Libri sulla manutenzione di orologi da polso

[ars57]

Nessuno scandalo,
a me pare che spieghi come smontare ma non molto come rimontare...

[Calico]

Se di solito viene consigliato di partire dalle basi con piccole sveglie e, soprattutto, vecchi tasca, è altrettanto vero che le basi della teoria sono importanti, esattamente come il fatto che per fare le scuole superiori, prima bisogna assorbire le basi di elementari e medie

[Iannis]

Eh va bene. De Carle ha molti difetti ed è un po' datato.
Ma cosa c'è di meglio?

[Calico]

Eh va bene. De Carle ha molti difetti ed è un po' datato.
Ma cosa c'è di meglio?

Il manuale dell'orologiaio riparatore svizzero è più moderno e completo e quindi si adatta meglio a riparare gli orologi da polso meccanici dalla metà '900 in poi. Al tempo del De Carle, per impermeabilizzare un po' le corone, facevano una pappetta con grasso di vasellina; oggi abbiamo vari tipi di grasso al silicone. Gli olii trattati dal De Carle erano tutti di origine naturale, vegetale o animale, e quindi deperivano in un terzo del tempo di quelli di oggi... E potrei citare mille altri esempi. È molto interessante il capitolo sulla tornitura, ma si tratta di basi e spunti, che poi è megli approfondire altrove. Sono le elementari: niente a che vedere coi libri delle superiori, ma ti dà quella visione di insieme che altrimenti è difficile acquisire dalle schede analitiche dei centri assistenza.

[milou]

Ciao,

mi sto addentrando nel complesso modo della manutenzione di orologi meccanici da polso, nello specifico di quelli automatici.
Ho fatto alcune ricerche on-line per cercare qualche libro che potesse spiegare in maniera decente l'argomento in questione, ma ho spesso trovato pareri contrastanti nelle varie recensioni; qualcuno saprebbe indicarmi qualche titolo che spieghi la tecnica degli orologi meccanici o l'eventuale manutenzione/riparazione?
Magari uno di quei libri che secondo voi non dovrebbe mancare nella biblioteca di un appassionato di orologi?

P.S. Intendo libri in italiano e attualmente in commercio, o comunque se non recenti, almeno di facile reperibilità.

Un grazie anticipato a tutti!

Esclude categoricamente i libri in un'altra lingua?

[Iannis]

Eh va bene. De Carle ha molti difetti ed è un po' datato.
Ma cosa c'è di meglio?

Il manuale dell'orologiaio riparatore svizzero è più moderno e completo e quindi si adatta meglio a riparare gli orologi da polso meccanici dalla metà '900 in poi. Al tempo del De Carle, per impermeabilizzare un po' le corone, facevano una pappetta con grasso di vasellina; oggi abbiamo vari tipi di grasso al silicone. Gli olii trattati dal De Carle erano tutti di origine naturale, vegetale o animale, e quindi deperivano in un terzo del tempo di quelli di oggi... E potrei citare mille altri esempi. È molto interessante il capitolo sulla tornitura, ma si tratta di basi e spunti, che poi è megli approfondire altrove. Sono le elementari: niente a che vedere coi libri delle superiori, ma ti dà quella visione di insieme che altrimenti è difficile acquisire dalle schede analitiche dei centri assistenza.

Certo Stefano che il De Carle è datato. Ma le basi sono sempre le basi.
Poi tocca a ciascuno di adattarsi e seguire i progressi soprattutto sugli oli, sui materiali sintetici, sui prodotti di pulizia, sull'attrezzatura ...
Il manuale svizzero ce l'ho (in francese) ma mi risulta meno pedagogico del De Carle.

Intanto non conosco niente di meglio relativamente alla "manutenzione/riparazione" degli orologi.

Per rispondere a Gagarin, direi che De Carle e Jendritzki non devono mancare dalla sua biblioteca.
Sono forse ostici, ma bisogna leggere, anche più volte, attentamente le pagine dell'argomento trattato al momento.
Per di più, una lettura "enciclopedica" è sempre utile, almeno per sapere cosa contiene il libro perché gli indici non sono esaustivi.
Personalmente aggiungo, a mano, delle annotazioni agli indici.

Un saluto

[Calico]

A me ha aiutato tantissimo seguire i forum, specialmente i post vecchi. Ma nel mondo dei social, cioè quel calderone di post senza filo logico, so che non è più di moda usare l'indice o la ricerca. Però vi invito a farlo, anche su forum vecchi o chiusi, dei quali è ancora pubblico il database: a furia di leggere, molti dubbi si schiariscono.

[Iannis]

Se si vuol imparare qualsiasi cosa, bisogna leggere, leggere, leggere...

Alternativa non c'è.

[Giacomo]

Temo che susciterò scandalo....Continuo a vedere raccomandato come testo base il mitico De Carle. Io lo trovo ostico, di difficile lettura e di non facile comprensione. Sarà di certo un mio limite anche se, ho (avevo) una certa dimestichezza con i libri tecnici ed andavo pure piuttosto bene. Mi sono però imposto di leggerne un po' ogni giorno e lo sto facendo. In ogni caso lo trovo più scritto per i tasca (mi pare che da qualche parte DDC lo dichiari pure) che per i polso. Certe manovre che vengono suggerite su bilancieri, spirali e molle le vedo difficili sui minuscoli componenti di un polso! Recentemente è uscito un testo scritto da un membro di vari forum (forse anche di questo?) per i tipi della Hoepli, che però non viene citato. Io no l'ho letto ma ne ho sentito parlare bene. Siccome l'autore ha già creato maretta in altri forum, eviterò di citarlo per non eventualmente urtare qualche sensibilità. Cordiali saluti

Conosco il libro, ho conosciuto personalmente l'autore. Non ho acquistato il libro e non lo acquisterò.
Un mio amico me lo ha imprestato per leggerlo, dopo aver letto tutto il libro e riletto per sicurezza, personalmente preferisco sempre i testi storici dell'orologeria italiana:

- L'orologiaio riparatore - Donald de Carle : libro indispensabile
- L'Apprendista Orologiaio - Emilio Angelini : utilissimo perchè tratta argomenti simili al De Carle ma visti da un altro punto di vista
- Nozioni di Orologeria - Mario Pozzoli : tratta molto la teoria, utilissimo per imparare le basi
- Il manuale Svizzero dell'orologiaio riaparatore - Jendritzki : un testo moderno che a mio parere vale la pena citare che tratta tematiche contemporanee

questi a mio avviso sono i migliori libri di orologeria che esista scritti in italiano, trattano molte tematiche, in vari aspetti e visti da diverse angolazioni.
Non avranno le foto a colori, ma i concetti espressi sono chiari e ben descritti. Ne hanno commercializzati anche altri moderni, ma le basi sono sempre di questi libri, messi in ordine di importanza (sempre a mio parere)
A volte per un neofita possono essere di difficile comprensione, e vi posso dire che anche io la prima volta che lessi il De Carle alcune cose non le capii, ma lavorando con gli orologi, quelle parole o frasi a volte difficili o incomprensibili, divennero chiarissime. A dire il vero ho anche trovato un paio di errori nel De Carle a forza di rileggerlo. Credo che questo libro abbia forgiato tutti gli orologiai e appassionati.

Il manuale dell'orologiaio riparatore svizzero è più moderno e completo e quindi si adatta meglio a riparare gli orologi da polso meccanici dalla metà '900 in poi. Al tempo del De Carle, per impermeabilizzare un po' le corone, facevano una pappetta con grasso di vasellina; oggi abbiamo vari tipi di grasso al silicone. Gli olii trattati dal De Carle erano tutti di origine naturale, vegetale o animale, e quindi deperivano in un terzo del tempo di quelli di oggi... E potrei citare mille altri esempi. È molto interessante il capitolo sulla tornitura, ma si tratta di basi e spunti, che poi è megli approfondire altrove. Sono le elementari: niente a che vedere coi libri delle superiori, ma ti dà quella visione di insieme che altrimenti è difficile acquisire dalle schede analitiche dei centri assistenza.

Hai perfettamente ragione, è un ottimo libro, spiega molto bene, ma a mio avviso trovo più sempre più completo il DeCarle.

Se si vuol imparare qualsiasi cosa, bisogna leggere, leggere, leggere...

Alternativa non c'è.

Vero, leggere fa bene, ma leggere anche i testi corretti

[Ripa]

Il manuale svizzero Jendrisky ce l'ho e mi è piaciuto un sacco, anche per me il primo libro è stato il Decarle. SEMPRE IL TOPPPPPP

Gagarin io l'ho acquistato il libro uscito da poco che tu dici ma l'ho restituito subito.

[Puma_135o]

Temo che susciterò scandalo....Continuo a vedere raccomandato come testo base il mitico De Carle. Io lo trovo ostico, di difficile lettura e di non facile comprensione. Sarà di certo un mio limite anche se, ho (avevo) una certa dimestichezza con i libri tecnici ed andavo pure piuttosto bene. Mi sono però imposto di leggerne un po' ogni giorno e lo sto facendo. In ogni caso lo trovo più scritto per i tasca (mi pare che da qualche parte DDC lo dichiari pure) che per i polso. Certe manovre che vengono suggerite su bilancieri, spirali e molle le vedo difficili sui minuscoli componenti di un polso! Recentemente è uscito un testo scritto da un membro di vari forum (forse anche di questo?) per i tipi della Hoepli, che però non viene citato. Io no l'ho letto ma ne ho sentito parlare bene. Siccome l'autore ha già creato maretta in altri forum, eviterò di citarlo per non eventualmente urtare qualche sensibilità. Cordiali saluti

Scandalo? Che libro è?

[Giacomo]

Ed io che leggo ancora trattati di orologeria moderna e li trovo sempre attualissimi

20220111_184916.jpg (75.78 KiB) Visto 1461 volte

[Over885]

Ciao,

mi sto addentrando nel complesso modo della manutenzione di orologi meccanici da polso, nello specifico di quelli automatici.
Ho fatto alcune ricerche on-line per cercare qualche libro che potesse spiegare in maniera decente l'argomento in questione, ma ho spesso trovato pareri contrastanti nelle varie recensioni; qualcuno saprebbe indicarmi qualche titolo che spieghi la tecnica degli orologi meccanici o l'eventuale manutenzione/riparazione?
Magari uno di quei libri che secondo voi non dovrebbe mancare nella biblioteca di un appassionato di orologi?

P.S. Intendo libri in italiano e attualmente in commercio, o comunque se non recenti, almeno di facile reperibilità.

Un grazie anticipato a tutti!

Esclude categoricamente i libri in un'altra lingua?

Si, li escludo perché, purtroppo, non conosco altre lingue al di fuori dell’italiano

[Giacomo]

Hai già guardato nella nostra biblioteca digitale?
viewforum.php?f=67

[Over885]

Ho guardato, articoli interessanti ma pochissimi in italiano. Comunque con il de Carle mi sto trovando molto bene. Per il momento ho smontato, pulito, lubrificato e rimontato un vecchio movimento meccanico a carica manuale (per due volte perché la prima volta non era per nulla costante) e quel libro mi ha dato molti spunti

[Ripa]

L'orologiaio riparatore Decarle TOP! Anche se vecchio è sempre e sarà sempre il numero 1. Con l'orologiaio riparatore hai in mano er mejo. Ho comperato quello nuovo che tu dici appena uscito ma se sapevo non lo comperavo, per fortuna ho potuto fare il reso amazon. Non scrivo di più perchè preferisco non esprimermi, alcune persone la prendono e reagiscono a male se non so complimenti.

[Puma_135o]

Buongiorno,

chiedo scusa se riprendo questo post, ma su Amazon è appena uscito "APPRENDISTA OROLOGIAIO", era esaurito e l'ho trovato sul sito dell'editore. Non ho ancora avuto modo di sfogliarlo, vi saprò dire appena riesco a trovare un po' di spaziotempo per me stesso. Mi pare di aver capito che sia adatto a chi come me ha iniziato da poco. Vi tengo aggiornati.

[Puma_135o]

Bene, ho iniziato la lettura. Il primo capitolo esplora il laboratorio dell'orologiaio e della sua attrezzatura. Il secondo capitolo, che sto ancora leggendo, esplora il movimento in modo sufficientemente approfondito per un neofita come me, che ha ovvie lacune: in effetti fino ad oggi avevo più o meno letto qua e là molte cose e guardato parecchi video. Fa piacere trovare un testo che raccoglie un po' tutto, in italiano, aggiornato.
Le foto sono adeguate, ma la stampa secondo me ha tolto un po' di brillantezza. Ad esempio quando vengono indicate le parti del movimento e si usano delle linee nere per farlo, queste si perdono un po'.

[Over885]

Interessante! Ti faccio una domanda che può sembrare strana, ma che dimensioni ha il libro? Ho visto che ha 244 pagine ma non ho trovato altro...

Si perché al di là del contenuto mi interessa anche l'aspetto estetico, nella mi libreria non amo vedere libricini di tipo tascabile

[Puma_135o]

Interessante! Ti faccio una domanda che può sembrare strana, ma che dimensioni ha il libro? Ho visto che ha 244 pagine ma non ho trovato altro...

Si perché al di là del contenuto mi interessa anche l'aspetto estetico, nella mi libreria non amo vedere libricini di tipo tascabile

Esteticamente gradevole, non piccolo, un formato direi standard, sarà alto circa 25 cm... Non è tascabile, direi. Ed è anche abbastanza pesante, il che significa (anche senza aprirlo), che la carta è di buona qualità, così come in effetti è.
Ho risposto adeguatamente?