Sarebbe interessante trovare qualche informazione in più, siamo o non siamo studiosi ?Marisa Addomine ha scritto: ↑mar ott 01, 2019 5:09 pmSul fatto che io sostenessi che si trattava di un oggetto di derivazione più tedesca che francese, questo appena postato è un Ungerer (successori di Schwilgué, quello che ha costruito il terzo orologio di Strasburgo, quello attualmente installato) costruttori in Strasburgo, in Alsazia, regione che tra guerre varie fu per secoli palleggiata tra Francia e Germania.
Dovrei approfondire da dove nasce questo tipo di struttura, ma se dovessimo scoprire che nasce dagli Ungerer, che parlavano tedesco e guardavano all'area tedesca, come ispirazioni tecnologiche e progettuali, diciamo che è come dare degli Italiani D.O.C. ai bolzanini...
Ungerer F.res è indicato sul quadrante, come di uso comune potrebbe anche essere solo nome del rivenditore.
Sul meccanismo non è indicato nulla. Nessuna firma o sigla riconducibile ad un produttore ben preciso.
Attendo/attendiamo tuoi approfondimenti