Gli orologi di casa mia

La pendoleria, regolatori di precisione & orologi da tavolo.

A cura di: Giacomo

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Sal46
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Re: Gli orologi di casa mia

Messaggio da Sal46 » ven mar 30, 2018 12:51 pm

Grazie mille, appena posso farò quanto tu consigli
cordialmente
:) sal46

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rprisin
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Re: Gli orologi di casa mia

Messaggio da rprisin » gio nov 05, 2020 6:01 pm

P_20201105_173203.jpg
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P_20201105_172939.jpg
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Particolare esemplare di orologio detto Occhio di bue, realizzato in Francia nella fine dell`800. Cornice ebanizzata: quadrante, con numeri romani (cm.Ø23) all'interno di un bel dipinto ad olio su legno. I più antichi, avevano il movimento dei Morbier, il nome Occhio di bue secondo alcuni deriverebbe da una certa somiglianza con l'occhio dei bovini ma, più verosimilmente, il nome (oeil de boeuf in francese) deriva da un elemento architettonico, una apertura di forma tonda utilizzato in architettura in Francia a partire dal 1600 che può essere praticata su una facciata, una porta, un muro etc. Essa è generalmente posta nella parte superiore della struttura. 

Qui sotto due esempi di occhio di bue, in architettura
images.jpeg.jpg
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220px-Wersal_2013_(23).JPG.jpg
220px-Wersal_2013_(23).JPG.jpg (17.42 KiB) Visto 1372 volte
Imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti
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Re: Gli orologi di casa mia

Messaggio da Giacomo » ven nov 06, 2020 8:17 am

Molto bello ed insolito con il frontone dipinto, solitamente possedevano decorazioni policrome in legni vari e madreperla.
Gli occhi di bue della seconda metà del 800 con movimento morbier erano considerati molto più pregiati dei classici con movimento classico quadrato tipo parigi, consentivano di avere la ribotta a 2 minuti e gong anulare molto più grande di diametro migliorando l'intensità ed il suono.

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Re: Gli orologi di casa mia

Messaggio da Calico » ven nov 06, 2020 9:27 am

Ho notato, frequentando con mio padre le case di famiglie bene per le riparazioni, che questi orologi presentavano caratteristiche molto spiccate di precisione nella misurazione del tempo.

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Re: Gli orologi di casa mia

Messaggio da milou » ven nov 06, 2020 9:52 am

Giacomo ha scritto:
ven nov 06, 2020 8:17 am
Molto bello ed insolito con il frontone dipinto, solitamente possedevano decorazioni policrome in legni vari e madreperla.
Gli occhi di bue della seconda metà del 800 con movimento morbier erano considerati molto più pregiati dei classici con movimento classico quadrato tipo parigi, consentivano di avere la ribotta a 2 minuti e gong anulare molto più grande di diametro migliorando l'intensità ed il suono.
Sono d'accordo sull'intensità. Quanto alla bellezza del suono... :think:
Penso che avrebbero potuto dotare questi orologi di una suoneria più melodiosa. ;)
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Re: Gli orologi di casa mia

Messaggio da ars57 » ven nov 06, 2020 10:25 am

correggetemi se dico una castroneria ma quello in foto è un Morbier
mario (aspirante apprendista) - Amici del MOA

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Re: Gli orologi di casa mia

Messaggio da gio64 » ven nov 06, 2020 10:44 am

stupendo complimenti rosario
IL PANE DURO , NON è DURO . E NON AVERE IL PANE CHE è DURA

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Re: Gli orologi di casa mia

Messaggio da milou » ven nov 06, 2020 10:49 am

rprisin ha scritto:
gio nov 05, 2020 6:01 pm
P_20201105_173203.jpgP_20201105_172939.jpg
Particolare esemplare di orologio detto Occhio di bue, realizzato in Francia nella fine dell`800. Cornice ebanizzata: quadrante, con numeri romani (cm.Ø23) all'interno di un bel dipinto ad olio su legno. I più antichi, avevano il movimento dei Morbier, il nome Occhio di bue secondo alcuni deriverebbe da una certa somiglianza con l'occhio dei bovini ma, più verosimilmente, il nome (oeil de boeuf in francese) deriva da un elemento architettonico, una apertura di forma tonda utilizzato in architettura in Francia a partire dal 1600 che può essere praticata su una facciata, una porta, un muro etc. Essa è generalmente posta nella parte superiore della struttura. 

Qui sotto due esempi di occhio di bue, in architettura
images.jpeg.jpg
220px-Wersal_2013_(23).JPG.jpg

Questo "Tableau de Morez" è assolutamente bellissimo! È il primo dipinto che vedo.
Complimenti!
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Re: Gli orologi di casa mia

Messaggio da Giacomo » ven nov 06, 2020 2:57 pm

milou ha scritto:
ven nov 06, 2020 9:52 am
Sono d'accordo sull'intensità. Quanto alla bellezza del suono... :think:
Penso che avrebbero potuto dotare questi orologi di una suoneria più melodiosa. ;)
milou, per il suono avevo aperto un thread qui: viewtopic.php?f=13&t=4637&p=38279

ars57 ha scritto:
ven nov 06, 2020 10:25 am
correggetemi se dico una castroneria ma quello in foto è un Morbier
esatto Mario, ha un movimento morbier/morez

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Re: Gli orologi di casa mia

Messaggio da Giacomo » dom nov 08, 2020 8:33 pm

Ieri sera ho fatto una ricerca sui miei testi e ho trovato che l'orologio di Rosario è presente nel libro "la comtoise, la morez, la morbier"

e queste sono le pagine dove si possono vedere modelli del tutto simili al suo. Essendo una produzione artigianale, ci possono essere delle differenze, ma l'impostazione resta uguale:




20201107_222339.jpg
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FIATLUX
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Re: Gli orologi di casa mia

Messaggio da FIATLUX » mer lug 28, 2021 10:17 pm

Vado matto per le comtoise anche la mia ha il martello attutito ehehe...la tengo in camera da letto :whistle:
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Lp82
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Re: Gli orologi di casa mia

Messaggio da Lp82 » mer mar 02, 2022 11:39 am

È uno spettacolo di collezione :o :o :o
Complimenti. Davvero favolosi.

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