Il piccione viaggiatore è una varietà del piccione domestico selezionato per il suo innato senso dell’orientamento che, grazie alla magnetoricezione, gli permette di trovare il nido in cui vive praticamente da qualunque distanza.
Perso ormai il suo lavoro di consegna dei colombigrammi (così si chiamavano), usati persino nella II Guerra Mondiale, il piccione è ancora protagonista di gare su distanze fino a 1.800 km. Ogni allevatore si reca al punto di partenza e libera diverse decine di colombi, ognuno col suo anello. Quando (e se) tornano a casa grazie all’anello identificativo (che ha un codice simile ad un volo aereo commerciale) viene misurato il tempo.
Per un tipo di atleta così peculiare anche il cronometro lo è altrettanto. Considerato che il punto di partenza e di arrivo cambia per ciascuno, non è possibile avere un giudice unico con un solo cronometro, ma occorre consegnarne uno a ciascun allevatore.
- Benzing 2.jpg (57.97 KiB) Visto 4247 volte
Gli orologi “vecchio stile” hanno la forma di cassette, prima di legno, poi di plastica, che vengono consegnati carichi e sigillati col piombo. Quando il piccione arriva a casa gli viene tolto l’anello e lo si mette in un piccolo vano numerato che si apre girando una chiave nell’orologio.
Un orologio di solito ha da 15 a 32 vani.
Lo stesso giro di chiave permette la stampa della data e dell’ora di arrivo e del numero del vano su uno scontrino che ha le dimensioni dei rotoli di carta da calcolatrice.
Sia l’orologio che lo scontrino sono visibili attraverso piccole finestre.
Gli orologi sono di proprietà dei giudici, e il loro nome è spesso inciso su targhette di ottone oppure scritto all’interno. L’apertura dell’orologio causa irrimediabilmente un foro sul nastro di carta, certificando così la frode.
Spesso tutte le parti separabili dell’orologio portano lo stesso seriale inciso, ad ulteriore garanzia contro le manomissioni.
- Benzing Elite.jpg (25.15 KiB) Visto 4247 volte
- benzing elite 2.jpg (42.61 KiB) Visto 4247 volte
- Benzing 3.jpg (72.87 KiB) Visto 4247 volte
- Benzing 4.jpg (81.71 KiB) Visto 4247 volte
L’azienda leader indiscussa del settore è la tedesca Benzing, che produce questo tipo di misuratori da oltre un secolo.
Ultimamente, l'evoluzione ha portato a sostituirli con antenne e ricevitori, che permettono di seguire le gare in diretta su internet.
Il centro di questo sport ad oggi è il Belgio, dove sono accasati anche i migliori allevatori. Un piccione viaggiatore arriva a costare 400mila euro e il loro mercato principale è l’estremo oriente.
L’ “Iron Eagle” di Pechino è una gara sulla distanza di 500 km, con un montepremi totale di 58 milioni di Euro.
Ci sono stati persino scandali di doping, col Belgio che vietò tutte le gare per un anno nel 2011.
Dal punto di vista tecnico, gli orologi a cassetta sono oggetti molto robusti, “a prova di allevatore”, a carica manuale 8 giorni.
I Benzing stampano uno scontrino con l’indicazione su quadranti separati di giorni, ore, minuti e secondi.
La stampa avviene tramite il quadrante secondario con le 4 lancette, posto dietro al quadrante principale, dove un robusto timbro manda a battere il nastro di carta contro un panno inchiostrato frapposto tra la carta e il quadrante.
Questo tipo di orologi al momento non ha il minimo valore collezionistico, si trovano a poche decine di euro ciascuno.
In Francia però, il signor Crespin ne ha già fatto un museo, con oltre 600 pezzi ad Allouagne, vicino Lilla, al confine col Belgio.
- divers-constateur...sine-001-3618bd3.jpg (100.09 KiB) Visto 4247 volte
- crespin 2.jpg (39.51 KiB) Visto 4247 volte
Naturalmente, ad oggi le attrezzature sono notevolmente diverse:
- benzing M3.jpg (150.91 KiB) Visto 4247 volte
Ciao Ciao GG 
