Lemania 1873: dove sbaglio?

I professionisti di AISOR sono a vostra disposizione per risolvere i problemi tecnici dei vostri segnatempo.

A cura di: Paolo Antolini

Avatar utente
ars57
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 6244
Iscritto il: sab feb 10, 2018 10:00 am
Località: TORINO

Re: Lemania 1873: dove sbaglio?

Messaggio da ars57 » lun nov 25, 2019 6:45 am

Ciao,
vediamo cosa succede oggi perché ho scoperto sulla scheda di servizio che va montato con tutt'altra procedura.
:greetings-wavingyellow:
mario (aspirante apprendista) - Amici del MOA

Avatar utente
Orologiaio3d
Orologiaio
Orologiaio
Messaggi: 312
Iscritto il: ven feb 16, 2018 8:06 pm
Località: Martignacco
Contatta:

Re: Lemania 1873: dove sbaglio?

Messaggio da Orologiaio3d » lun nov 25, 2019 11:52 am

:shock:
ars57 ha scritto:
lun nov 25, 2019 6:45 am
Ciao,
vediamo cosa succede oggi perché ho scoperto sulla scheda di servizio che va montato con tutt'altra procedura.
:greetings-wavingyellow:
:shock:

Avatar utente
ars57
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 6244
Iscritto il: sab feb 10, 2018 10:00 am
Località: TORINO

Re: Lemania 1873: dove sbaglio?

Messaggio da ars57 » lun nov 25, 2019 4:32 pm

se scrivo va montato diversamente da comr ho fatto io mi spiego meglio?
siccome aspiro ancora soltanto all'apprendistato è facile che mi scappino fischi per fiaschi :D
mario (aspirante apprendista) - Amici del MOA

Avatar utente
Orologiaio3d
Orologiaio
Orologiaio
Messaggi: 312
Iscritto il: ven feb 16, 2018 8:06 pm
Località: Martignacco
Contatta:

Re: Lemania 1873: dove sbaglio?

Messaggio da Orologiaio3d » lun nov 25, 2019 4:38 pm

Anche se lo Monti al contrario comunque l’ampiezza dimostra che ci sono dei problemi di forza al bilanciere. Credo, è spero, che qualunque professionista in questo forum non possa accettare che un orologio revisionato faccia 200° scarsi a piena carica. Forse te l’ho già chiesto ma... hai tirato fuori le molle dai 3 bariletti? Me le fai vedere? Con cosa lubrifichi le ruote?

Avatar utente
ars57
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 6244
Iscritto il: sab feb 10, 2018 10:00 am
Località: TORINO

Re: Lemania 1873: dove sbaglio?

Messaggio da ars57 » lun nov 25, 2019 8:13 pm

Ma io non voglio far accettare nulla a nessuno, racconto solo quel che mi succede.
La molla, come ho già scritto, è nuova.
La lubrificazione è esattamente questa:
-
7.jpg
7.jpg (108.11 KiB) Visto 1997 volte
-
8200 solo il bariletto
dove ci vuole grasso Jismma blu
mario (aspirante apprendista) - Amici del MOA

Avatar utente
Orologiaio3d
Orologiaio
Orologiaio
Messaggi: 312
Iscritto il: ven feb 16, 2018 8:06 pm
Località: Martignacco
Contatta:

Re: Lemania 1873: dove sbaglio?

Messaggio da Orologiaio3d » lun nov 25, 2019 9:09 pm

Ok. Ovviamente tu non hai la cronografia montata giusto?

Avatar utente
ars57
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 6244
Iscritto il: sab feb 10, 2018 10:00 am
Località: TORINO

Re: Lemania 1873: dove sbaglio?

Messaggio da ars57 » lun nov 25, 2019 9:41 pm

giusto
mario (aspirante apprendista) - Amici del MOA

Avatar utente
ars57
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 6244
Iscritto il: sab feb 10, 2018 10:00 am
Località: TORINO

Re: Lemania 1873: dove sbaglio?

Messaggio da ars57 » lun dic 02, 2019 7:30 pm

:happy-jumpeveryone:
credevate che mi fossi arreso... :lol:
devo ringraziare pubblicamente Freddy (orologiaio3d) che non ha risparmiato consigli su come fare.
Adesso siamo a 270° di amplitudine con uno scarto tra zero e 5 secondi, domani si incassa :mrgreen:

Avviso ai naviganti: su questo calibro gli sferini della cronografia hanno il canotto di tre misure diverse :whistle:
mario (aspirante apprendista) - Amici del MOA

Avatar utente
Giacomo
Site Admin
Site Admin
Messaggi: 11420
Iscritto il: mer feb 07, 2018 1:50 pm
Località: Varallo (VC)
Qualifica AISOR: Presidente
Contatta:

Re: Lemania 1873: dove sbaglio?

Messaggio da Giacomo » mar dic 03, 2019 12:25 am

E non dici nulla di come hai risolto?

Connesso
Avatar utente
ciclista
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 4615
Iscritto il: mar feb 13, 2018 10:01 am
Località: Bergamo

Re: Lemania 1873: dove sbaglio?

Messaggio da ciclista » mar dic 03, 2019 4:36 pm

Giacomo ha scritto:
mar dic 03, 2019 12:25 am
E non dici nulla di come hai risolto?
Sarei curioso di saperlo anch' io e con me tutti gli altri.

Avatar utente
Orologiaio3d
Orologiaio
Orologiaio
Messaggi: 312
Iscritto il: ven feb 16, 2018 8:06 pm
Località: Martignacco
Contatta:

Re: Lemania 1873: dove sbaglio?

Messaggio da Orologiaio3d » mar dic 03, 2019 4:51 pm

ciclista ha scritto:
mar dic 03, 2019 4:36 pm
Giacomo ha scritto:
mar dic 03, 2019 12:25 am
E non dici nulla di come hai risolto?
Sarei curioso di saperlo anch' io e con me tutti gli altri.

Resterà un segreto tra me e ars57 :)
Scherzo.
Attendo che sia lui a pronunciarsi semplicemente perché solo lui sa esattamente dove e come ha risolto. Io gli ho dato delle indicazioni. (De Toma rules)

Avatar utente
ars57
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 6244
Iscritto il: sab feb 10, 2018 10:00 am
Località: TORINO

Re: Lemania 1873: dove sbaglio?

Messaggio da ars57 » mar dic 03, 2019 8:16 pm

Ieri sera ero troppo cotto ci ho messo dalle 9 alle 19 orario continuato... :sleeping-yellow:
In realtà questo calibro, che a guardarlo sembra abbastanza semplice, presenta tutta una serie di microintoppi che per me è stato difficile scoprire tutti in una volta.

tutto quello che scrivo vale per le pippe come me
il bariletto: data la sua architettura, se non è perfettamente chiuso e montato giusto si impenna e blocca tutta la baracca oppure, se riesce a girare, frena l'amplitudine.
la terza ruota: non è facilissima da centrare nel rubino superiore e se questo non è preciso al milionesimo di millimetro gira storta e frena fino a fermare il movimento.
la spirale: non faceva avanti e indietro nella chiave di racchetta e puntava sempre verso l'esterno.
lubrificazione: calibro particolarmente sensibile sotto questo aspetto, io ho rispettato la tabella dell'Omega 861 tranne che per il grasso, 8200 solo dentro il bariletto, tutto il resto Jismaa blu; un amico professionista di Torino mi ha insegnato questo metodo per lo scappamento: ad àncora montata un accenno di carica per far scattare la ruota di scappamento, 9415 sulla leva di uscita, far scattare cinque denti, 9415, cinque denti,9415, ultimi cinque denti, ci ho guadagnato altri dieci gradi di amplitudine.
nel rimontaggio non seguo alla lettera la sequenza delle tabelle perché in alcuni casi mi crea dei problemi.
altra rogna sono i pulsanti della cronometria, in tutta la documentazione che ho trovato compaiono sempre quelli a pompa che sono facili da gestire, questi classici vanno montati prima di incassare il movimento e te li trovi che ballonzolano in continuazione.
in definitiva, come diceva Totò, è la somma che fa il totale e il problema non era uno solo.
c'è poi tutta la parte cronografica che va sistemata perfettamente: particolarmente importante l'ingranamento della ruota conduttrice con quella del ballerino, se troppo frena, se poco slitta; la serie delle leve di comando deve essere lubrificata alla perfezione altrimenti si impuntano.
insomma, bisogna farsi una bella sniffata di camomilla prima di iniziare e, come dice Freddy, osservarlo per una buona mezz'ora almeno prima di smontarlo.
per adesso non mi vine in mente altro, magari domani :D
mario (aspirante apprendista) - Amici del MOA

Avatar utente
Giacomo
Site Admin
Site Admin
Messaggi: 11420
Iscritto il: mer feb 07, 2018 1:50 pm
Località: Varallo (VC)
Qualifica AISOR: Presidente
Contatta:

Re: Lemania 1873: dove sbaglio?

Messaggio da Giacomo » mer dic 04, 2019 8:04 am

una bella serie di problemi.
Sono contento che hai risolto anche perchè hai la testa dura e se ti impunti arrivi a fondo.
Bravo Mario e grazie a Freddy

Avatar utente
kelorkilé
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 2673
Iscritto il: sab feb 10, 2018 9:27 am
Località: France
Delegato AISOR: Francia

Re: Lemania 1873: dove sbaglio?

Messaggio da kelorkilé » mer dic 04, 2019 8:16 am

La fine della storia è la perseveranza ! :mrgreen: :clap: Mario !!!!
Immagine Ciao Ciao GG ;)
__________________________
Savoir se contenter de ce que l'on a : c'est être riche.
Lao Tseu

Membro dell'AFAHA "Association Française des Amateurs d'Horlogerie Ancienne"

In ricordo di kelorkilé (Gèrard Perrono) *24.04.1950 +31.05.2023

Avatar utente
Paolo Antolini
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 6131
Iscritto il: sab feb 10, 2018 9:11 am
Località: Lugo di Ravenna
OROLOGIAIO: PROFESSIONISTA
Contatta:

Re: Lemania 1873: dove sbaglio?

Messaggio da Paolo Antolini » mer dic 04, 2019 11:01 am

Favoloso reportage ma, se posso dirlo, io farei una sola lubrificazione della leva di uscita dell'ancora o al massimo 2.
Farne 3 mi sembra un filo eccessivo, utilizzando il grasso non si corre il rischio di colatura e resta molto più facilmente in sede.
Mi riserverò però di effettuare una verifica in merito alla possibile modifica dell'amplitudine tra 2 e 3 passaggi di lubrificazione fermo restando il fatto che gli oli appena piazzati non danno lo stesso identico risultato di 3 giorni dopo.
Ad maiora

Avatar utente
ars57
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 6244
Iscritto il: sab feb 10, 2018 10:00 am
Località: TORINO

Re: Lemania 1873: dove sbaglio?

Messaggio da ars57 » mer dic 04, 2019 11:33 am

Paolo Antolini ha scritto:
mer dic 04, 2019 11:01 am
Favoloso reportage ma, se posso dirlo, io farei una sola lubrificazione della leva di uscita dell'ancora o al massimo 2.
Farne 3 mi sembra un filo eccessivo, utilizzando il grasso non si corre il rischio di colatura e resta molto più facilmente in sede.
Mi riserverò però di effettuare una verifica in merito alla possibile modifica dell'amplitudine tra 2 e 3 passaggi di lubrificazione fermo restando il fatto che gli oli appena piazzati non danno lo stesso identico risultato di 3 giorni dopo.
anche a me è parso strano, ci vedo un senso logico se si trattasse di olio che deve passare sui denti della ruota, però ha funzionato.
come giustamente osservi la prova del nove l'avrò fra qualche giorno, dopo che l'orologio si sarà assestato, quello che ho riportato è l'effetto immediato.
mario (aspirante apprendista) - Amici del MOA

Avatar utente
Paolo Antolini
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 6131
Iscritto il: sab feb 10, 2018 9:11 am
Località: Lugo di Ravenna
OROLOGIAIO: PROFESSIONISTA
Contatta:

Re: Lemania 1873: dove sbaglio?

Messaggio da Paolo Antolini » mer dic 04, 2019 12:27 pm

Se si considera che l'olio "sporca" vale sempre la regola: nel dubbio meglio meno che troppo.
Non ho mai lubrificato 3 volte una leva di uscita di un'ancora e se lo ho fatto 2 volte era un orologio da tasca e non uno da polso.
Il grasso resta molto più al suo posto rispetto all'olio e (opinione del tutto personale), trovo eccessivo anche il secondo passaggio considerando che la possibilità di metterne troppo di grasso si verifica già al primo tentativo.
N.B. il mio oliatore dedicato alle ancore lo ho leggermente curvato, se provate vedrete che raggiungere il piano di impulso dell'ancora sarà probabilmente più agevole anche a voi ;)
Ad maiora

Avatar utente
ars57
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 6244
Iscritto il: sab feb 10, 2018 10:00 am
Località: TORINO

Re: Lemania 1873: dove sbaglio?

Messaggio da ars57 » mer dic 04, 2019 2:32 pm

lungi da me sostenere che sia il metodo corretto, probabilmente ho solo avuto fortuna.
è comunque interessante notare come tra i professionisti ci siano tante idee differenti, e vi assicuro che ne frequento parecchi.
mario (aspirante apprendista) - Amici del MOA

Avatar utente
Paolo Antolini
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 6131
Iscritto il: sab feb 10, 2018 9:11 am
Località: Lugo di Ravenna
OROLOGIAIO: PROFESSIONISTA
Contatta:

Re: Lemania 1873: dove sbaglio?

Messaggio da Paolo Antolini » mer dic 04, 2019 3:15 pm

ars57 ha scritto:
mer dic 04, 2019 2:32 pm
lungi da me sostenere che sia il metodo corretto, probabilmente ho solo avuto fortuna.
è comunque interessante notare come tra i professionisti ci siano tante idee differenti, e vi assicuro che ne frequento parecchi.
Ma magari un professionista abituato è in grado di lubrificare in 3 step senza esagerare, consiglio solo ai lettori meno abituati a maneggiare tali attrezzi di tenersi più scarsi perché se il rischio di esagerare è davvero grosso.
Ciò detto lubrificare circa 5 denti alla volta non è affatto sbagliato come principio
Ad maiora

Avatar utente
Orologiaio3d
Orologiaio
Orologiaio
Messaggi: 312
Iscritto il: ven feb 16, 2018 8:06 pm
Località: Martignacco
Contatta:

Re: Lemania 1873: dove sbaglio?

Messaggio da Orologiaio3d » gio dic 05, 2019 9:02 am

È vero che l’olio deve assestarsi e che la lubrificazione raggiunge la sua distribuzione ottimale dopo un tempo che non è sempre calcolabile, umidità e temperatura possono influenzare tale passo di tempo, però la molla nel bariletto solitamente è quella che fa la grossa differenza.
- Se la molla è vecchia e viene lavata, cosa che non si dovrebbe fare ma...
- se la molla è nuova ma stoccata da un po’ di tempo
- se la molla viene pulita e poi rilubrificata
- se il bariletto è rovinato

Ci dimentichiamo che solo il 30% ( info tratta dal libro “tempo imperfetto”) della forza della molla arriva al bilanciere. Il treno di ruote, una volta messo in trazione, spinge sempre nella stessa maniera. Ma dopo quanto, o quante cariche e scariche la molla o meglio, il bariletto, raggiunge il suo equilibrio?
Se l’orologio è messo in piano anche il bilanciere non ne risente della scarsa lubrificazione. (Cosa ben diversa se provato a ore 3-6-9-12)
Io di prove ne ho fatte parecchie e se devo dirla tutta anche senza olio può funzionare ma... la durata delle prestazioni verrà notevolmente compromessa nel tempo. (Basti pensare al perno di massa Rolex)
È vero che ogni orologiaio professionista ha la sua idea perché anche il grande DeToma dava delle linee guida. La lubrificazione perfetta la conosce solo la casa madre per calibro specifico perché viene studiata a tavolino con gli ingegneri di sviluppo!
(Anche qui alla fine si cerca solo di studiare una lubrificazione che duri il più possibile e che preservi meglio i componenti nel tempo e in tutte le condizioni).
Ci sono dei posti dove se lubrifichi fai peggio (vedi invertitori Rolex, cuscinetti di massa, perno secondi al centro omega)
Ogni calibro ha i suoi fastidì ;)

Questa è la mia esperienza.

Rispondi

Torna a “Sezione Tecnica”