Detta le ore di casa mia

[Oramundo]

La mia pendola a edicola risalente all'inizio del 900 almeno penso, la cosa strana che è senza marchio di fabbrica però all'interno della cassa vi è ancora il sigillo in carta cerata del negozio dove è stata acquistata, ed è per questo che sto facendo delle ricerche per risalire a questa attività che all'epoca era sita in Corso Vittorio Emanuele (Bari) che era il più importante della città, vorrei trovare memorie sull'attività di assemblaggio di questi orologi perché penso che all'epoca c'erano questi laboratori fatti da falegnami e meccanici dell'orologeria che insieme assemblavano il tutto, la macchina e una Junghans riconoscibile dalla struttura perché non è ne calibrata e ne marchiata cosi com'è il quadrante, il negozio di articoli da regalo era di un certo Francesco Cirillo, ma mancano i dati del fabbricante, vedrò di fare delle ricerche alla Camera di Commercio della città di Bari, consulteró gli archivi fin dove mi sarà possibile, gli darò un nome alla mia pendola!!
Aggiornerò i fatti.....

[ciclista]

Bella pendola che da bella mostra di sé ovunque la metti. L' idea di fare ricerche è valida e spero che arrivi a dargli un nome. Buone ricerche

[Oramundo]

Grazie, ci proverò.

[Calico]

Purtroppo, per capire qualcosa di più, credo che gli esperti vorranno vedere l'interno, specialmente i dettagli dei punzoni, se ci sono. Per inciso, nei tempi andati, si vendevano oggetti, anche di un certo pregio, senza restare aderenti alla moda, come nei tempi recenti. Questo era valido soprattutto per i gioielli, ma anche per altre tipologie di oggetti, per cui non è detto che una pendola acquistata nel 1902 sia stata in negozio o messa assieme più o meno in quegli anni, potendo benissimo risalire a qualche decennio prima; specialmente se per la qualità del legno e la sua lavorazione poteva definirsi non proprio economica.

[Oramundo]

Ma la mia intenzione è quella di scoprire il laboratorio che le assemblava, riguardo ai punzoni non c'è niente a riguardo, nemmeno il calibro, la revisionai io qualche anno addietro e solo dalla tipologia di meccanica riconobbi che è una Junghans.
Il resto non mi interessa, essa fa parte dell'arredo di casa.

[Giacomo]

Ricreare la storia di un oggetto è sempre un valore aggiunto e fa sempre piacere. Mi dico sempre, se gli orologi potessero parlare, chissà quante storie avrebbero da raccontarci, chi li costruì, chi li vendette, chi li comprò, dove furono esposti , sarebbe bello poterli ascoltare ...

[Oramundo]

M'impegneró presso l'archivio storico della Camera di Commercio di Bari, se mi daranno la possibilità di tornare indietro nel tempo, parliamo della fine dell'800.