Un saluto a tutto il forum.
Ho trovato su internet diversi orologi da tasca con cassa savonette ma nati senza vetro, orologi del XVIII-XIX secolo non che lo abbiano perso nel corso del tempo, ma realmente nati senza.
Mi domandavo quale malsana idea abbia fatto nascere questa esigenza considerando che le lancette rimangono esposte a danni accidentali e la polvere e la sporcizia è libera di entrare negli intersizi del meccanismo, anche se, le casse sono savonette, quindi, quando la cassa è chiusa, il quadrante è tutto il resto rimane protetto. Grazie
Orologi senza il vetro
- Keplero
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Orologi senza il vetro
Ombra fugace dalla luce uscita,
Misuro al mondo il sole, all’uom la vita.
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- Giacomo
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Re: Orologi senza il vetro
Per rimettere l'ora, alcuni, quelli con la chiave sul quadrante, anche per caricarli. Inoltre potevano soddisfare due esigenze diverse: nell'epoca nella quale l'operazione di cataratta non esisteva, ma non necessariamente tutta la popolazione moriva giovane, si poteva conoscere che ore erano toccando delicatissimamente le lancette e, non ultima esigenza, una notevole contrazione nei costi. Ricordiamoci che è solo dal secolo scorso e fino a questo che le persone che hanno un "valore" sono quelle per le quali è possibile esprimerlo in maniera economica, tantoché chi va in pensione definitivamente, senza incarichi successivi, viene presto dimenticato da amici e colleghi e, nel Nord Europa soprattutto, si spinge per convincere chi si sente ed è di peso all'eutanasia, pensando che i popoli antichi, ai quali dobbiamo tutta la nostra storia evolutiva, fossero costituiti da masse di incapaci, i quali neppure conoscevano storia e nome delle capitali dei paesi esteri; per quello tenevano in gran conto gli anziani e la loro esperienza, relegando quello che è stato per secoli considerato un valore, il "buonsenso", trasfuso nei codici legali come "diligenza del buon padre di famiglia", invece all'origine di tutti i mali, espressione del diavolo e dell'idiozia generalizzata