pulizia orologio
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pulizia orologio
Ciao a tutti , spero di scrivere nella sezione giusta e vorrei da voi un consiglio.
Ho fatto conoscenza con un vecchio orologiaio , ma proprio vecchio ( circa 90 anni) con il quale ho instaurato un vecchio discorso su come pulire gli orologi da
tasca , e da polso.
Lui afferma che una volta (quando non c'erano le lavatrici o gli ultrasuoni si pulivano le macchine con il l'eptano ) mi ha incuriosito.
E volevo sapere da voi (tecnici) se potrebbe essere valido ,ma tale prodotto non rovina i rubini sintetici delle macchine ?
e se questo è vero quanto la macchina deve restare immersa.?
Grazie per le risposte
Ho fatto conoscenza con un vecchio orologiaio , ma proprio vecchio ( circa 90 anni) con il quale ho instaurato un vecchio discorso su come pulire gli orologi da
tasca , e da polso.
Lui afferma che una volta (quando non c'erano le lavatrici o gli ultrasuoni si pulivano le macchine con il l'eptano ) mi ha incuriosito.
E volevo sapere da voi (tecnici) se potrebbe essere valido ,ma tale prodotto non rovina i rubini sintetici delle macchine ?
e se questo è vero quanto la macchina deve restare immersa.?
Grazie per le risposte
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Re: pulizia orologio
"Con il termine eptano ci si riferisce ad un qualunque alcano avente formula bruta C₇H₁₆ o ad una qualunque miscela di più composti corrispondenti a tale formula o per antonomasia all'isomero lineare, chiamato più propriamente n-eptano. A temperatura ambiente si presenta come un liquido incolore dall'odore pungente." (wikipedia).
Da quando hanno messo fuori legge la Trielina, perché cancerogena (pare), utilizzo il liquido oggi a norma delle lavanderie per i capi sintetici; non so se sia eptano, ma se va bene per i capi sintetici, che stanno in lavatrice circa un'ora, non vedo che male dovrebbe fare ai rubini degli orologi per 5 minuti (il tempo di centrifuga della lavatrice).
Se poi vuoi fare un esperimento, possiamo farlo congiuntamente: ormai ho una discreta collezione di fialette di vetro da orologiaio e rubini di vario genere: ne prenderò un po' e ce li lascerò a bagno per un mese; se dovessero danneggiarsi, oltre che la superficie sbeccata, dovrei riscontrare una strana colorazione del liquido o del vetro della fialetta. Ma ho proprio l'impressione che non accadrà niente. Invece, ho i miei dubbi e li esprimo fermamente, su tutti quegli obbisti che decidono di lavare i loro meccanismi in acqua e poi gli fanno una passata veloce nella benzina o nel petrolio bianco. Per mia esperienza, moltissimi acciai iniziano una ossidazione a contatto con l'acqua, ma anche con l'alcol a gradazione più bassa dei 99 gradi, che poi continua inesorabile nonostante quante volte lo si voglia lavare, con qualsiasi tipo di prodotto si utilizzi per ripulirlo; a maggior ragione i meccanismi alluvionati da acqua di mare, anche se prontamente tenuti in acqua distillata per discioglierne il sale: sui 30 anni qualcosa torna fuori sempre.
Da quando hanno messo fuori legge la Trielina, perché cancerogena (pare), utilizzo il liquido oggi a norma delle lavanderie per i capi sintetici; non so se sia eptano, ma se va bene per i capi sintetici, che stanno in lavatrice circa un'ora, non vedo che male dovrebbe fare ai rubini degli orologi per 5 minuti (il tempo di centrifuga della lavatrice).
Se poi vuoi fare un esperimento, possiamo farlo congiuntamente: ormai ho una discreta collezione di fialette di vetro da orologiaio e rubini di vario genere: ne prenderò un po' e ce li lascerò a bagno per un mese; se dovessero danneggiarsi, oltre che la superficie sbeccata, dovrei riscontrare una strana colorazione del liquido o del vetro della fialetta. Ma ho proprio l'impressione che non accadrà niente. Invece, ho i miei dubbi e li esprimo fermamente, su tutti quegli obbisti che decidono di lavare i loro meccanismi in acqua e poi gli fanno una passata veloce nella benzina o nel petrolio bianco. Per mia esperienza, moltissimi acciai iniziano una ossidazione a contatto con l'acqua, ma anche con l'alcol a gradazione più bassa dei 99 gradi, che poi continua inesorabile nonostante quante volte lo si voglia lavare, con qualsiasi tipo di prodotto si utilizzi per ripulirlo; a maggior ragione i meccanismi alluvionati da acqua di mare, anche se prontamente tenuti in acqua distillata per discioglierne il sale: sui 30 anni qualcosa torna fuori sempre.
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Re: pulizia orologio
Vedo che sei di Venezia! Nell'ambito del Veneto (dal mare ai monti), diversi anni fa venne innescata una lunga diatriba nel forum degli oplofili, sul WD-40 e il suo utilizzo per la conservazione degli acciai delle armi. Dalla stragrande maggioranza dei tuoi conterranei il prodotto venne bandito come il veleno, poiché pare fosse debolmente igroscopico (magari oggi hanno cambiato la formulazione) e alcuni che avevano abbandonato il classico Ballistol (oggi è cambiata la formulazione anche di quello) e si erano affidati al suddetto, dopo soli due anni di inutilizzo erano andati a riprendersi le fidate armi negli armadietti blindati, ritrovandole in condizioni pessime; qualcuno affermò che se ce le avesse dovute lasciare per 5-10 anni, probabilmente sarebbero state da rottamare! E questo, si badi bene, solo per effetto dell'umidità dell'aria, su armi (e relativi acciai) destinate al poligono, tralasciando i casi del cacciatore incallito che utilizza sempre la stessa arma e la espone alle intemperie della natura.
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Re: pulizia orologio
anchio farò un esperimento : mi procurerò o comprerò una piccola lavatrice ad ultrasuoni poi comprerò in internet del eptano , verserò il liquido nella lavatrice.
poi da un vecchio catorcio senza bilancere lo porro nella lavatrice per circa 10 minuti poi vi dirò come viene .
proverò anche a smontare il catorcio in modo da controllare le varie parti se sono state lavate a dovere grazie a tutti .
poi da un vecchio catorcio senza bilancere lo porro nella lavatrice per circa 10 minuti poi vi dirò come viene .
proverò anche a smontare il catorcio in modo da controllare le varie parti se sono state lavate a dovere grazie a tutti .
- ars57
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Re: pulizia orologio
Non vorrei dire una stupidaggine ma mi pare che esano (l'eptano non so) e ultrasuoni non vadano d'accordo.
Non perché èrenda fuoco ma lascia aloni, se ricordo bene.
Non confondiamo la lavatrice per orologi con le ultrasuoni.
Non perché èrenda fuoco ma lascia aloni, se ricordo bene.
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mario (aspirante apprendista) - Amici del MOA
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Re: pulizia orologio
Credo che sia la benzina avio che lascia residui biancastri, l'esano e l'eptano molto meno.
Se poi fai un risciacquo finale con alcool isopropilico risolvi il problema degli aloni.
Calico, per curiosità, visto che adoperi il percloroetilene, ma il prodotto sporco, come lo smaltisci?
Se poi fai un risciacquo finale con alcool isopropilico risolvi il problema degli aloni.
Calico, per curiosità, visto che adoperi il percloroetilene, ma il prodotto sporco, come lo smaltisci?
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Re: pulizia orologio
Mi scuso d'aver confuso vasca ad ultrasuoni con la lavatrice ma credo mi abbiate capito.
Per quanto riguarda il liquido è l'eptano. NON so che prodotto sia ma ho trovato qui a marhera una fabbrica vedrò se me ne danno mezza bottiglia.
Poi come consiglio farò fare un bagno con alcool isopropilico ,sempre con vasca ultrasuoni.
Ps il prodotto sporco chiederò come smaltirlo. La vasca ultrasuoni vorrei prenderla non riscaldante. voi che ne dite?
Per quanto riguarda il liquido è l'eptano. NON so che prodotto sia ma ho trovato qui a marhera una fabbrica vedrò se me ne danno mezza bottiglia.
Poi come consiglio farò fare un bagno con alcool isopropilico ,sempre con vasca ultrasuoni.
Ps il prodotto sporco chiederò come smaltirlo. La vasca ultrasuoni vorrei prenderla non riscaldante. voi che ne dite?
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Re: pulizia orologio
Non lo smaltisco io, mi affido alla stessa ditta che mi smaltisce le pile e riempie la modulistica controtimbrata da Agenzia Entrate. Ad ogni modo, non essendo un laboratorio in grande, ho consumi modesti e il liquido da smaltire, quello che nel frattempo non è evaporato dalla lavatrice, è nell'ordine dei 100 grammi ogni 5-7 anni, ma anche più in là.orsomaki ha scritto: ↑lun mag 16, 2022 12:53 pmCredo che sia la benzina avio che lascia residui biancastri, l'esano e l'eptano molto meno.
Se poi fai un risciacquo finale con alcool isopropilico risolvi il problema degli aloni.
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Re: pulizia orologio
Argomento interessante. Un mio maestro che aveva lavorato in Svizzera mi diceva che lui lavava con una soluzione di sapone nero, ammoniaca e acqua poi risciacquava in benza
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Re: pulizia orologio
E' la zuppa di Kelorkilé:
viewtopic.php?f=121&t=3747&p=30568&hilit=zuppa#p30568
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mario (aspirante apprendista) - Amici del MOA
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Re: pulizia orologio
Zuppa eccezionale ma più idonea a grossi tasca o pendoli mentre per gli orologi da polso servirebbe qualcosa di più indicato e appositamente studiato.
La "semplice" benzina rettificata può essere un sistema decente per eseguire un lavaggio a basso costo ovvero per lavaggi senza lavatrice o vasca ultrasuoni
La "semplice" benzina rettificata può essere un sistema decente per eseguire un lavaggio a basso costo ovvero per lavaggi senza lavatrice o vasca ultrasuoni
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Re: pulizia orologio
Non ho mai capito una cosa: mia ignoranza, chiaro.
Non ho mai capito perché, a parità di materiale, si faccia differenza tra lavaggio di polso e lavaggio di tasca.
Ho due ipotesi:
1) la capillarità del liquido, ovvero la sua capacità di "insinuarsi" nei più piccoli spazi degli ingranaggi di un orologio da polso. Ma la escluderei.
2) la diverse esigenze delle due tipologie di meccanismo. Come dire, i movimenti da grossi tasca sono meno "esigenti" in fatto di pulizia (come lo sono nella lubrificazione).
Credo che sia questa l'ipotesi corretta.
Non ho mai capito perché, a parità di materiale, si faccia differenza tra lavaggio di polso e lavaggio di tasca.
Ho due ipotesi:
1) la capillarità del liquido, ovvero la sua capacità di "insinuarsi" nei più piccoli spazi degli ingranaggi di un orologio da polso. Ma la escluderei.
2) la diverse esigenze delle due tipologie di meccanismo. Come dire, i movimenti da grossi tasca sono meno "esigenti" in fatto di pulizia (come lo sono nella lubrificazione).
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Re: pulizia orologio
I prodotti per la pendoleria, grande e piccola, comprese le sveglie, possono essere lavati con vari tipi di liquido, anche autoprodotto, poiché se l'acido ossalico si aggruma nelle microsfere giallognole, poco male. Ma se un residuo ti rimane sulla ruota di un polso, specialmente se ultrapiatto o da donna, sono dolori. Oltre la viscosità, che ha un valore relativo, io mi baserei sulla possibile presenza di residui. Inoltre i liquidi per i polso possono essere riutilizzati per un numero limitato di volte, mentre (facendo un esempio rozzo), se sei un hobbista e hai una stagna di kerosene per le comtoise, la puoi riutilizzare fino al limite della decenza e con un filtraggio grossolano: per togliere ragnatele, esoscheletri e grumi di grasso misto polvere, ti basta filtrare con un pezzo di rete detta moscaiola.finestraweb ha scritto: ↑mar mag 24, 2022 11:22 amNon ho mai capito una cosa: mia ignoranza, chiaro.
Non ho mai capito perché, a parità di materiale, si faccia differenza tra lavaggio di polso e lavaggio di tasca.
Ho due ipotesi:
1) la capillarità del liquido, ovvero la sua capacità di "insinuarsi" nei più piccoli spazi degli ingranaggi di un orologio da polso. Ma la escluderei.
2) la diverse esigenze delle due tipologie di meccanismo. Come dire, i movimenti da grossi tasca sono meno "esigenti" in fatto di pulizia (come lo sono nella lubrificazione).
Credo che sia questa l'ipotesi corretta.
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Re: pulizia orologio
Salve ragazzi oggi è arrivata la vaschetta ad ultrasuoni, per quanto riguarda l'eptano sono andato in questa abbrica ma non me ne danno nemmeno un cent.
Provvederò , proverò vedere se qualche lavanderia potrà soddisfarmi regalandomi un po di prodotto, certamente poi laverò il tutto con alcool isopropilico.
Vi farò sapere come è andato l'esperimento. ciao
Provvederò , proverò vedere se qualche lavanderia potrà soddisfarmi regalandomi un po di prodotto, certamente poi laverò il tutto con alcool isopropilico.
Vi farò sapere come è andato l'esperimento. ciao
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Re: pulizia orologio
Se hai partita iva: https://www.zetalab.it/prodotto/eptano-1lt/
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Re: pulizia orologio
in lavanderia con ogni probabilità ti daranno del tetracloroetilene, che pur funzionando sicuramente bene ,io eviterei.
in colorifici un po' assortiti puoi trovare l'eptano, in latte da 1 litro come sgrassatore antisiliconico , che viene usato in carrozzeria. Ovviamente leggi l'etichetta prima di acquistarlo
in colorifici un po' assortiti puoi trovare l'eptano, in latte da 1 litro come sgrassatore antisiliconico , che viene usato in carrozzeria. Ovviamente leggi l'etichetta prima di acquistarlo
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Re: pulizia orologio
Oggi ho eseguito l'esperimento, è arrivato l'eptano.
ho smontato un vecchio orologio privandolo della cassa e del quadrante. UN vecchio eta 1120 (manca il crichetto di carica)
ho immerso sulla vasca ad ultrasuoni il meccanismo sommergendolo (circa 1 cm) ed ho eseguito il primo lavaggio di 15 minuti a 30 wat
Poi ho eseguito il 2 lavaggio con 50 watt, faccio presente che tra il primo e il 2 lavaggio ho aggiunto sulla vaschetta sempre un po di esano ed ho lasciato a raffreddare
perchè il tutto scalda , infine quando si è raffreddato ho eseguito il terzo lavaggio , direi che alla fine sia diventato abbastanza pulito.
Sulla base della vaschetta (nel fondo) si è depositato della sporcizia che alla fine ho gettato via.
Si può affermare che l'esperimento sia riuscito abbastanza bene il meccanismo è abbastanza pulito di certo non come una pulizia effetuata con la lavatrice o professionale.
Vi posto le foto.
PS ho cercato di lavare con santeclare il quadrante ma NON lo consiglio perchè si staccano tutte le didascalie .
Ciao a tutti
ho smontato un vecchio orologio privandolo della cassa e del quadrante. UN vecchio eta 1120 (manca il crichetto di carica)
ho immerso sulla vasca ad ultrasuoni il meccanismo sommergendolo (circa 1 cm) ed ho eseguito il primo lavaggio di 15 minuti a 30 wat
Poi ho eseguito il 2 lavaggio con 50 watt, faccio presente che tra il primo e il 2 lavaggio ho aggiunto sulla vaschetta sempre un po di esano ed ho lasciato a raffreddare
perchè il tutto scalda , infine quando si è raffreddato ho eseguito il terzo lavaggio , direi che alla fine sia diventato abbastanza pulito.
Sulla base della vaschetta (nel fondo) si è depositato della sporcizia che alla fine ho gettato via.
Si può affermare che l'esperimento sia riuscito abbastanza bene il meccanismo è abbastanza pulito di certo non come una pulizia effetuata con la lavatrice o professionale.
Vi posto le foto.
PS ho cercato di lavare con santeclare il quadrante ma NON lo consiglio perchè si staccano tutte le didascalie .
Ciao a tutti
- Allegati
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- orologio prima della pulizia
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- come si vede in fondo alla vaschetta ci sono dei puntini quello è lo sporco
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- davanti
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- dietro
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Re: pulizia orologio
Dicevano nella mia famiglia: "I quadranti sono come gli occhi: si toccano con i gomiti".
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Re: pulizia orologio
Non mettere mai direttamente i pezzi nella vaschetta, così come non conviene riempire la vaschetta con la benzina. la vaschetta la si riempie di acqua ed eventualmente un detergente.
se vuoi lavare in benzina, la benzina la metti in un barattolino che terrai in sospensione nella vaschetta, ma nè i pezzi, nè il barattolino devono mai toccare il fondo,
puoi usare un colino o crearti una struttura da appoggiare sui bordi
E non immergere mai le mani mentre lava
se vuoi lavare in benzina, la benzina la metti in un barattolino che terrai in sospensione nella vaschetta, ma nè i pezzi, nè il barattolino devono mai toccare il fondo,
puoi usare un colino o crearti una struttura da appoggiare sui bordi
E non immergere mai le mani mentre lava