Antico orologio Nuzzi di Rincine. chiedo consigli pulizia ed informazioni su esso

[giaco]

Salve a tutti,
e grazie agli amministratori del forum per darmi l'occasione di pubblicare il mio post riguardo un orologio fabbricato dalla famiglia Nuzzi di Rincine (FI) presumibilmente verso la fine del '600.

Mi scuso innanzitutto se userò talvolta termini impropri per riferirmi a componenti dello strumento, cercherò di esprimermi al meglio che posso.

Dato che abito da qualche tempo proprio a Rincine, avevo sentito parlare da sempre di questa mitica famiglia di orologiai; un po' tutti ne favoleggiavano ma nessuno aveva mai visto una loro creazione dal vivo, né tanto meno io. Poi per caso qualche giorno fa, inaspettatamente, sono riuscito ad averne uno tutto per me.

Non sono molto ferrato in materia, ma da quanto ho desunto dalla scarsissima bibliografia sull'argomento (e chiedo eventualmente conferma dai più esperti) si dovrebbe trattare di un orologio a parete con movimento a pesi fabbricato intorno alla fine del '600 inizio '700 da Franco (Francesco Nuzzi), con sveglia.

Come potete vedere dalle foto allegate (foto 1-4) lo stato dell'orologio sembra molto buono, neanche troppo impolverato e ossidato: gli ingranaggi, parte orologio/parte sveglia, forzandoli leggermente girano tutti correttamente, il pendolo spingendolo a mano fa ruotare correttamente il suo ingranaggio, la “manopola” per rimettere l'ora fa il suo lavoro.
Le parti dovrebbero esserci tutte (ad esclusione penso della leva che aziona il martelletto delle ore) ma di questo ne parlerò più avanti.

La mia intenzione sarebbe quella di ripulire lo sporco abbondante accumulatosi sul grasso messo sugli ingranaggi (ho già fatto una prima pulizia con pennello asciutto e leggera aria compressa), poi pulire il frontale in ottone, e le parti in ferro.

Chiedo quindi a chi mi vorrà aiutare:
- quale prodotto/diluente utilizzare per pulire gli ingranaggi dal grasso e sporco? Tenendo conto che io ho intenzione di farlo senza smontare niente (lo so che sarebbe meglio e consigliabile smontare tutto); sono abbastanza esperto in meccanismi, sono perito meccanico, ma preferisco mettere le mani dove so di poterle mettere...
- quale prodotto utilizzare per il quadrante che pulisca l'ottone e non danneggi il colore nero del fondo delle incisioni delle ore e dei fregi?

Ho poi una domanda tecnica riguardo al funzionamento; come ho detto il movimento sarebbe stato creato da pesi, ma che tipo di pesi sarebbero stati? E poi come sarebbero state agganciate le corde (arrotolate?) agli ingranaggi con gli spunzoni che si vedono evidenziati da frecce rosse (foto 7). Sotto questi ingranaggi (foto 5) vi sono 2 fori ognuno dove presumibilmente dovevano passare i fili dei pesi.(?)
Inoltre, in via del tutto ipotetica, perché penso sia una vera impresa: si potrebbero ricreare corde e pesi per poi far funzionare il tutto?

Altra domanda; come veniva appeso ad una parete un orologio come questo, visto che la campana sporge dal retro dello strumento, e il pendolo anche.. Forse veniva incassato in qualche mobiletto in legno o simile?

Come detto sopra il martelletto delle ore sembrerebbe mancante di qualche braccetto che lo colleghi alla parte che lo dovrebbe azionare, allego una immagine (foto 6) che lo raffigura sganciato e ribaltato, non so se l'immagine sia abbastanza chiarificatrice, ma spero che gli esperti riescano a capirlo.

Mi sembra di avere detto tutto e mi scuso se avessi fatto troppe domande, ma sono davvero curioso...

Spero che qualche volenteroso del forum possa aiutarmi,

Saluti e grazie,

[atomik]

È uno spettacolo per come sia arrivato ai giorni nostri in condizioni eccezionali, io lo so il perché, non ci hanno sguazzato per niente certi presunti orologiastri ecco il perché, e se devi farci mettere le mani, dallo a persone qualificate e con un curriculum alle spalle, solo così potrà durare altri secoli il tuo bell'orologio.

[ars57]

ciao,
cominciamo con le cose facili:

1 - l'orologio non si appende ma si poggia su una mensola
2 - i pesi non hanno corda ma catena che attacca sui denti che tu chiami spunzoni
3 - non vedo sveglia ma ruota partiore che fa battere appunto le ore
poi andremo avanti

ma tu al momento NON metterci mano!

[giaco]

È uno spettacolo per come sia arrivato ai giorni nostri in condizioni eccezionali, io lo so il perché, non ci hanno sguazzato per niente certi presunti orologiastri ecco il perché, e se devi farci mettere le mani, dallo a persone qualificate e con un curriculum alle spalle, solo così potrà durare altri secoli il tuo bell'orologio.

]

Ciao atomik, grazie del tuo contributo, e sono contento che anche tu reputi questo orologio in ottimo stato. Grazie anche del consiglio di dare lo strumento ad uno bravo, ma come detto sono un meccanico esperto (non in orologi), e dato che lo sporco non è troppo. la tentazione di ripulirlo da me è troppo grande, ma non lo farei certo senza una guida che spero di trovare su questo bellissimo forum. Ciao!

ciao,
cominciamo con le cose facili:

1 - l'orologio non si appende ma si poggia su una mensola
2 - i pesi non hanno corda ma catena che attacca sui denti che tu chiami spunzoni
3 - non vedo sveglia ma ruota partiore che fa battere appunto le ore
poi andremo avanti

ma tu al momento NON metterci mano!

Ciao ars57, grazie mille anche a te per le preziose info soprattutto in relazione alla catena dei pesi.

Riguardo però alla sveglia, io pensavo, guardando bene il meccanismo posteriore, collegato alla seconda lancetta (quella ripiegata ad angolo retto, vedi foto),sembra proprio che ruotando questa seconda lancetta si possa impostare l'ora della suoneria.
Questa influisce sul secondo martelletto che si trova sotto la campana, e faccia appunto suonare la campana con un suono continuo. Il meccanismo della ruota dentata (che ti evidenzio con freccia rossa nella foto allegata)che aziona questo martelletto dovrebbe avere anch'esso una corda con pesi per azionarlo.
Quindi questo orologio dovrebbe avere 3 serie di corde con pesi?

E poi per sola induzione ho pensato che, visto che l'orologio ha 2 martelletti, questi avessero 2 funzioni differenti ore/sveglia: ma sono solo mie supposizioni e mi scuso se avessi detto una castroneria

Poi, non ci penso nemmeno di metterci mano adesso

Grazie ancora

[ars57]

devi sapere che io sono prima rimbambito e poi invecchiato
hai ragione tu, la sveglia funziona con la corda, peso e contrappeso.

ora la domanda da mille punti: hai mai smontato un orologio?

[giaco]

ora la domanda da mille punti: hai mai smontato un orologio?

No, e neanche vorrei farlo in questo caso, ma ho ingegnerizzato 3 modelli della categoria telefoni pubblici. sia a gettone. sia gettone /moneta, sia moneta e scheda. Ingegnerizzati nel senso che prima di farli mettere in produzione, della quale avevo la responsabilità delle metodologie, ho dovuto sapere come montarli e rimontarli, il primo tipo contava una media di circa 700 pezzi meccanici da assemblare (ad esclusione quindi della parte elettrica).

Mi accontenterei di poterlo pulire convenientemente senza smontarte alcunché (a parte magari il frontale, per accedere meglio agli ingranaggi sottostanti) , ed anche per pulire il frontale in ottone non so esattamente cosa usare..., mi sembrerebbe ridicolo usare il Sidol

[ars57]

ricorda che hai in mano un pezzo di storia e non è proprio indicato al primo approccio...
comunque, il frontone va smontato per forza, prima di tutto va eliminata obbligatoriamente la ruggine e ti dirò con cosa (non con un convertitore).

riesci a fare delle foto della parte superiore?

[giaco]

ricorda che hai in mano un pezzo di storia e non è proprio indicato al primo approccio...
comunque, il frontone va smontato per forza, prima di tutto va eliminata obbligatoriamente la ruggine e ti dirò con cosa (non con un convertitore).

riesci a fare delle foto della parte superiore?

Immaginavo appunto che il quadrante andasse smontato, vi è una semplice spina che blocca le 2 lancette, e poi viene via di filato.

Posso sicuramente postare una foto della parte alta, ho già tolto la campana. Ma sono fuori fino a venerdì pomeriggio, sul cellulare ho solo le foto già postate, e purtroppo non avevo ancora fatto una foto alla parte superiore. Appena rientro la posto. Mi spiace davvero fare apettare visto la tua grande disponibilità, che spero rimanga fino ad allora...

[ars57]

siamo qui apposta

[giaco]

siamo qui apposta

OK grazie!

[Giacomo]

Ci sarebbe un mare di cose da scrivere, e molte cose da dire nel rispondere alle tue domande.
Vediamo se riesco ad aiutarti a dare qualche informazione generale.

Inizio a darti qualche informazione della tua lanterna.
Iniziamo con la datazione: personalmente la daterei tra il 1750 ed il 1790

Nuzzi è stata una famiglia di orologiai di Rincine, piccolo paese alle falde del Monte Falterona, frazione di Londa, Firenze, le cui origini risalgono al XVI secolo. La famiglia continua a tramandare l'arte orologiaia fino all'ultimo costruttore che fu nel 1880. La dinastia Nuzzi produsse moltissimi orologi a pendolo a lanterna e a cassa lunga, e pochi da tasca, che sono rarissimi.
L'orologiaio Franco Nuzzi è citato sul dizionario di orologi italiani come un orologiaio che, riporto: "NUZZI FRANCO Rincine, cosi è firmato un orologio da parete a pesi, con movimento in ferro, quadrante d'ottone inciso, una sola lancetta per le ore ed una per puntare la sveglia, nella lunetta superiore un disco con la firma, movimento con due treni di ruote, scappamento a verga, suoneria delle ore in sei con botta e ribotta, sveglia. Costruiva orologi alla fine del Settecento."
Questo passo conferma la corretta attribuzione del tuo orologio, sembra quasi parla del tuo, ma non è il tuo, in quanto il tuo ha suoneria in 12 e non ha la ribotta.

iniziamo a rispondere alle tue domande:

Chiedo quindi a chi mi vorrà aiutare:
- quale prodotto/diluente utilizzare per pulire gli ingranaggi dal grasso e sporco? Tenendo conto che io ho intenzione di farlo senza smontare niente (lo so che sarebbe meglio e consigliabile smontare tutto); sono abbastanza esperto in meccanismi, sono perito meccanico, ma preferisco mettere le mani dove so di poterle mettere...
- quale prodotto utilizzare per il quadrante che pulisca l'ottone e non danneggi il colore nero del fondo delle incisioni delle ore e dei fregi?

personalmente ti sconsiglio di pulire e lavare questo orologio e rendelo nuovamente marciante, per il semplice fatto che è un pezzo di storia, con una patina unica, che a mio avviso deve rimane. Paradossalmente il grasso, in queste condizioni aiuta a limtare la corrosione. L'ottone non lo toccherei neanche sotto tortura e ti parlo da collezionista e da appassionato di orologi marcianti.

Ho poi una domanda tecnica riguardo al funzionamento; come ho detto il movimento sarebbe stato creato da pesi, ma che tipo di pesi sarebbero stati? E poi come sarebbero state agganciate le corde (arrotolate?) agli ingranaggi con gli spunzoni che si vedono evidenziati da frecce rosse (foto 7). Sotto questi ingranaggi (foto 5) vi sono 2 fori ognuno dove presumibilmente dovevano passare i fili dei pesi.(?)
Inoltre, in via del tutto ipotetica, perché penso sia una vera impresa: si potrebbero ricreare corde e pesi per poi far funzionare il tutto?

Iniziamo con il dire che una volta non si andava al brico a comperare le funi, si fabbricavano nelle corderie, per l'utilizzo che ne serviva. Le corde erano in canapa, intrecciate, il diametro era leggermente inferiore allo spazio del passaggio del rocchetto. I chiodi appuntiti servivano appositamente a far si che non scivolassero. Erano dotate di un peso da un lato, ed un contrappeso dall'altro, spesso in piombo fuso. Il contrappeso serviva per tenere in tensione la fune.
Nell'immagine puoi vedere un esempio di una ricostruzione di una fune moderna, con i pesi moderni, di un orologio che ho avuto in asta qualche tempo fa . il proprietario usò un peso di cucù come contrappeso (proprio brutto da vedere) ma puoi capire come erano in origini le funi.

ti mostro un po di orologi che ho avuto nelle mie aste:

06392_0474_0001.jpg (79.04 KiB) Visto 214 volte

https://wannenesgroup.com/lots/608-2750 ... alia-1789/


Il tuo orologio non è mai stato dotato di una catena, i rocchetti che ospitano le catene sono differenti, come puoi vedere, nella base hanno un incavo che ospita la parte circolare della catena:

02892_0403_0003.jpg (142.17 KiB) Visto 214 volte

https://wannenesgroup.com/lots/517-2430 ... a-1736-it/

Altra domanda; come veniva appeso ad una parete un orologio come questo, visto che la campana sporge dal retro dello strumento, e il pendolo anche.. Forse veniva incassato in qualche mobiletto in legno o simile?

cosi:

06378_0474_0001.jpg (110.89 KiB) Visto 214 volte

https://wannenesgroup.com/en/lots/608-2 ... taly-1815/#!

Come detto sopra il martelletto delle ore sembrerebbe mancante di qualche braccetto che lo colleghi alla parte che lo dovrebbe azionare, allego una immagine (foto 6) che lo raffigura sganciato e ribaltato, non so se l'immagine sia abbastanza chiarificatrice, ma spero che gli esperti riescano a capirlo.

esattamente, manca un pezzetto che si appoggia ai perni dell ruota suoneria.

INFO: anche la sveglia, era dotata di una fune, con due pesetti, uno piccolo per tenere in tensione la fune, ed uno più pesante per far funzionare la suoneria.

Per aiutarti a vedere orologi simili al tuo, ti mostro due orologi andati in asta da Cambi



Franco NUZZI

orologio lanterna nuzzi 2.JPG (35.43 KiB) Visto 214 volte

https://www.cambiaste.com/it/asta-0307/ ... ita-162743




Orologio attribuito a NUZZI

orologio lanterna nuzzi 1.JPG (44.27 KiB) Visto 214 volte

https://www.cambiaste.com/it/asta-0307/ ... ia--162741

[ars57]

adesso il capo mi licenzia...

[giaco]

Ci sarebbe un mare di cose da scrivere, e molte cose da dire nel rispondere alle tue domande.
Vediamo se riesco ad aiutarti a dare qualche informazione generale.

Inizio a darti qualche informazione della tua lanterna.
Iniziamo con la datazione: personalmente la daterei tra il 1750 ed il 1790..... (CUT)

Salve Giacomo,
ti ringrazio davvero per la preziosa quantità di informazioni che mi hai dato, soprattutto quelle riguardo ai meccanismi dei pesi e sulle corde che io non comprendevo bene.

Devo meditare e riflettere su quello che mi hai scritto, ma concordo con te riguardo all'intervento di pulizia, anche io non ho mai pensato a qualcosa di drastico,
tipo quello che hanno fatto sull'orologio descritto qui:
http://www.antique-horology.org/gallery ... p?id=11454
che sembra nuovo..

Però vorrei togliere i lanicci e i peli depositati sul grasso degli ingranaggi, e la polvere che è molto abbondante sulle superfici piane. Poi fare una pulizia sul quadrante, che, toccandolo lascia sporco sulle dita, tutto qui.. non certamente togliere la patina del tempo.

Domani posto, come chiestomi da ars57, altre foto della parte alta; sono quindi aperto a tutti i consigli possibili, nell'ottica di ripulirlo senza intaccare la patina del tempo.

Un saluto ed un ringraziamento per tutto il tempo che mi state dedicando!!

[giaco]

adesso il capo mi licenzia...

Esagerato!

[Giacomo]

adesso il capo mi licenzia...

e perché mai? Sei fondamentale


Domani ti spiego come intervenire ma non aggressivamente. Ma devi pensare di smontare completamente tutto. Non puoi intervenire senza smontare

[giaco]

Domani ti spiego come intervenire ma non aggressivamente. Ma devi pensare di smontare completamente tutto. Non puoi intervenire senza smontare

Grazie, guardiamo un po' se prendo il coraggio..

[Giacomo]

Eccomi, premetto che a mio parere, la pulizia dell'orologio nel link che hai postato, è stata eccessiva, ma sono considerazioni del tutto personali.

In primis come ti ha chiesto Ars, non hai mai smontato un orologio?

Ti posso solo dire un metodo di pulizia, non invasiva, diciamo conservativa, che ti permette di pulire l'oggetto, senza alterarlo e/o rovinarlo.

Il quadrante: inizio con il dire che i numeri incisi e le decorazioni, venivano "riempite" con pece nera, che se dovessi immergere il quadrante in un liquido o pulendo il quadrante con un liquido, il "nero" dei numeri si scioglie, oppure il liquido entra nelle crepe macchiando e facendo danni. Puoi pulire il quadrante solamente con una pezzuola di teletta, sporcata di olio di vaselina, l'olio serve per diluire la sporcizia e nel mentre "si porta via lo sporco". Noterai che diventerà molto sporca. Attenzione a pulire uniformemente, e non insistere in alcuni punti, cerca sempre di fare una pulizia uniforme, altrimenti creerai aloni.

La cassa: La struttura in ferro deve essere completamente smontata, non devi usare nessun strumento abrasivo (spazzole, carta vetrata, paglietta metallica ecc) e pulire inizialmente con una soluzione di acido etilendiamminotetraacetico al 10/15% che è un acido carbossilico, con pezzuola di cotone. Questo serve per togliere il più grosso ed avere un azione pulente, per le ruote puoi aiutarti con uno spazzolino. Sciacquare il tutto in acqua demineralizzata. La struttura e i pezzi in ferro sono da asciugare immediatamente. Una volta asciutti, fai attenzione che non si formino ossidi ferrugginosi, proteggi il tutto con olio di vaselina (lo metti su una pezzuola di stoffa, strofini tutte le parti e poi asciughi) oppure cera d'api gialla, ( con un pennello e poi pulisci, ma è più complicato).
Per i ruotimisi in ottone, puoi lavare con blanc de meudon (trovi nel motore di ricerca un passo passo che ho fatto), risciacqui, asciughi e alla fine, proteggi con olio di vaselina o cera d'api.

Non puoi lavare il tutto montato. La ruggine si formerebbe al 100%

[giaco]

Eccomi, premetto che a mio parere, la pulizia dell'orologio nel link che hai postato, è stata eccessiva, ma sono considerazioni del tutto personali.

In primis come ti ha chiesto Ars, non hai mai smontato un orologio?.... CUT

Ciao, come detto ad Ars non ho mai smontato alcun orologio, ma il mio lavoro era però studiare come smontare e rimontare, al meglio, congegni meccanici per poi metterli in produzione.

Ho letto tutto quanto mi hai scritto, e ti ringrazio enormemente per tutto il disturbo che ti sei preso per me.

Adesso devo davvero decidermi quando procedere per smontare tutto, mi hai quasi convinto... mi devo però procurare tutto quello che hai indicato.

Vi aggiornerò per come andrà avanti questa cosa.

Per adesso vi ringrazio ancora e posto una foto della parte superiore con la campana smontata come volova Ars57

Saluti!

[Calico]

È essenziale, anche mentre smonti, che tu faccia foto volta per volta. Ti sarà enormemente più facile rimontare.
E poi tieni sempre presente, ad ogni passo, questo discorso di Giacomo: "Ti posso solo dire un metodo di pulizia, non invasiva, diciamo conservativa, che ti permette di pulire l'oggetto, senza alterarlo e/o rovinarlo."
Infatti spesso, per gli oggetti di grande pregio, è preferibile non riportarli a un incerto funzionamento, se si dovessero rompere, prediligendo interventi vòlti a bloccare la corrosione, piuttosto che riportarli a nuovo.

[Giacomo]

Il mio metodo non ti permette di togliere la ruggine, ma risponde alla tua risposta, ovvero togliere lo sporco. La struttura in ferro rimarrà sempre ossidata.
Oppure se vuoi pulire maggiormente puoi usare il classico tibi o elma 1:9. Ma attenzione al quadrante!
Buon lavoro e tienici aggiornati.