Sabato, ricordiamoci di cambiare l'orario degli orologi
Inviato: mer ott 25, 2023 10:27 am
Sabato notte (tra sabato 28 e domenica 29 ottobre) ricordiamoci di cambiare le ore dei nostri orologi, inizia l'ora solare, finisce quella legale.
Alle 2 di sabato notte bisogna spostare le lancette indietro di 60 minuti. Dormiremo un'ora in più ma perderemo un'ora di luce.
Lancette avanti o indietro?
Uno dei dubbi più frequenti all'arrivo del cambio dell'ora riguarda le lancette dell'orologio: vanno spostate avanti o indietro? Stavolta, come in ogni autunno, la risposta è "indietro". Alle tre di notte di domenica dunque, sono spostate sulle due. Questo fa sì che la sveglia, programmata alla stessa ora di ogni giorno, di fatto suonerà un'ora più tardi. Lo svantaggio sarà che avremo un'ora di luce in meno. L'ora solare durerà fino a domenica 31 marzo 2024, quando rientrerà in vigore l'ora legale. E a quel punto, stavolta alle 2 di notte, le lancette andranno spostate un'ora avanti e torneranno a segnare le 3. Il cambio avviene così due volte all'anno: l'ultima domenica di marzo e poi di nuovo l'ultima di ottobre. Fondamentale dunque ricordarsi di spostare le lancette, ma non per i dispositivi come gli smartphone che prevedono un aggiornamento automatico.
Alle 2 di sabato notte bisogna spostare le lancette indietro di 60 minuti. Dormiremo un'ora in più ma perderemo un'ora di luce.
Lancette avanti o indietro?
Uno dei dubbi più frequenti all'arrivo del cambio dell'ora riguarda le lancette dell'orologio: vanno spostate avanti o indietro? Stavolta, come in ogni autunno, la risposta è "indietro". Alle tre di notte di domenica dunque, sono spostate sulle due. Questo fa sì che la sveglia, programmata alla stessa ora di ogni giorno, di fatto suonerà un'ora più tardi. Lo svantaggio sarà che avremo un'ora di luce in meno. L'ora solare durerà fino a domenica 31 marzo 2024, quando rientrerà in vigore l'ora legale. E a quel punto, stavolta alle 2 di notte, le lancette andranno spostate un'ora avanti e torneranno a segnare le 3. Il cambio avviene così due volte all'anno: l'ultima domenica di marzo e poi di nuovo l'ultima di ottobre. Fondamentale dunque ricordarsi di spostare le lancette, ma non per i dispositivi come gli smartphone che prevedono un aggiornamento automatico.