Leva orologio Granaglia

[vulcano]

<r>Recentemente ho visto due orologi da torre di marca Granaglia di Torino, di fabbricazione degli anni '20 o '30 del '900. Entrambi erano dotati di una leva basculante (di cui allego una foto) provvista nell'estremità più lunga di un contrappeso e in quella più corta di un settore circolare dentato che ingrana perfettamente con la penultima ruota del treno del tempo. Qualcuno può aiutarmi a capire qual' è la sua funzione? <br/>

[Giacomo]

E' un mantenitore di carica.
Quando si compie l'azione di caricamento dell'orologio mediante l'utilizzo della manovella o chiave di carica, il bariletto per poter far si che si avvolga la fune su di esso, deve ruotare nel senso opposto. Quindi tutto il treno del tempo tenderebbe a ruotare nel senso opposto facendo impattare le leve dello scappamento, contro i pioli o ai denti della ruota scappamento, creando dei possibili danni ed ovviamente fermando l'orologio.
Il alcuni casi, come nell'esempio che tu hai citato veniva montato questo strano rastrello che non è nient'altro che una porzione di ruota collegata ad un peso.
Mentre si effettua l'operazione di ricarica l'orologio, si fa scorrere sul proprio asse questa "leva" e la si fa ingranare alla ruota adiacente. Cosi facendo, il peso di questa leva fornisce al treno del tempo l'energia sufficiente al suo funzionamento.Quando l'operazione di ricarica è terminata, la leva ritorna nella fase di riposo come nella foto che hai inserito.

Questo dispositivo non si trova nel treno della suoneria, in quanto quando si carica questo treno è sempre in posizione di arresto.

In questa fotografia puoi vedere lo stesso dispositivo, in un altro orologio.

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[vulcano]

Grazie Giacomo per la risposta chiara e tempestiva. Ho avuto modo di osservare e anche riparare orologi da torre di diverse marche, come Trebino, Campazzi, Melloncelli e alcuni meccanismi senza firma, sicuramente risalenti al XIX secolo di fabbricazione artigianale, ma non ho mai notato dispositivi di questo tipo che potremmo chiamare di continuità del moto. Mi piacerebbe sapere se a te è capitato di vedere meccanismi dotati di questo dispositivo in altre marche diverse dal Granaglia.

[Giacomo]

Cesare Fontana per esempio, ha un dispositivo di mantenimento di carica integrato nella prima ruota che ingrana con il pignone della ruota scappamento.
Sono due ruote accoppiate, collegate tra di loro mediante una molla. Durante la ricarica, la molla trasmette il moto alla ruota scappamento.

lo vedi qui:

[Paolo Antolini]

Lo ignoravo grazie mille per la spiegazione Giacomo.