Non solo stile, un po di tecnica

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Oramundo
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Non solo stile, un po di tecnica

Messaggio da Oramundo » sab nov 06, 2021 7:56 am

Nel tempo ho potuto notare che molti di noi nel Forum sono concentrati più nello stile e nel valore economico dei segnatempo piuttosto che nella tecnologia che ingloba lo strumento in se stesso, imparate ad ammirare le meccaniche, per carità, lo stile, la bellezza e perché no, del valore economico, io ad esempio vado per pa tecnica costruttiva, per la solidità della macchina, guardo anche lo spessore delle teste delle viti, la profondità di taglio, la lucidatura, i castoni delle pietre, la finitura dei ponti ecc, oltre a tutto il resto.
Resto fermo su un mio pensiero, il valore dell'orologio lo fa la macchina, e non il contrario.
E bello fare quello che più ci piace.

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kelorkilé
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Re: Non solo stile, un po di tecnica

Messaggio da kelorkilé » sab nov 06, 2021 8:32 am

Ciao,
Probabilmente hai ragione, ma per sviluppare una collezione, dobbiamo prendere in considerazione il valore di mercato.
Per quanto mi riguarda, la tecnica è il mio primo criterio, poi viene l'estetica, ma è inevitabile che anche il valore sia un fattore determinante.
Una cosa che è molto importante per me è che non mi piace avere la stessa cosa degli altri, la moda e lo stereotipo non sono miei amici. :mrgreen:
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Re: Non solo stile, un po di tecnica

Messaggio da Gianluca17 » sab nov 06, 2021 9:19 am

Bello parlare di questo argomento grazie. È molto soggettivo e il valore lo determina la gra massa delle persone con lo stesso interesse. Secondo me la meccanica viene nella maggior parte dei casi in secondo posto, perché nelle vendite all' aste di solito il primo impatto è estetico e di rarità. Poi solo persone che hanno avuto a che fare con i movimenti possono iniziare ad apprezzare il suo interno.il valore costruttivo meccanico,questo è un valore aggiunto al precedente. Che se è apprezzato va a determinare il massimo scopo.

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Re: Non solo stile, un po di tecnica

Messaggio da Oramundo » sab nov 06, 2021 11:42 am

kelorkilé ha scritto:
sab nov 06, 2021 8:32 am
Ciao,
Probabilmente hai ragione, ma per sviluppare una collezione, dobbiamo prendere in considerazione il valore di mercato.
Per quanto mi riguarda, la tecnica è il mio primo criterio, poi viene l'estetica, ma è inevitabile che anche il valore sia un fattore determinante.
Una cosa che è molto importante per me è che non mi piace avere la stessa cosa degli altri, la moda e lo stereotipo non sono miei amici. :mrgreen:

Concordo caro Gerard, io sono anticonformista per natura, direi che sono il peggiore di tutti😜....a proposito come va la tua convalescenza, auguri ancora.
E bello fare quello che più ci piace.

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Re: Non solo stile, un po di tecnica

Messaggio da Oramundo » sab nov 06, 2021 11:44 am

xxx17 ha scritto:
sab nov 06, 2021 9:19 am
Bello parlare di questo argomento grazie. È molto soggettivo e il valore lo determina la gra massa delle persone con lo stesso interesse. Secondo me la meccanica viene nella maggior parte dei casi in secondo posto, perché nelle vendite all' aste di solito il primo impatto è estetico e di rarità. Poi solo persone che hanno avuto a che fare con i movimenti possono iniziare ad apprezzare il suo interno.il valore costruttivo meccanico,questo è un valore aggiunto al precedente. Che se è apprezzato va a determinare il massimo scopo.

Grazie, ognuno è libero di vedere le cose con i propri occhi🙂
E bello fare quello che più ci piace.

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Re: Non solo stile, un po di tecnica

Messaggio da Giacomo » sab nov 06, 2021 11:58 am

Oramundo, ti/vi faccio una premessa, io sono sempre stato una persona che va controcorrente, lo si può vedere anche della voglia di creare (insieme al Team, che poi sono dei veri e grandi amici) questo forum, dove il tempo dei forum era giunto quasi a copolinea, ma ci abbiamo creduto, lottato e i risultati sono molto soddisfacenti, ma come ho detto era una premessa.
Condivido il tuo pensiero e quello di chi ha commentato dopo di te. Immagino che ti sto creando confusione, mi spiego meglio.
Gerard dice che per sviluppare una collezione, dobbiamo prendere in considerazione il valore di mercato. Verissimo.
xxx17 (che non conosco il nome) afferma che : È molto soggettivo e il valore lo determina la gra massa delle persone con lo stesso interesse. Verissimo.
e per completare tu dici che :il valore dell'orologio lo fa la macchina, e non il contrario. E qui mi trovi in accordo se parliamo di valore storico, collezionistico, ma in assoluto disaccordo se parliamo ad esempio della cassa che potrebbe essere tempestata di pietre preziose, tant per fare un esempio estremo.

E' un discorso che a mio avviso può essere veramente molto molto ampio.

Perhcè ho fatto una premessa, che forse puo' sembrare strana, io sono un collezionista? forse. Acquisto cio' che mi piace, prediligo la meccanica, ma anche la cassa.
Se dovessi mettere su due piatti di una bilancia, da un lato un orologio in oro con pietre prezione e una classica meccanica e nell'altro piatto un orologio in argento con una meccanica particolare esempio un Duplex, sceglierei il Duplex.
Se dovessi scegliere tra un orologio a pendolo d'appoggio in bronzo dorato della metà del 800 ed una piccola pendola italiana solo tempo con cassa in legno, preferirei la pendola italiana.

Se si vuole fare col tempo una collezione vasta, credo che bisogna avere di tutto, se invece si vuole creare una collezione mirata, per esempio di cronografi anni 20 monopulsante, si cerca sempre il meglio.

Forse ho fatto un minestrone, ma è un argomento tanto vasto quanto complesso in quanto posside tantissime sfumature

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