Una quindicina d'anni fa progettai la "Macchina del Tempo" destinata ad essere piazzata sul transatlantico "Rotterdam IV", che faceva le rotte tra gli Stati Uniti e l'Europa. I personaggi che hanno concepito e realizzato questa Macchina sono stati tre: Giovanni Paltrinieri per la sua progettazione astronomica, Alberto Gorla per la realizzazione meccanica della struttura e dell'Orologeria, Gilbert Lebigre per tutta la parte decorativa.
Questa macchina di grande formato venne collocata al centro di un grande corridoio a cui confluivano numerosi percorsi. Sulla struttura erano presenti una dozzina di piccoli orologi meccanici, ciascuno regolato su una diversa capitale del mondo.
Ma la cosa più important erano le due facce principali di questa macchina: Una recava un astrolabio di metri 1,20, collegato con un motorino interno che manteneva costantemente la fase della località in cui la nave era in quel momento. Sull'altra era un grande quadrante astronomico in grado di dare le informazioni solari, lunari, zodiacali.
E' stata certamente una bella esperienza, importante sotto molti punti di vista.
Nelle immagini, Paltrinieri, Gorla e Lebigre.
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MACCHINA DEL TEMPO SU UN TRANSATLANTICO
A cura di: PALTRINIERI
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Re: MACCHINA DEL TEMPO SU UN TRANSATLANTICO
Che lavoro straordinario!!! Bello ed imponente.
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Re: MACCHINA DEL TEMPO SU UN TRANSATLANTICO
Complimenti non sapevo di questo capolavoro. Vogliamo sapere di più! Ore di lavoro, le difficoltà riscontrate, il perché di questa configurazione, insomma, avere più informazioni
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Re: MACCHINA DEL TEMPO SU UN TRANSATLANTICO
Bell'Opera d'arte eseguita da bei personaggi e tecnici italiani del mondo dell'orologeria, Alberto Gorla l'ho ammirato attraverso le riviste tecniche molti anni fa, era all'opera su un grande orologio astronomico moooolto complesso, un gran bel personaggio, Complimenti.
E bello fare quello che più ci piace.