Ultrasuoni in kit

[Calico]

Poiché siamo già alla 4a volta che riparo gli ultrasuni della mia lavatrice Fuji e poiché ritengo sarebbe meglio che, con la benzina, il trasduttoree di ultrasuoni non fosse immerso, ma esterno al vaso di lavaggio, volevo sapere se qualcuno di voi ha mai utilizzato il kit della foto o qualcosa di simile, applicando il trasduttore sotto al vetro, senza che il vetro si rompa per il flusso ultrasonico esterno. Il kit più debole che ho trovato è da 60 watt, ma si trovano cialde ultrasoniche piezoceramiche più blande, senza però l'elettronica di pilotaggio. Tutti i consigli saranno ben accetti.

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cialdaultrasuoni.jpg (57.64 KiB) Visto 1187 volte

[finestraweb]

Ciao Calico,

trovi informazioni qui.
Lo scrivente prese i pezzi, ma non li ho ancora montati.

A presto

p.s. secondo un mio zio che dovrebbe masticare elettronica, la piastra elettrica in mio possesso era saldato icon i piedi ed effetti il confezionamento pessimo, per cui non so se mai lo monterò.

[Calico]

Sì, di solito si notano molte saldature fredde, ma io le ripasso tutte. Avrei avuto piacere di trovare il circuito dedicato alla cialda della seconda foto, poiché secondo me, per gli orologi, gli ultrasuoni devono essere deboli o si rischiano i rubini e il distacco delle palette dell'ancora e 60 watt mi sembrano troppi. Ma non riesco a trovare il relativo circuito e non so se la posso inserire nel primo, perché se il pilotaggio è sbagliato, matematicamente la cialda piezo si creparà, smettendo di funzionare all'istante.

[Ripa]

Interessante! Non sapevo che vendevano i kit. Hai fatto qualche cosa? Si può fare sto coso e metterlo su un vaso di vetro della erfo?

[Calico]

Per adesso ho riparato quelli originali. Poi vedremo. Io ero più orientato alla cialda sottile che non a quella corazzata, poiché sono convinto che per la salute delle palette delle ancore e le ellipsi dei bilancieri, sia preferibile una potenza non eccessiva: devono fare le bolle quanto basta per pulire le platine; se necessario è sempre possibile ripetere il lavaggio, mentre se si danneggiano le parti in rubino, a seconda dei movimenti, sono dolori.

[Calico]

Ecco un semplice circuito di pilotaggio di una cialda piezo ultrasonica per sostituire quelli danneggiati in una vecchia lavatrice. Tratto da Elettronica Flash di maggio 2000 e scaricabile liberamente da Introni. Nasce per aerosol terapia, ma nella sua forma essenziale vale la pena fare qualche esperimento.

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[Primero61]

Buongiorno sono molto d'accordo che la potenza del dispositivo ad ultrasuoni per l'orologeria debba essere molto bassa. Ho due macchine ad ultrasuoni, una piccola da due litri che utilizzo anche per le schede madri dei telefoni, e l'altra molto performante da 6 litri per oggetti ingombranti. A suo tempo ho fatto esperimenti su orologi ma se devo essere sincero preferisco le vecchie modalità di lavaggio con macchine a rotazione come ELMA. Con gli ultrasuoni ero già a conoscenza che si dovesse fare molta attenzione in elettronica per il distacco dei componenti SMD, ma anche in orologeria si rischia di intaccare i metalli dei ruotismi ed un po' meno il distacco dei rubini se ben posizionati. In alcuni casi ho puntato invece sulle temperature dei liquidi.
Per quanto riguarda invece l'utilizzo di benzine o liquidi infiammabili in generale nelle vasche ad ultrasuoni, come alcuni tecnici in telefonia attuano per la pulizia dei flussanti, sinceramente ho assistito ad esperienze che preferisco dimenticare.

[Calico]

Buongiorno sono molto d'accordo che la potenza del dispositivo ad ultrasuoni per l'orologeria debba essere molto bassa. Ho due macchine ad ultrasuoni, una piccola da due litri che utilizzo anche per le schede madri dei telefoni, e l'altra molto performante da 6 litri per oggetti ingombranti. A suo tempo ho fatto esperimenti su orologi ma se devo essere sincero preferisco le vecchie modalità di lavaggio con macchine a rotazione come ELMA. Con gli ultrasuoni ero già a conoscenza che si dovesse fare molta attenzione in elettronica per il distacco dei componenti SMD, ma anche in orologeria si rischia di intaccare i metalli dei ruotismi ed un po' meno il distacco dei rubini se ben posizionati. In alcuni casi ho puntato invece sulle temperature dei liquidi.
Per quanto riguarda invece l'utilizzo di benzine o liquidi infiammabili in generale nelle vasche ad ultrasuoni, come alcuni tecnici in telefonia attuano per la pulizia dei flussanti, sinceramente ho assistito ad esperienze che preferisco dimenticare.

Infatti c'è un sistema collaudato: barattolo Bormioli a chiusura a vite ermetica (quindi piuttosto nuovo) e inserimento dei pezzi degli orologi al suo interno con benzina avio, successivo inserimento a bagnomaria del barattolo di vetro nel liquido acquoso per ultrasuoni. In questo modo si evita il contatto dei liquidi infiammabili con le resistenze riscaldanti delle vasche ultrasuoni, mentre gli stessi si propagheranno ugualmente attraverso il vetro. Nel disegno dell'aerosol, la cialda ultrasonica è posizionata sotto al contenitore di vetro, quindi fuori da esso, senza entrare in contatto col liquido.

[finestraweb]

[....] A suo tempo ho fatto esperimenti su orologi ma se devo essere sincero preferisco le vecchie modalità di lavaggio con macchine a rotazione come ELMA. [....]

Con le macchine a rotazione è possibile adottare un
cestello con molle, per indurre vibrazioni: viewtopic.php?f=19&t=7534#p67272
In teoria il cestello è stato fatto per l'Elma: l'uso su altre macchine dipende dalla compatibilità del diametro dell'albero.
Non so ovviamente se arreca veramente benefici.... o malefici.

Ottimo metodo il tuo Calico!

[Calico]

[....] A suo tempo ho fatto esperimenti su orologi ma se devo essere sincero preferisco le vecchie modalità di lavaggio con macchine a rotazione come ELMA. [....]

Con le macchine a rotazione è possibile adottare un
cestello con molle, per indurre vibrazioni: viewtopic.php?f=19&t=7534#p67272
In teoria il cestello è stato fatto per l'Elma: l'uso su altre macchine dipende dalla compatibilità del diametro dell'albero.
Non so ovviamente se arreca veramente benefici.... o malefici.

Ottimo metodo il tuo Calico!

Non è mio: io ho la Fuji Auto Cleaner che ci vendette Seiko! L'ho solo letto da qualcuno anni fa!

[Giacomo]

Grazie Stefano, sempre post veramente utili e interesanti! GRAZIE!
Se non ricordo male @dma lo aveva provato e testato, con cialda esterna, mi ricordo di aver visto anche delle foto sul forum

[ars57]

Grazie Stefano, sempre post veramente utili e interesanti! GRAZIE!
Se non ricordo male @dma lo aveva provato e testato, con cialda esterna, mi ricordo di aver visto anche delle foto sul forum

viewtopic.php?f=19&t=3728&p=31465#p31465