Seiko - ricordo o miraggio?

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Seiko - ricordo o miraggio?

Messaggio da Calico » dom feb 14, 2021 8:14 pm

Sono certamente nel posto giusto per questa voglia giovanile mai soddisfatta. Era il primo anno di patente, visto che ero arrivato a Pisa da solo e dunque il perido del foglio rosa lo avevo superato: 1981 . Dovevo recarmi, prima che all'Università a prendere i piani di studio, presso il centro assistenza Seiko che allora era situato all'uscita della superstrada, dopo la Saint- Gobain, a sinistra per Livorno, accanto a un piccolo ufficio postale che lavorara al 90% per loro. Prima di me c'era un anziano signore, con cappello borsalino e un orologio in mano, di un suo cliente, per il quale cercava qualcosa tipo la corona sub. Rimasi affascinato da quel Seiko, che mi fu detto non era un modello importato in Italia e forse nella maggior parte dei paesi europei. In questi anni, per quanto lo abbia cercato su Google, non sono mai riuscito a ritrovarlo, anche se i ricordi sono un po' sbiaditi, quindi chiedo aiuto a voi, anche se forse è un'impresa disperata. Il fatto è che quell'orologio lo avrei voluto come regalo del diploma, ma il viaggiatore Seiko non fu in grado di procurarmelo e invece mi procurò un modello completamente in titanio, compreso il cinturino, con un modulo che dette subito dei problemi: quando rimettevo le lancette, chiudendole, era impossibile rimanere sul minuto esatto di rimessa (o quello prima o quello dopo); sostituito il modulo, mi mangiava le pile ogni 5-6 mesi, anche senza usare la suoneria, tanto che lo accantonai per una decina di anni. Dopo altri 10 cercai di ripararlo e cambiai il modulo, che però si guastò subito dopo e anche il circuito che mi venne inviato in sostituzione risultò guasto. Aveva l'indicazione dei giorni a lancetta e non hanno più fatto un sostituto.
Ma veniamo al mio miraggio: cinturino in pelle, cassa in titanio massiccio, misura relativamente piccola per un cronometro sportivo; ghiera sub simile a certi kinetici di 20 anni dopo, evidente, in titanio e indicazioni dei minuti incise. Quadrante chiaro, bianco o panna, lancette sottili ed eleganti, a imitazione dei cronometri antichi; fu il primo cronometro al quarzo la cui lancetta centrale dei secondi cronometrici andava a quinti di secondo, esattamente come i meccanici! Ovviamente corona sub a vite grande e dedicata. Non ricordo altro, scusate. Chi riuscisse a trovarne una foto, avrà la mia eterna riconoscenza.

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Re: Seiko - ricordo o miraggio?

Messaggio da Oramundo » mar feb 16, 2021 7:34 am

Se parli del 1981 (a meno che) non era un prototipo (ma che ci faceva un prototipo) nelle mani di un privato?!
Nel 1983 è uscito come prima mondiale il primo cronografo analogico al quarzo, e quindi non poteva essere quello (miraggio) se parli di un normale sub cronometro tre sfere hai ragione che poteva essere un modello non destinato all'Europa, quindi non è stato un miraggio.
La Seiko ha da sempre prodotto orologi per il solo mercato interno, può darsi che quel signore l'abbia portato direttamente dal Giappone oppure glielo hanno portato.
Il cal.7A28 è stato il primo cronografo analogico al quarzo al mondo, prima di commercializzarlo quel movimento fu montato in altra tipologia di cassa e fu dato in dotazione alle forze USA (se non ricordo male) e secondo me rimane ancora oggi a distanza di quasi 40anni dalla sua nascita il migliore e il più robusto cronografo al quarzo al mondo, al mio ancora oggi una semplice pila mi dura 6/7 anni, e l'orologio ha 38 anni!!
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Re: Seiko - ricordo o miraggio?

Messaggio da Calico » mar feb 16, 2021 9:37 am

Hai delle foto? Sto scaricando dei cataloghi di Seiko vintage, ma non ho ancora avuto il tempo di aprirli.

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Re: Seiko - ricordo o miraggio?

Messaggio da Oramundo » gio feb 18, 2021 6:49 am

Questi sono tutti e due del 1983 ma non credo siano loro gli orologi in questione perché nel 1981 non erano ancora nati, sono entrambi dei 7a28 che è stato il primo calibro cronografico analogico al quarzo al mondo, per me resta ancora il migliore.
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Re: Seiko - ricordo o miraggio?

Messaggio da Calico » gio feb 18, 2021 8:45 am

Era un prototipo, evidentemente, perché ho scaricato i cataloghi e non l'ho trovato! Fai conto che era come la seconda tua foto, ma con la cassa con gli attacchi fatti per un cinturino normale di pelle e non a bracciale, col quadrante chiaro, lancette ore tipo Breguet, con occhielli col fosforo, lancetta secondi cronometrici con freccia appena accennata e sottile linea rossa. Invece della scala tachimetrica, una bella definizione del tempo con le righe in quinti di secondo, come se il meccanismo fosse stato un Valjoux 23 o simili e la lancetta cronometriuca scattava in quinti di secondo. Cassa in titanio massiccio e ghiera senza tutte quelle tacche, ma simile alle ghiere dei Kinetic e niente vernice nera ma numeri grandi incisi e non visibili in distanza. Non ricordo se l'interno quadrante fosse bianco o panna, ma senza distinzione di colore per i quadrantini piccoli. Era una copia di un vintage, ma precursore di quello in foto, che comunque non credo scattasse cronometricamente in quinti di secondo.

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Re: Seiko - ricordo o miraggio?

Messaggio da Seikosha » mar apr 27, 2021 8:28 pm

Considerando la produzione Seiko anni '80 e 90, la descrizione è troppo generica per poter restringere il campo.
Se la data dell'avvistamento è effettivamente il 1981, devono escludersi i cronografi analogici al quarzo (serie 7A28 /38/48),
Ma se si escludono tali serie, non c'è altra via, non ci sono cronografi analogici al quarzo nel 1981.
Esistono cronografi LCD.

Un prototipo Seiko? Anni 80?
Lo escluderei.

La descrizione fa riferimento a:
1) cronografo/cronometro (termini utilizzati indistintamente, seppur possano essere intesi con signifiati diversi), al quarzo, analogico... Giusto?
2) cassa in titanio (sicuro?, Non poteva essere un cassa sabbiata?)
3) Non importato in italia (forse un JDM?)
4) ghiera acciaio (senza inserto) ma con indicazioni incise dirattamente sul metallo. Sbaglio?
5) si fa riferimento anche ad un altro cronografo con suoneria, della stessa epoca presumo, acquistato perchè quello desiderato non era reperibile in italia. E' così?

Da questi elementi, l'orologio appare collocabile più verso i primi anni 90, e riconducibile alla serie 7TXX, che era dotata di suoneria (il calibro base era il 7T32).
All'interno di questa serie furno prodotti orologi con tenuta stagna di 200 metri, anche in titanio.

qui alcuni esempi

Immagine

<a href=""><img src="https://i.imgur.com/ocGEYP3.jpg" title="source: imgur.com" /></a>

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Re: Seiko - ricordo o miraggio?

Messaggio da Calico » mer apr 28, 2021 3:30 pm

Ci ho ripensato centinaia di volte. Era l'estate di quando andavo all'Università a prendere per la prima volta i piani di studio e Leonardi era ancora in via Vecchia Livornese, di fronte alla Saint Gobain, in una piazzetta accanto a un piccolissimo ufficio postale che lavorava all'80% con loro. La reverenza con la quale tutti osservavano quel cronografo era tale da poter pensare che fosse proprio un prototipo; dato che loro erano anche i maggiori distributori per quell'area e non avrebbero avuto motivo di mostrare stupore, se non per un oggetto raro. Mi avvicinai e ossevai l'andamento della secondina centrale cronometrica e chiesi se era meccanico, ma mi fu risposto che era un quarzo, con simulazione esatta del movimento cronografico in quinti di secondo. Quindi forse era il 1982, ma quell'orologio non l'ho mai più rivisto, neppure sulle informative pubblicitarie cartacee che via via arrivavano in negozio. Aveva il fascino dell'irraggiungibile. Simile alla foto sotto; quello per'altro l'ho avuto in negozio e ne ho venduti almeno un paio, ma quello che ricordo io sembrava leggermente più sottile come spessore di cassa, ma un po' più grande come diametro. Aveva cinturino in pelle sportivo, imbottito, quadrante simile alla foto, ma lancette bluite con occhiello in punta tipo Breguet su ore e minuti, forse la secondina centrale rossa, ma di questo non posso essere sicuro.
Edit - quello della seconda foto ha la suoneria, quello dei miei ricordi no, poiché le suonerie uscirono dopo.

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