Pensiero esternato

[Giacomo]

Lo so. Non ci posso far nulla. Lo sono un malato cronico, me ne rendo conto. Forse un nostalgico, ma mi piace definirmi un romantico collezionista. La mia passione, il mio lavoro sono gli orologi, sia storici che moderni. Non è un segreto dire che prediligo gli orologi antichi, che siano pendoli o da portare addosso come diceva Fulgido Ponella.
Vi esterno un mio pensiero. Perché l'orologeria storica, non viene più considerato o poco considerata soprattutto in Italia a fini collezionistici?
È mai possibile che un tasca, ripetizione minuti crono, magari anche calendario completo sua venduto a 3k, un oignon con quadrante cartuches della fine del 600 sempre a 3k, un verga con smalti ginevrini in cassa oro 21k a 3k eun 16610 rolex di manifattura commerciale a 7.5?

Cosa è scomparso/a?


Io non capisco e mi rattristisco

[Calico]

È un po' così per tutto. Mi permetto di affermare che, secondo me, gran lavoro sul gusto delle persone lo hanno fatto i centri commerciali, stracolmi di prodotti cinesi: hanno fatto perdere il gusto, nella popolazione diffusa, per il bello, inteso in senso classico. Adesso o è bello tutto ciò che è liscio e minimal, o il prodotto che viene lanciato dagli influencer. Tutto il resto viene snobbato. Sono stato alla mostra mercato di orologeria e pensavo di trovarci il mondo, visto com'era diffusa la passione per gli orologi a Firenze e dintorni negli anni passati; invece, con grande rammarico, ho constatato che, nel dopo pranzo, erano quasi di più gli espositori assieme ai loro familiari e collaboratori, del pubblico.

[Aigor]

7,5k un 16610 ti va ancora grassa...Concordo perfettamente con Giacomo: l'esempio della ripetizione minuti da tasca è emblematico se visto con gli occhi dell'amatore. Ne ho comprata una da poco in oro (tra l'altro una cassa hunter di belle dimensioni e molto pesante) di marca storica primaria e con meccanica JLC a 3,3k. Vanno però, ad onor del vero, considerati molteplici fattori: in tutta onestà i tasca oramai sono quasi inutilizzabili se non sporadicamente, mediamente hanno dai 70 anni a salire quindi è piuttosto normale che chi la compra si ponga più di una domanda in termini di condizioni generali, in caso occorra una manutenzione che non sia il canonico tagliando non è proprio semplicissimo trovare chi ci mette le mani con le dovute capacità per non parlare della reperibilità delle parti da sostituire. Il sub data comunque fa status e moda, è un oggetto decisamente più "facile", si scambia agevolmente e comunque rimane un ottimo carrarmatino frutto della evoluzione di 35+ anni di tradizione e sviluppo. Credo che in gran parte il nocciolo della questione stia qui. Anche l'appassionato tende a partire dal prodotto "sicuro" poi casomai a forza di scavare si rende conto che c'è anche l'alta orologeria o altri aspetti che esaltano la qualità meccanica o di design o di importanza storica e allora può essere che arrivi anche al Longines 13ZN o alla ripetizione minuti JLC giusto per fare 2 esempi qualsiasi.