Giovanni Paltrinieri per AISOR
Maggio 2022
“PACE E BENE A TUTTI”, o se vogliamo, in latino: “PAX ET BONUM”. Questo è il Motto, ovvero il messaggio che l’Orologio Solare rivolge a chi lo ammira. E considerando i tragici momenti in cui viviamo, fatti di bombardamenti, crudeltà, sopraffazioni, questo messaggio è quanto mai appropriato.
La presente immagine mi ritrae nel 1986 al termine di un Orologio Solare che realizzai nel convento dei Cappuccini a Sant’Agata Feltria (RN).
Se è vero che “l’Abito non fa il Monaco”, provai almeno in quell’occasione a spacciarmi amichevolmente per “Frate Giovanni dall’Orologio”, indossando le sacre lane che mi vennero prestate in tale occasione dall’amico (vero Cappuccino) Padre Daniele.
Se la foto mi avesse preso per intero, si sarebbe visto che il saio era decisamente inferiore alla mia taglia: i jeans spuntavano appena sotto il ginocchio.
Nell’area alta di sinistra dipinsi il logo dei Francescani: Il braccio di Cristo che si sovrappone a quello del Santo Frate, ed al centro la Croce.
Lo Gnomone è infisso perpendicolarmente alla parete, producendo delle ombre che sono disassate rispetto alla Linee Orarie. Ne consegue, che l’ora deve leggersi nel punto estremo dell’ombra, la quale nella foto risulta che siamo intorno alle 8:25.
Dette Linee Orarie sono comprese entro due iperbole: quella superiore rappresenta il percorso dell’estremità dell’ombra il giorno del Solstizio Invernale (21 dicembre), mentre quella inferiore corrisponde al Solstizio Estivo (21 giugno). La retta che attraversa obliquamente il quadrante, indica invece sia l’Equinozio di primavera (21 marzo), sia quello d’Autunno (23 settembre).
Nella parte bassa trova invece posto la tabella dell’Equazione del Tempo suddivisa nei dodici mesi dell’anno: siccome il Sole indica il “Tempo Vero Locale”, detta tabella fornisce i minuti di correzione che si dovranno considerare, per ottenere il Tempo spettante al nostro Fuso Orario, e di conseguenza determinare la medesima ora data dai nostri comuni orologi da polso.
Riprendendo il discorso del Motto, con i tempi che corrono, un PAX ET BONUM è un augurio quanto mai appropriato, e ancora una volta il Santo Francesco ce ne ricorda l’importanza.
La Gnomonica dunque, svolge in questo caso, una importante funzione di messaggera.
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PAX ET BONUM
A cura di: PALTRINIERI
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Re: PAX ET BONUM
PAX ET BONUM il saluto caratteristico della predicazione di San Francesco e dei suoi seguaci. Consiglio la lettura di questo breve e piacevole articolo https://www.oglioponews.it/2021/12/01/p ... re-del-po/
Ombra fugace dalla luce uscita,
Misuro al mondo il sole, all’uom la vita.
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