al guadagno ha dato forse un occhio di troppo all'innovazione?
Vostri pensieri ed osservazioni.

IMG_6154.JPG (184.37 KiB) Visto 131 volte

[ars57]

Caro Albino, ricordi il famigerato Bulova Precisionist (calibro P102)?
Ottimo movimento al quarzo, sfera secondi che scorre in continuo e non a scatti e... RUOTA ORE IN PLASTICA!
Così, siccome per questo calibro non sono previsti ricambi ma solo invio in assistenza, ogni due anni devi mandarglielo a riparare.
Sono "trappole commerciali" che, secondo le maison dovrebbero portar soldi e invece, almeno nel caso in questione, hanno portato a un drastico deprezzamento del modello.

[Paolo Antolini]

Non amo la plastica ma ha di sicuro doti vantaggiosissime per il costruttore ....

[ars57]

La "furbizia" della ruota del Bulova (che poi è Citizen) si evince dal fatto che ingrana solo con ruote e leve metalliche quindi non ha nessuna motivazione tecnica farla di plastica se non favorirne la rottura.

[aestile]

La "furbizia" della ruota del Bulova (che poi è Citizen) si evince dal fatto che ingrana solo con ruote e leve metalliche quindi non ha nessuna motivazione tecnica farla di plastica se non favorirne la rottura.

Tanto me lo hai riparato AGGRATISSS
Tranquillo, non ne prendo un altro.
Tornando a noi il discorso Bulova è uguale a Tissot. Ingrana tutto su ruote in ottone, poi mi mettono il plasticone.