Oggi ho voglia scrivere

[Oramundo]

Mio figlio sono quasi due anni che non vive più con noi, è convivente con la sua ragazza in un'altra città, ogni volta che viene a pranzo da noi si porta via qualcosa di suo, indumenti, scarpe ecc.....ma gli orologi, i suoi orologi(lui non ne ha mai comprato uno) tutti regalati dal sottoscritto li lascia sempre li dove sono, non ha nessuna intenzione di portarseli via perché non gli sono mai piaciuti, in effetti non usa orologi al polso, un aneddoto dei suoi 18anni, gli ragalai un Sector bellissimo che ai tempi gli piaceva, gli regolai il bracciale e lo stesso giorno lo indossò, partì con la motoretta a prendere la sua ragazza da un'altra città e perse l'orologio dal polso lo stesso giorno che gli fu regalato, in seguito non vedendolo più quel Sector gli chiesi dov'era finito l'orologio, e lui; papà non preoccuparti e in buone mani, poi ho saputo che l'orologio li perse li stesso giorno che lo ricevette, questo è mio figlio per gli orologi, quello del BARI che appare in foto glielo feci io perché essendo tifoso della squadra lo volle fortemente, e' li sulla scrivania anch'esso, ho detto tutto.

[gio64]

peccato .la prossima volta fai a lui un altro tipo di regalo

[Calico]

Digli: "Ho deciso che siccome non te ne importa niente, te li requisisco e ti do una bella banconota da €500!" Poi dicci che faccia fa

[Oramundo]

Non ne ho da 500 solo da 1000.............

[finestraweb]

I figli li fai, ma poi prendono la strada che gli pare.
Non è educazione, non è DNA.
E' la vita, e può "andare bene" o "andare male".

Stessa cosa per i fratelli.

[Gianluca17]

Non ne ho da 500 solo da 1000.............

Tu hai scritto nella tua firma e bello fare quello che ci piace di più, tu figlio fa quello che gli piace di più.

Io l'unica cosa che non cerco di fare il tirchio.
Non scrivere niente per me che non ho voglia di rispondere

[Oramundo]

Non ne ho da 500 solo da 1000.............

Tu hai scritto nella tua firma e bello fare quello che ci piace di più, tu figlio fa quello che gli piace di più.

Io l'unica cosa che non cerco di fare il tirchio.
Non scrivere niente per me che non ho voglia di rispondere

[Oramundo]

I figli li fai, ma poi prendono la strada che gli pare.
Non è educazione, non è DNA.
E' la vita, e può "andare bene" o "andare male".

Stessa cosa per i fratelli.

Niente di più vero, ma ii non pretendevo che lui facesse le stesse cose mie, assolutamente no, per esempii l'orologio del Bari me l'ha richiesto lui ed io l'ho accontentato, e l'ha lasciato li insieme agli altri sulla scrivania, ecco il perché il pensiero mi dice di vendermi tutte le mie cose altrimenti faranno una brutta fine, compreso gli orologi.

[ruvido]

Oramundo fregatene degli orologi. Da padre a padre, ti dico che l'unica cosa importante è avere il figlio.

[Oramundo]

Non è quello il discorso perché anche se vive in un'altra città tutte le domeniche e a casa da noi per pranzo, la mia paura e quella che quando non ci sarò più lui regalerà tutto, ne sono convinto data la sua bontà, a parte gli orologi che me ne può fregar di meno e l'attrezzatura che mi sono fatta negli anni che andrà in mani di sciacalli, e questo mi darebbe fastidio anche da morto.

[finestraweb]

Non è quello il discorso perché anche se vive in un'altra città tutte le domeniche e a casa da noi per pranzo, la mia paura e quella che quando non ci sarò più lui regalerà tutto, ne sono convinto data la sua bontà, a parte gli orologi che me ne può fregar di meno e l'attrezzatura che mi sono fatta negli anni che andrà in mani di sciacalli, e questo mi darebbe fastidio anche da morto.

Caro Oramundo,
passa il mio contatto a tuo figlio e potrai stare beato.
Per gli orologi non c'è problema, li può tenere.
Prometto che leggerò anche i thread ad indovinello che hai aperto nel tempo per capire a cosa servono alcuni tuoi pezzi.
Spero e speriamo di avere ancora tanto tempo per farlo.

A presto
Mauro

[ruvido]

Non è quello il discorso perché anche se vive in un'altra città tutte le domeniche e a casa da noi per pranzo, la mia paura e quella che quando non ci sarò più lui regalerà tutto, ne sono convinto data la sua bontà, a parte gli orologi che me ne può fregar di meno e l'attrezzatura che mi sono fatta negli anni che andrà in mani di sciacalli, e questo mi darebbe fastidio anche da morto.

E tu fai come me: anch'io ho delle cose che so che faranno una brutta fine, nel senso che chi rimarrà, probabilmente non conoscendone il valore le regalerà o cose così. Salvo che non me diparta all'improvviso, fino a che posso le uso quando non potrò più (leggi come mi accorgo di rincoglionire), saprò io come piazzarle e a chi.

[Calico]

Anche mia mamma stamani si rammaricava che mio cognato, al quale è stata affidata la casina monostanza in tufo in campagna, dove lui tiene i cani e segue gli olivi (un ettaro scarso), per fare spazio ha quasi regalato una strettoia a doghe di legno per spremere l'uva, una botticella in rovere e una in vetroresina, che mio padre aveva pagato profumatamente, oltre a togliere i filari di viti. Ma io le ho detto che tanto a noi non importa più e quindi che sia guardasse bene dal parlargliene. Per la concordia familiare, non puoi costringere i familiari ad appassionarsi a ciò che non apprezzano. Anche io non apprezzavo il negozio, ma sono 30 anni che mi dà da vivere: non siamo tutti uguali.