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Re: Cliente Fetente
Ne ho visti purtroppo di peggiori.
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Re: Cliente Fetente
"Volevo rimettere l'ora da solo. E che sarà mai?!"
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Re: Cliente Fetente
in realtà io mi stupisco quando non è così...
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Re: Cliente Fetente
Nulla di nuovo, ho visto anche corona martirizzate da pinze a pappagallo
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Re: Cliente Fetente
Non ho foto, perché se le avessi fatte, sarebbero sicuramente troppe. In particolare mi riferisco a orologi da polso, da tasca o piccoli orologi da tavolo. Capita e capiterà sempre che arrivi qualcuno che ha speso un capitale da vecchi orologiai (tutto è relativo ai soldi che si hanno) per una riparazione, ma questa non è andata a buon fine e il professionista si è rifiutato di rimborsargli la somma, per un motivo o per l'altro. Questi "avventori" ci vedono come un "compagno di merende" dell'altro orologiaio e pretenderebbero che, avendo loro già speso parecchio, noi con pochi soldi gli mandiamo il lavoro a buon fine. Poiché 28 anni fa in alcune occasioni l'ho fatto e, in termini di clientela, non mi è tornato indietro NULLA, dato sì che se costoro hanno poi trovato buone occasioni di acquisto da altri non se le sono lasciate scappare e poi mi hanno pure informato del loro buon affare fatto altrove, mi sono dato una regola: in questi disgraziati casi io le mani non ce le metto, a meno che esplicitamente e più volte, da parte del cliente non sia stato affermato e ribadito che è disposto alla riparazione a qualsiasi prezzo (nei limiti del valore dell'oggetto, anche affettivo). Ed ho potuto con piacere constatare che anche altri colleghi, ai quali certi "tipi raccomandabili" ho veicolato, si sono comportati in questo modo, confortandomi nel fatto che sia la decisione giusta da prendere, poiché se lo fanno laboratori affermati e consolidati nelle grandic ittà, posso ben farlo io che non ho né le loro competenze specifiche, né i loro mezzi tecnici.
Io posso capire che qualcosa non vada: nel 1994 mandai la mia fotocamere Pentax all'allora centro assistenza di Firenze perché l'anno seguente mi serviva per il viaggio di nozze. Ripararono facendomi spendere 384 mila lire (!) per la SOSTITUZIONE di tutto il gruppo scatto+esposimetro di una Super A tra le prime elettroniche degli anni '80. Invariuabilmente si guastò quasi subito e non vollero convenirne! Anni dopo la smontai, ma si rovinò il diaframma, però constatai de visu che il gruppo non era affatto stato sostituito: le micro viti interne di fissaggio avevano ancora il sigillo di fabbrica. Mica sono andato da un riparatore non ufficiale a pretendere che mi facesse il lavoro definitivo per metà prezzo!
Io posso capire che qualcosa non vada: nel 1994 mandai la mia fotocamere Pentax all'allora centro assistenza di Firenze perché l'anno seguente mi serviva per il viaggio di nozze. Ripararono facendomi spendere 384 mila lire (!) per la SOSTITUZIONE di tutto il gruppo scatto+esposimetro di una Super A tra le prime elettroniche degli anni '80. Invariuabilmente si guastò quasi subito e non vollero convenirne! Anni dopo la smontai, ma si rovinò il diaframma, però constatai de visu che il gruppo non era affatto stato sostituito: le micro viti interne di fissaggio avevano ancora il sigillo di fabbrica. Mica sono andato da un riparatore non ufficiale a pretendere che mi facesse il lavoro definitivo per metà prezzo!
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Re: Cliente Fetente
Dal meccanico c'e' il diritto di "ritenzione", se non paghi la riparazione lui non ti da piu' la macchina...
Dal riparatore di orologi non c'e' il diritto di "ritenzione"?
Magari a volte la riparazione e' superiore al valore dell'orologio...
Paolo
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Re: Cliente Fetente
Il diritto di ritenzione infatti vale se la riparazione è stata effettuata, non se hai comprato i pezzi di ricambio e non hai ancora effettuato il lavoro. Mi capitò di approfondirlo in un caso di fallimento di un negozio a Campi Bisenzio: un paio di riparatori che conoscevo ebbero diritto ad essere pagati, in base a un concordato al 50%(!), solo per le riparazioni che avevano effettuato, mentre per gli altri oggetti il giudice gli impose di consegnarli al curatore fallimentare.
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Re: Cliente Fetente
Accaduto oltre 10 anni fa. Una signora, libera professionista, viene coi figli a scegliere un orologio per il cognato e io mi ero permesso, dopo averne fatti vedere vari e capito i loro gusti, di consigliarne uno di forma, fascia di prezzo media, ma a quel tempo alta per la marca: un Seiko tra gli ultimi arrivati; sceglievano per la anziana madre che voleva fare un regalo al figlio, forse per i 60 anni o forse per il solo compleanno, non ricordo. Il giorno dopo li vedo tornare rattristati perché alla anziana possidente terriera non era piaciuto; le sue esatte parole: "Un orologio non è tale se non è rotondo!"
Ovviamente ho provveduto ad accontentarli.
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Re: Cliente Fetente
ma per chi ha la testa quadrata e' inutile la forma dell'orologio...........Un orologio non è tale se non è rotondo!"
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Re: Cliente Fetente
Mi sono ricordato un fatto accaduto nel periodo attorno al 2009. Mi entra un signore alto, sui 65, occhiali, bel maglione bianco come i capelli e un orologio Casio F91w, digitale economico per chi non li tratta, rotto. Mi chiede un orologio analogico, con lancette ben marcate, perché ne aveva voglia e possibilmente automatico economico. Mi era rimasto un Lorus con meccanismo Seiko a circa 80 euro e lo propongo; lui se ne va ben contento. Dopo un paio di settimane, a inizio mese, torna infuriato poiché era il giorno X ma l'orologio segnava X -1 e voleva far valere la garanzia. Lì per lì non capivo, poi guardai il calendarioche non avevo ancora girato al nuovo mese e vidi che era di 30 giorni. Cercai di spiegargli che doveva solo estrarre la corona al primo scatto nei mesi più corti e mettere la data giusta....a uno di circa 65 anni e apparentemente sano di mente! Lì per lì insisteva che lui in titta la sua vita non lo aveva mai fatto e io, spazientito, gli chiesi da quando portava il Casio, risposta: "Sempre!" Al che replicai che, essendo io più giovane di lui e avendo visto nascere i primi digitali negli anni '70 e quel casio lì, con la data, solo a fine anni '80, era evidente che lui si ricordava male, perché i calendario perpetuo esistono, non costano certo meno di 20 euro e anche i Seiko al quarzo col cambio data e anno bisestile necessitavano di un intervento al cambio pila molto più costoso del suo vecchio Casio. Se ne andò imprecando in dialetto pisano....
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Re: Cliente Fetente
Ho notato questa frase di Paolo sul mio quaderno di espressioni italiane da ricordarePaolo Antolini ha scritto: ↑lun feb 01, 2021 11:18 ami limiti raggiunti dall'idiozia si spingono sempre più lontano
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Re: Cliente Fetente
milou ha scritto: ↑lun feb 01, 2021 11:45 amHo notato questa frase di Paolo sul mio quaderno di espressioni italiane da ricordarePaolo Antolini ha scritto: ↑lun feb 01, 2021 11:18 ami limiti raggiunti dall'idiozia si spingono sempre più lontano
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Re: Cliente Fetente
Entra un signore mentre stavo togliendo la pila a un Sector di vetrina con tappo a vite: "Scusi, ho un R. al quale si è danneggiato un coso della chiusura qui al cinturino!" e mi indica un altro orologio che ha al polso; io capisco che possa essere un'ansa o un perno fisso e gli rispondo che anzitutto lo devo vedere e poi posso mettergli qualcosa di concorrenza, finché trova l'originale! Allora lui scuote il capo e mi chiede se conosco un concessionario R. qui da noi (in inverno 10mila abitanti, dentro le mura medievali forse 3000 ma non credo!). Gli dico di no sorridendo e lui allora mi dice che andrà in provincia! Gli rispondo che tanto lì la fornitura originale è difficile che la abbiano e dovrebbero chiederla a Firenze, per cui è meglio se cerca su internet il centro assistenza autorizzato, gli telefona e si mette d'accordo. Lui se ne va sorridendo e scuotendo il capo e rispondendomi: "Ma si figuri! È una vite!" e mentre esce, a mezza voce, dietro la mascherina, esclamo: "E chissà quanto costa!"
A questo punto gli auguro che gli inseriscano una vite cinese, garantendogli che sia originale; sarebbe l'orologiacanata che un tipo simile, che neppure ha aspettato, vedendomi impegnato, si merita! Lo so: dovrei tenere la porta chiusa, ma poi non potrei forare le pietre del palazzo per metterci un condizionatore che oltretutto col covid è sconsigliato!
A questo punto gli auguro che gli inseriscano una vite cinese, garantendogli che sia originale; sarebbe l'orologiacanata che un tipo simile, che neppure ha aspettato, vedendomi impegnato, si merita! Lo so: dovrei tenere la porta chiusa, ma poi non potrei forare le pietre del palazzo per metterci un condizionatore che oltretutto col covid è sconsigliato!
- Paolo Antolini
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Re: Cliente Fetente
Senza climatizzatore non so davvero come ti riesca di lavorare. Sudare e stare a banchetto è terribile. Ventilatore ?
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Re: Cliente Fetente
Per adesso ho avuto la corrente d'aria tra la finestra del laboratorio e lo stanzone di ingresso: essendo 150 m3 con volt a a botte, il calore se ne va tutto sull'affresco del '600.