Smontaggio e rimontaggio Pendola ore e mezze moderna
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Smontaggio e rimontaggio Pendola ore e mezze moderna
Ho ricevuto molte richieste della crezione di un tutorial molto dettagliato sulla revisione (smontaggio e rimontaggio) di un orologio a pendolo moderno, con suoneria a rastrello.
In questo thread, cercherò di illustrarvi ogni passaggio affinchè sia ben comprensibile e facile.
Per qualsiasi domanda, non esitate a chiedere.
Iniziamo: Come ho detto in questa discussione vediamo insieme una revisione passo passo, smontaggio e rimontaggio di una pendola con suoneria ore e mezze del tipo moderno.
Togliamo il movimento dalla cassa, operazione molto semplice, basta svitare le due viti poste sotto al movimento e sfilare il movimento dal suo alloggiamento posto nella cassa e mettiamo il movimento provvisto di quadrante sul nostro banco da lavoro facendo molta attenzione a non rovinare la sospensione che è posta posteriormente al movimento.
Come primo passaggio dovviamo svitare il dado che tiene le sfere in posizione ( o lancette )
Per fare questo lavoro, utilizziamo una pinza, MA facciamo molta attenzione a non rovinare con le ganasce della pinza la zigrinatura esterna della vite.
Togliamo inizialmente la sfera minuti, per fare questa operazione basta estrarla con le dita. Questa operazione è molto semplice, in quanto la sfera minuti non è forzata nella ruota minuti ma solamente "inserita" e tenuta dal bulloncino che abbiamo precedentemente levato.
Ora è la volta della sfera ore.
Questa sfera è inserita nella ruota ore a pressione, quindi dobbiamo applicare una leggera forza in estrazione per poter estrarre la sfera dalla sua locazione.
Il quadrante della pendola è montato alla platina anteriore del movimento mediante 4 pilastrini in ottone cromato o in acciaio e sono fissati da un lato al quadrante e dall'altro lato alla platina del movimento mediante spine coniche in acciaio. Per poter liberare il quadrante dobbiamo togliere le spine che permetteranno la rimozione del quadrante dal movimento. Per fare questa operazione possiamo utilizzare una tenaglia particolare, ovvero, una semplicissima e vecchia tenaglia, alla quale è stato precedentemente tolto il filo, dunque essa NON taglia, come da foto allegata
Prendiamo la tenaglietta e abbracciamo il perno, prendendolo come da foto seguente
e prendendo la spina conica dalla parte piu' larga, agiremo con forza per estrarre la spina dal suo alloggiamento posto nel pilastrino.
ed eseguiamo lo stesso principio per togliere le altre 3 spine in acciaio
Ora il quadrante è libero dal movimento e quindi possiamo estrarlo senza nessun tipo di impedimento
Dopo aver effettuato questa operazione, dobbiamo andar a lavorare sul movimento. Visto che il movimento presenta leve e parti sporgenti, utilizziamo un porta movimenti, dello stile dei porta movimenti per orologi da tasca
Ne esistono di vari tipi, hobbisticamente si può autocotruire, quello qui mostrato il mio è stato realizzato artigianalmente al tornio, utilizzando due pezzi di legno precedentemente incollati tra di loro. Oppure si possono utilizzare quelli in vendita della Bergeon, una serie di 4 portamovimenti dal prezzo innavicinabile, oppure si pù utilizare anche il cilindro interno in cartone dei nastri per pacchi avana.
In questa foto, il movimento posizionato sul portamovimento.
Mettiamo il movimenti a "pancia in giu'" ovvero appoggiamo la platina anteriore sul portamovimento per poter lavorare con estrema facilità e sicurezza su tutto quanto riguarda la platina posteriore del movimento in revisione.
Iniziamo con il rimuovere la sospensione, che in questo caso è collegata al movimento con una vite filettata e per liberarla basterà andarla a svitare. (ruotare in senso antiorario )
si vede molto bene come è fatta la vite che blocca la sospensione al suo supporto
Ora la sospensione e la sua asta, dove viene poi agganciato e appeso il pendolo, è libera. Per liberarla dalla forchetta dell'ancora (gruppo scappamento) basta che noi seguiamo con il movimento dell'asta, il profilo della scanalatura interna della forchetta dell'ancora e la riponiamo.
Ora da questo lato abbiamo ancora il martello della suoneria che va ad agire sul gong, montato nella cassa che è rimasta appesa al muro.
Questo martello essendo di una pendola moderna è inserito al suo albero solamente con un accoppiamento forzato, non ci sono spine che la tengono in posizione.
Per levarla possiamo usare tranquillamente una pinza a becchi curvi, utilizzandola come "leva", dunque noi NON andiamo a stringere con la pinza, ma la useremo semplicemente come leva
e come per magia, la leva sarà liberata dal suo albero
Ora passiamo ad un punto dolente per tutti gli appassionati che vogliono cimentarsi in uno smontaggio di un movimento di una pendola; ovvero: SCARICARE LA MOLLA MOTRICE.
Abbiamo già visto precedentemente in altri post/corsi passo passo, come scaricare una molla utilizzando la chiave di carica in dotazione all'orologio, in questo caso, utilizziamo uno strumento che posseggono tutti gli orologiai, è uno scaricamolle sempre della nota casa Bergeon.
Questo attrezzo molto semplice da usare, funge due funzioni, la prima è scaricare la molla di carica delle pendole, in modo estremamente rapido, sicuro e veloce, e lo si puo' utilizare anche per il carimento degli orologi (io non l'ho mai usato per tale operazione).
Questo attrezzo ha una serie di inserti di varie misure per essere inserito all'interno dell'albero di carica dei bariletti.
Iniziamo con il prendere dalla sua confezione l'inserto con il quadro esatto al quadro dell'albero di carica dei nostri bariletti e inseriamo il nostro attrezzo
Con una mano teniamo l'attrezzo nel lato cilindrico nero, diamo una leggera carica, quindi strigiamo con la mano il cilindro nero dell'attrezzo e ruotiamo di pochi gradi in senso orario, in questo modo liberiamo il cricchetto che tiene bloccata la ruota cricco. Tenendo fermo l'attrezzo, e liberando la ruota cricco facciamo slittare l'attrezzo, che è dotato di frizione. Per fare questa operazione basta che allentiamo leggermente la presa all'attrezzo. NON lasciamolo velocemente altrimenti è come se non lo avessimo usato, sarebbe come se avessimo sganciato il cricchetto dalla ruota cricco. Incorreremo alla rottura certa della molla di carica o del gancio della molla del bariletto.
Ora ruotiamo di 180° il movimento ed andiamo a lavorare sulla platina anteriore del movimento (quindi sotto il quadrante che abbiamo precedentemente smontato)
Visto che stiamo lavorando su un movimento moderno le spine in acciaio sono state sostituite con delle ranelle elastiche. Svolgono ottimamente il loro operato, peccato che se non sta attenti quando le liberiamo, schizzano via.
Per toglierle è molto semplice.
Punto primo, per semplificare l'operato, usate una pinzetta usata con molto gioco tra le ganasce, in questo caso le due ganasce della pinza non lavorano piu' parallelamente, e possiamo usare questo gioco a nostro vantaggio
dalle foto si possono vedere bene le ganasce della pinza come devono lavorare e nella foto seguente notiamo bene come esse abbiano gioco, usato a nostro vantaggio come descritt pocanzi
ora possiamo togliere il rastrello della suoneria, visto che l'unico blocco che lo teneva in posizione era la ranella a molla, ora è libero di scorrere dal suo perno.
Ora eseguiamo la stessa operazione precedentemente descritta per rimuovere la ranella a molla nella ruota cambio
Dopo aver estratto la ranella a molla, possiamo far scorrere la ruota ore con la sua chiocciola della suoneria dall'albero della ruota minuti.
Rimuoviamo la ruota cambio
Ora andiamo a lavorare sui dispositivi di carica.
Iniziamo con il levare la vite del ponte che tiene in posizione la ruota cricco e relativo albero del bariletto
Essendo un movimento di fattura moderna, l'albero del bariletto è mobile, quindi possiamo tirare l'albero direttamente estraendolo dal suo bariletto.
Questo è un escamotage studiato proprio bene, in quanto nei movimenti antichi per rimuovere un bariletto, per esempio per la sostituzione di una molla, si doveva smontare completamente tutto il meccanismo. In questi movimenti moderni per andare a lavorare sui bariletti si possono estrarre senza nessun grande internvento e soprattutto senza andare a smontare completamente il meccanimo.
Ecco come si presenta l'albero del bariletto, la sua ruota cricco ed il ponte. (Che tiene in posizione sia l'albero del bariletto che la ruota cricco)
Ora il bariletto è libero senza nessun impedimento e possiamo finalmente estrarlo dal suo alloggiamento
Dopo aver estratto il bariletto tempo, andiamo a lavorare sul bariletto lato suoneria, eseguendo le stesse operazione precedentemente descritte
svitiamo la vite
togliamo l'albero
togliamo il bariletto
Ora ruotiamo il movimento di 180 gradi ed andiamo a togliere il supporto della molla di sospensione che funge anche da piastra mobile all'ancoretta
togliamo il ponte mobile dell'ancoretta/sospensione
delicatamente, estraiamo l'ancoretta, facendo attenzione che essa non sbatta violentemente alla ruota scappamento per non rovinare il profilo dei denti della ruota
FINE PRIMA PARTE
In questo thread, cercherò di illustrarvi ogni passaggio affinchè sia ben comprensibile e facile.
Per qualsiasi domanda, non esitate a chiedere.
Iniziamo: Come ho detto in questa discussione vediamo insieme una revisione passo passo, smontaggio e rimontaggio di una pendola con suoneria ore e mezze del tipo moderno.
Togliamo il movimento dalla cassa, operazione molto semplice, basta svitare le due viti poste sotto al movimento e sfilare il movimento dal suo alloggiamento posto nella cassa e mettiamo il movimento provvisto di quadrante sul nostro banco da lavoro facendo molta attenzione a non rovinare la sospensione che è posta posteriormente al movimento.
Come primo passaggio dovviamo svitare il dado che tiene le sfere in posizione ( o lancette )
Per fare questo lavoro, utilizziamo una pinza, MA facciamo molta attenzione a non rovinare con le ganasce della pinza la zigrinatura esterna della vite.
Togliamo inizialmente la sfera minuti, per fare questa operazione basta estrarla con le dita. Questa operazione è molto semplice, in quanto la sfera minuti non è forzata nella ruota minuti ma solamente "inserita" e tenuta dal bulloncino che abbiamo precedentemente levato.
Ora è la volta della sfera ore.
Questa sfera è inserita nella ruota ore a pressione, quindi dobbiamo applicare una leggera forza in estrazione per poter estrarre la sfera dalla sua locazione.
Il quadrante della pendola è montato alla platina anteriore del movimento mediante 4 pilastrini in ottone cromato o in acciaio e sono fissati da un lato al quadrante e dall'altro lato alla platina del movimento mediante spine coniche in acciaio. Per poter liberare il quadrante dobbiamo togliere le spine che permetteranno la rimozione del quadrante dal movimento. Per fare questa operazione possiamo utilizzare una tenaglia particolare, ovvero, una semplicissima e vecchia tenaglia, alla quale è stato precedentemente tolto il filo, dunque essa NON taglia, come da foto allegata
Prendiamo la tenaglietta e abbracciamo il perno, prendendolo come da foto seguente
e prendendo la spina conica dalla parte piu' larga, agiremo con forza per estrarre la spina dal suo alloggiamento posto nel pilastrino.
ed eseguiamo lo stesso principio per togliere le altre 3 spine in acciaio
Ora il quadrante è libero dal movimento e quindi possiamo estrarlo senza nessun tipo di impedimento
Dopo aver effettuato questa operazione, dobbiamo andar a lavorare sul movimento. Visto che il movimento presenta leve e parti sporgenti, utilizziamo un porta movimenti, dello stile dei porta movimenti per orologi da tasca
Ne esistono di vari tipi, hobbisticamente si può autocotruire, quello qui mostrato il mio è stato realizzato artigianalmente al tornio, utilizzando due pezzi di legno precedentemente incollati tra di loro. Oppure si possono utilizzare quelli in vendita della Bergeon, una serie di 4 portamovimenti dal prezzo innavicinabile, oppure si pù utilizare anche il cilindro interno in cartone dei nastri per pacchi avana.
In questa foto, il movimento posizionato sul portamovimento.
Mettiamo il movimenti a "pancia in giu'" ovvero appoggiamo la platina anteriore sul portamovimento per poter lavorare con estrema facilità e sicurezza su tutto quanto riguarda la platina posteriore del movimento in revisione.
Iniziamo con il rimuovere la sospensione, che in questo caso è collegata al movimento con una vite filettata e per liberarla basterà andarla a svitare. (ruotare in senso antiorario )
si vede molto bene come è fatta la vite che blocca la sospensione al suo supporto
Ora la sospensione e la sua asta, dove viene poi agganciato e appeso il pendolo, è libera. Per liberarla dalla forchetta dell'ancora (gruppo scappamento) basta che noi seguiamo con il movimento dell'asta, il profilo della scanalatura interna della forchetta dell'ancora e la riponiamo.
Ora da questo lato abbiamo ancora il martello della suoneria che va ad agire sul gong, montato nella cassa che è rimasta appesa al muro.
Questo martello essendo di una pendola moderna è inserito al suo albero solamente con un accoppiamento forzato, non ci sono spine che la tengono in posizione.
Per levarla possiamo usare tranquillamente una pinza a becchi curvi, utilizzandola come "leva", dunque noi NON andiamo a stringere con la pinza, ma la useremo semplicemente come leva
e come per magia, la leva sarà liberata dal suo albero
Ora passiamo ad un punto dolente per tutti gli appassionati che vogliono cimentarsi in uno smontaggio di un movimento di una pendola; ovvero: SCARICARE LA MOLLA MOTRICE.
Abbiamo già visto precedentemente in altri post/corsi passo passo, come scaricare una molla utilizzando la chiave di carica in dotazione all'orologio, in questo caso, utilizziamo uno strumento che posseggono tutti gli orologiai, è uno scaricamolle sempre della nota casa Bergeon.
Questo attrezzo molto semplice da usare, funge due funzioni, la prima è scaricare la molla di carica delle pendole, in modo estremamente rapido, sicuro e veloce, e lo si puo' utilizare anche per il carimento degli orologi (io non l'ho mai usato per tale operazione).
Questo attrezzo ha una serie di inserti di varie misure per essere inserito all'interno dell'albero di carica dei bariletti.
Iniziamo con il prendere dalla sua confezione l'inserto con il quadro esatto al quadro dell'albero di carica dei nostri bariletti e inseriamo il nostro attrezzo
Con una mano teniamo l'attrezzo nel lato cilindrico nero, diamo una leggera carica, quindi strigiamo con la mano il cilindro nero dell'attrezzo e ruotiamo di pochi gradi in senso orario, in questo modo liberiamo il cricchetto che tiene bloccata la ruota cricco. Tenendo fermo l'attrezzo, e liberando la ruota cricco facciamo slittare l'attrezzo, che è dotato di frizione. Per fare questa operazione basta che allentiamo leggermente la presa all'attrezzo. NON lasciamolo velocemente altrimenti è come se non lo avessimo usato, sarebbe come se avessimo sganciato il cricchetto dalla ruota cricco. Incorreremo alla rottura certa della molla di carica o del gancio della molla del bariletto.
Ora ruotiamo di 180° il movimento ed andiamo a lavorare sulla platina anteriore del movimento (quindi sotto il quadrante che abbiamo precedentemente smontato)
Visto che stiamo lavorando su un movimento moderno le spine in acciaio sono state sostituite con delle ranelle elastiche. Svolgono ottimamente il loro operato, peccato che se non sta attenti quando le liberiamo, schizzano via.
Per toglierle è molto semplice.
Punto primo, per semplificare l'operato, usate una pinzetta usata con molto gioco tra le ganasce, in questo caso le due ganasce della pinza non lavorano piu' parallelamente, e possiamo usare questo gioco a nostro vantaggio
dalle foto si possono vedere bene le ganasce della pinza come devono lavorare e nella foto seguente notiamo bene come esse abbiano gioco, usato a nostro vantaggio come descritt pocanzi
ora possiamo togliere il rastrello della suoneria, visto che l'unico blocco che lo teneva in posizione era la ranella a molla, ora è libero di scorrere dal suo perno.
Ora eseguiamo la stessa operazione precedentemente descritta per rimuovere la ranella a molla nella ruota cambio
Dopo aver estratto la ranella a molla, possiamo far scorrere la ruota ore con la sua chiocciola della suoneria dall'albero della ruota minuti.
Rimuoviamo la ruota cambio
Ora andiamo a lavorare sui dispositivi di carica.
Iniziamo con il levare la vite del ponte che tiene in posizione la ruota cricco e relativo albero del bariletto
Essendo un movimento di fattura moderna, l'albero del bariletto è mobile, quindi possiamo tirare l'albero direttamente estraendolo dal suo bariletto.
Questo è un escamotage studiato proprio bene, in quanto nei movimenti antichi per rimuovere un bariletto, per esempio per la sostituzione di una molla, si doveva smontare completamente tutto il meccanismo. In questi movimenti moderni per andare a lavorare sui bariletti si possono estrarre senza nessun grande internvento e soprattutto senza andare a smontare completamente il meccanimo.
Ecco come si presenta l'albero del bariletto, la sua ruota cricco ed il ponte. (Che tiene in posizione sia l'albero del bariletto che la ruota cricco)
Ora il bariletto è libero senza nessun impedimento e possiamo finalmente estrarlo dal suo alloggiamento
Dopo aver estratto il bariletto tempo, andiamo a lavorare sul bariletto lato suoneria, eseguendo le stesse operazione precedentemente descritte
svitiamo la vite
togliamo l'albero
togliamo il bariletto
Ora ruotiamo il movimento di 180 gradi ed andiamo a togliere il supporto della molla di sospensione che funge anche da piastra mobile all'ancoretta
togliamo il ponte mobile dell'ancoretta/sospensione
delicatamente, estraiamo l'ancoretta, facendo attenzione che essa non sbatta violentemente alla ruota scappamento per non rovinare il profilo dei denti della ruota
FINE PRIMA PARTE
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Re: Smontaggio e rimontaggio Pendola ore e mezze moderna
Seguo con interesse....
Antonio
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Re: Smontaggio e rimontaggio Pendola ore e mezze moderna
ora iniziamo a smontare i vari leveraggi
prendiamo una pinza a becchi storti, facendo "leva" togliamo l'eccentrico che fa alzare il trastrello dellla suoneria. Questa parte è inserita a pressione, e quindi non stupiamoci se è molto dura. Attenzione a non fare danni e a non piegare l'albero
ecco fatto, tolta dalla sua sede
ora iniziamo a svitare le viti che tengono in posizione le due platine del movimento. Per fare questa operazione consiglio una chiave della misura adatta. NON usate pinze, rovinereste la testa del bulloncino e righereste le platine
insieriamo la nostra chiave a tubo e svitiamo le viti
abbiamo tolto tutti e 4 i dadini
ora togliamo delicatamente la platina e questo è quello che si presenta dopo averla estratta
questa è la ruota centro. E' dotata di frizione, serve per la messa a ore dell'orologio. E' dotata di una ruota che ruota intorno al suo perno e tenuta in posizione e frizione con una molletta tenuta con una ranella a molla la quale toglieremo come abbiamo visto precedentemente
ora togliamo la molla di frizione e la ruota inserita nel suo albero (albero della ruota centro)
dobbiamo togliere ancora le leve della suoneria. Io le faccio sempre dopo per la comodità di prendere la platina con una mano e quindi anche per vedere se ci sono giochi anomali. ricordatevi sempre , prima di smontare, studiate il funzionamento di ogni parte, com'è montata, guadagnerete tempo in fase di rimontaggio e questo serve anche per vedere se sono presenti giochi o parti consumate o fori da rimboccolare
ora prendiamo tutti i nostri ruotismi e leve e inseriamoli in vaschette che serviranno per immergere il tutto nel liquido di lavaggio in questo caso tibi.
le vaschette che uso sono vaschette della ricotta, molto economiche (te le ragalano) e quando diventano vecchie le si buttano senza pensare due volte. Inoltre con tutte le fessurine piccole, non esce nulla e quando le togliamo dal liquido di lavaggio, permettono uno sgocciolamento senza sciupare liquido di lavaggio
ora passiamo allo smotaggio del bariletto.
prendiamo il bariletto con una mano
con l'altra un martello di gomma e diamo un colpetto secco all'albero del bariletto, in questi bariletto non abbiamo un intaglio per poter fare leva e rimuovere il coperchio, dunque l'unico metodo possibile è questo. Non usate un martello di acciaio, fate solo danni.
in questo modo il coperchio salterà fuori immediatamente dalla sua sede e il bariletto si aprirà
prendiamo con una pinza l'albero interno del bariletto e lo estrarremo
prendiamo ora una pinza con becchi tondi, la inseriamo nelle prime spire della molla, non usate pinze piatte, rovinerebbero la molla
iniziamo a estrarre qualche spira e poi con due mani la invitiamo a uscire completamente. Attenzione a non farvi male.
io non uso estrapade per pendoleria.
ecco la molla estratta dal bariletto
ora passiamo al secondo bariletto facendo le stesse cose descritte precedentemente
FINE SECONDA PARTE
prendiamo una pinza a becchi storti, facendo "leva" togliamo l'eccentrico che fa alzare il trastrello dellla suoneria. Questa parte è inserita a pressione, e quindi non stupiamoci se è molto dura. Attenzione a non fare danni e a non piegare l'albero
ecco fatto, tolta dalla sua sede
ora iniziamo a svitare le viti che tengono in posizione le due platine del movimento. Per fare questa operazione consiglio una chiave della misura adatta. NON usate pinze, rovinereste la testa del bulloncino e righereste le platine
insieriamo la nostra chiave a tubo e svitiamo le viti
abbiamo tolto tutti e 4 i dadini
ora togliamo delicatamente la platina e questo è quello che si presenta dopo averla estratta
questa è la ruota centro. E' dotata di frizione, serve per la messa a ore dell'orologio. E' dotata di una ruota che ruota intorno al suo perno e tenuta in posizione e frizione con una molletta tenuta con una ranella a molla la quale toglieremo come abbiamo visto precedentemente
ora togliamo la molla di frizione e la ruota inserita nel suo albero (albero della ruota centro)
dobbiamo togliere ancora le leve della suoneria. Io le faccio sempre dopo per la comodità di prendere la platina con una mano e quindi anche per vedere se ci sono giochi anomali. ricordatevi sempre , prima di smontare, studiate il funzionamento di ogni parte, com'è montata, guadagnerete tempo in fase di rimontaggio e questo serve anche per vedere se sono presenti giochi o parti consumate o fori da rimboccolare
ora prendiamo tutti i nostri ruotismi e leve e inseriamoli in vaschette che serviranno per immergere il tutto nel liquido di lavaggio in questo caso tibi.
le vaschette che uso sono vaschette della ricotta, molto economiche (te le ragalano) e quando diventano vecchie le si buttano senza pensare due volte. Inoltre con tutte le fessurine piccole, non esce nulla e quando le togliamo dal liquido di lavaggio, permettono uno sgocciolamento senza sciupare liquido di lavaggio
ora passiamo allo smotaggio del bariletto.
prendiamo il bariletto con una mano
con l'altra un martello di gomma e diamo un colpetto secco all'albero del bariletto, in questi bariletto non abbiamo un intaglio per poter fare leva e rimuovere il coperchio, dunque l'unico metodo possibile è questo. Non usate un martello di acciaio, fate solo danni.
in questo modo il coperchio salterà fuori immediatamente dalla sua sede e il bariletto si aprirà
prendiamo con una pinza l'albero interno del bariletto e lo estrarremo
prendiamo ora una pinza con becchi tondi, la inseriamo nelle prime spire della molla, non usate pinze piatte, rovinerebbero la molla
iniziamo a estrarre qualche spira e poi con due mani la invitiamo a uscire completamente. Attenzione a non farvi male.
io non uso estrapade per pendoleria.
ecco la molla estratta dal bariletto
ora passiamo al secondo bariletto facendo le stesse cose descritte precedentemente
FINE SECONDA PARTE
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Re: Smontaggio e rimontaggio Pendola ore e mezze moderna
Dopo aver lavato tutto per benino rimontiamo le molle.
Iniziamo con due goccie di olio sul fondo del bariletto
Per rimontare le molle io non uso un estrapade, le inserisco a mano
Per iniziare prendiamo con una mano il bariletto e con l'altra l'estremità della molla con il foro, e premiamo la molla contro la parete interna del bariletto. Consiglio di posizionare la molla circa 1 cm prima del gancio, perchè inseriendo la molla al primo giro, la molla slitterà e si aggancierà automaticamente da sola. Se cerchiamo di inserire l'estremità della molla nel gancio, slitterà, e dobbiamo estrarla nuovamente e ripetere l'operazione
consiglio ricordarsi di mettere i guanti
ed con la mano dx inseriamo la molla facendo ruotare sia il bariletto che la molla
Quando la molla è insierita quasi completamente dobbiamo inserire le ultime spire, con una mano si tiene il bariletto e con l'altra si arrotola la coda della molla e si preme per inserirla.
(nella foto manca una mano....che tiene il bariletto...ma dovevo pur fare una foto )
e la molla inserita nel bariletto
Ora è tempo di inserire l'albero del bariletto. Lo prendiamo e lubrifichiamo le parti che andranno in contatto con il fondo del bariletto. Preferisco fare questa operazione prima dell'inserimento, dato che stiamo usando un olio più denso.
insieriamo l'albero del bariletto nel bariletto ma non sarà agganciato alla molla. Lo inseriamo senza guardare se è agganciato alla molla.
Ora insieriamo l'albero mobile del bariletto
Inseriamo una chiave universale e carichiamo come se fosse montato. Automaticamente l'abero del bariletto si aggancierà alla molla.
anche se non si vede ora l'albero ha agganciato la molla.
Lubrifichiamo la parte superiore dell'albero del bariletto, e due/tre goccie sulle spire della molla
Appoggiamo il coperchio del bariletto
Appoggiamo il bariletto su un bordo duro ma che non rovini la superfice del bariletto in questo caso con un cartoncino rigido tra banco/bariletto e con un martello di gomma
con un paio di colpetti, il coperchio chiuderà il bariletto. NON usate martelli di ferro o materiale duro, rovinerebbero il bariletto e coperchio
il bariletto è a posto
diamo una lubrificata all'esterno nei punti di contatto, bariletto/albero - coperchio/albero anche se abbiamo gia lubrificato all'interno l'albero, io consiglio sempre una lubirficazione (non esagerata) anche all'esterno.
effettuamo la stessa operazione per il secondo bariletto e iniziamo al movimento. I bariletti in questo movimento li monteremo alla fine
ora prendiamo la nostra platina anteriore dove abbiamo montato l'albero della ruota centro e la appoggiamo sul porta movimenti
Lubrifichiamo la parte di contatto albero/ruota - centro mobile
inseriamo la ruota centro mobile
la sua molletta di frizione
e la rondella elastica
continua............
Iniziamo con due goccie di olio sul fondo del bariletto
Per rimontare le molle io non uso un estrapade, le inserisco a mano
Per iniziare prendiamo con una mano il bariletto e con l'altra l'estremità della molla con il foro, e premiamo la molla contro la parete interna del bariletto. Consiglio di posizionare la molla circa 1 cm prima del gancio, perchè inseriendo la molla al primo giro, la molla slitterà e si aggancierà automaticamente da sola. Se cerchiamo di inserire l'estremità della molla nel gancio, slitterà, e dobbiamo estrarla nuovamente e ripetere l'operazione
consiglio ricordarsi di mettere i guanti
ed con la mano dx inseriamo la molla facendo ruotare sia il bariletto che la molla
Quando la molla è insierita quasi completamente dobbiamo inserire le ultime spire, con una mano si tiene il bariletto e con l'altra si arrotola la coda della molla e si preme per inserirla.
(nella foto manca una mano....che tiene il bariletto...ma dovevo pur fare una foto )
e la molla inserita nel bariletto
Ora è tempo di inserire l'albero del bariletto. Lo prendiamo e lubrifichiamo le parti che andranno in contatto con il fondo del bariletto. Preferisco fare questa operazione prima dell'inserimento, dato che stiamo usando un olio più denso.
insieriamo l'albero del bariletto nel bariletto ma non sarà agganciato alla molla. Lo inseriamo senza guardare se è agganciato alla molla.
Ora insieriamo l'albero mobile del bariletto
Inseriamo una chiave universale e carichiamo come se fosse montato. Automaticamente l'abero del bariletto si aggancierà alla molla.
anche se non si vede ora l'albero ha agganciato la molla.
Lubrifichiamo la parte superiore dell'albero del bariletto, e due/tre goccie sulle spire della molla
Appoggiamo il coperchio del bariletto
Appoggiamo il bariletto su un bordo duro ma che non rovini la superfice del bariletto in questo caso con un cartoncino rigido tra banco/bariletto e con un martello di gomma
con un paio di colpetti, il coperchio chiuderà il bariletto. NON usate martelli di ferro o materiale duro, rovinerebbero il bariletto e coperchio
il bariletto è a posto
diamo una lubrificata all'esterno nei punti di contatto, bariletto/albero - coperchio/albero anche se abbiamo gia lubrificato all'interno l'albero, io consiglio sempre una lubirficazione (non esagerata) anche all'esterno.
effettuamo la stessa operazione per il secondo bariletto e iniziamo al movimento. I bariletti in questo movimento li monteremo alla fine
ora prendiamo la nostra platina anteriore dove abbiamo montato l'albero della ruota centro e la appoggiamo sul porta movimenti
Lubrifichiamo la parte di contatto albero/ruota - centro mobile
inseriamo la ruota centro mobile
la sua molletta di frizione
e la rondella elastica
continua............
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Re: Smontaggio e rimontaggio Pendola ore e mezze moderna
Ora il rimontaggio
Iniziamo a montare l'asta della leva della suoniera
diamo una pre oliatura le parti che non potremmo oliare successivamente
inseriamo l'asta della leva
e mettiamo in posizione
ecco il risultato finale, avvitando la vite del blocco
ora montiamo la ruota centro
la prima ruota
e le altre ruote in sequenza come da foto
la leva del martello
la ruota che alza il martello
Ora dobbiamo fare molta attenzione al rimontaggio del treno della suoneria. Se lo rimontassimo in modo errato, avremo dei problemi con il martello e con lo scoccare delle ore e mezze.
Vidiamo che questa ruota della suoneria è dotata di un piolino, ed è molto importante, non è stato messo in quella posizione a caso ma per eseguire un'operazione molto importante che vedremo nelle foto seguenti
Ora dobbiamo controllare che sia libera la leva che anza il martello della suoneria che andrà a cadere sul gong della suoneria che è montato sul fondo della casa dell'orologio. Come da foto seguente si può chiaramente vedere che la leva è libera di ruotare sul suo asse di circa 30°. La ruota della suoneria che alza il martello (leva fotografata) ha una posizione ben precisa. Se è posizionata in modo errato il martello rimarrà a contatto con la ruota e alla fine, rimarrà alzato e potremmo avere dei problemi durante la fase di "preparazione della suoneria". Un altro problema consueto se mal montato, è che l'orologio non suoni le mezze, in quanto non riuscendo a compiere correttamente la fase di preparazione, il martello rimanendo alzato, il treno della suoneria non riuscirà a partire e quindi non riuscirà a far suonare correttamente l'orologio.
Dalla fotografia si vede chiaramente il raggio di lavoro della leva
andiamo avanti con il montaggio dei ruotismi
e come ultimo montaggio, la farfalla che serve per regolare la velocità della suoneria
montiamo ora la ruota scappamento
prendiamo la platina posteriore
e posizioniamola
come si presenta prima del rimontaggio definitivo dei ruotismi
e dopo aver sistemato e rimontato correttamente i vari ruotismi
ora ruotiamo il movimento
e montiamo le varie viti di fissaggio della platina
mettiamo a posto la molla della leva del martello della suoneria
e voilà
diamo una chiusura definitivia ai dadini con una chiave della misura adatta
montiamo la chiocciola nel treno della suoneria
In queste foto si puo' vedere molto chiaramente quando descritto nella precedenti passaggi. Come si vede molto bene la leva della suoneria che alza il martello deve essere montata tra un dente e l'altro. Se cosi non fosse avremo il problemi precedentemente descritti.
La riga in rosso è il "dito" della leva che alza il martello
Nella fase di riposo, si può notare la leva che alza il martello è libera di ruotare sul suo asse, senza che tocchi nessun dente della ruota del martello
la chiocciola della suoneria, montata in posizione di arresto, deve combaciare con il martello in posizione di riposo
Preoliatura del perno fisso del rastrello
Preoliatura del perno fisso della ruota cambio
oliatura della ruota centro
inserimento della ruota cambio
inserimento della ruota ore
montiamo il rastrello
e la ranella elastica di blocco
Per bloccarla e farla scattare in posizione si utilizza una pinza.
montiamo la ranella e la ranella elastica
Usiamo per oliare dei picaolio. Questi sono i miei autoprodotti.
dettaglio delle punte
iniziamo con il lubrificare i fori che ospiterà l'albero del bariletto
ed il cricchetto
Utilizzando un picaolio con la punta fine, iniziamo a oliare i vari pivot
e via via per tutti i pivot
inseriamo il primo bariletto
ed il suo albero
oliamo
montiamo la ruota cricco
e il suo ponte
con la relativa vite di blocco
eseguiamo la stessa operazione per il secondo bariletto
ruotiamo il movimento per lavorare sulla platina posteriore
montiamo l'ancoretta
con il suo ponte
e le sue viti
oliamo l'ingresso e l'uscita dell'ancora
inseriamo la sospensione nell'asta del pendolo
inseriamo nella forchetta dell'ancoretta
Posizionamo la sospensione con il ponte e la sua vite
inseriamo il martello
ora prendiamo il quadrante, inseriamo i pilastrini nella platina anteriore
ed inseriamo le spine che bloccano i pilastrini. Ora il quadrante è fissato al movimento
con un piccolo martello, diamo dei colpetti per fissare le spine
e procediamo per le altre
Ora montiamo la sfera minuti e ruotiamo fino a sentire lo scatto della suoneria.
Contiamo quanti colpi fa il martello e posizioniamo la sfera ore sulle ore battute dal martello, in questo caso 6 colpi
montiamo la sfera dei minuti
montiamo la ranella e la sua spina di blocco
ora avvitiamo le viti che bloccheranno il movimento al suo supporto che è fissato sulla parete di fondo della cassa
Appoggiamo il movimento sulle guide, inseriamo e avvitiamo le due viti che fissano il movimento alla cassa
montiamo l'asta del pendolo
e voilà.... Abbiamo terminato.
Spero che questa lunga guida passo passo sia utile per qualche appassionato. Se servissero consigli, Vi preghiamo di scrivere nella sezione "pendoleria"
A presto.
Iniziamo a montare l'asta della leva della suoniera
diamo una pre oliatura le parti che non potremmo oliare successivamente
inseriamo l'asta della leva
e mettiamo in posizione
ecco il risultato finale, avvitando la vite del blocco
ora montiamo la ruota centro
la prima ruota
e le altre ruote in sequenza come da foto
la leva del martello
la ruota che alza il martello
Ora dobbiamo fare molta attenzione al rimontaggio del treno della suoneria. Se lo rimontassimo in modo errato, avremo dei problemi con il martello e con lo scoccare delle ore e mezze.
Vidiamo che questa ruota della suoneria è dotata di un piolino, ed è molto importante, non è stato messo in quella posizione a caso ma per eseguire un'operazione molto importante che vedremo nelle foto seguenti
Ora dobbiamo controllare che sia libera la leva che anza il martello della suoneria che andrà a cadere sul gong della suoneria che è montato sul fondo della casa dell'orologio. Come da foto seguente si può chiaramente vedere che la leva è libera di ruotare sul suo asse di circa 30°. La ruota della suoneria che alza il martello (leva fotografata) ha una posizione ben precisa. Se è posizionata in modo errato il martello rimarrà a contatto con la ruota e alla fine, rimarrà alzato e potremmo avere dei problemi durante la fase di "preparazione della suoneria". Un altro problema consueto se mal montato, è che l'orologio non suoni le mezze, in quanto non riuscendo a compiere correttamente la fase di preparazione, il martello rimanendo alzato, il treno della suoneria non riuscirà a partire e quindi non riuscirà a far suonare correttamente l'orologio.
Dalla fotografia si vede chiaramente il raggio di lavoro della leva
andiamo avanti con il montaggio dei ruotismi
e come ultimo montaggio, la farfalla che serve per regolare la velocità della suoneria
montiamo ora la ruota scappamento
prendiamo la platina posteriore
e posizioniamola
come si presenta prima del rimontaggio definitivo dei ruotismi
e dopo aver sistemato e rimontato correttamente i vari ruotismi
ora ruotiamo il movimento
e montiamo le varie viti di fissaggio della platina
mettiamo a posto la molla della leva del martello della suoneria
e voilà
diamo una chiusura definitivia ai dadini con una chiave della misura adatta
montiamo la chiocciola nel treno della suoneria
In queste foto si puo' vedere molto chiaramente quando descritto nella precedenti passaggi. Come si vede molto bene la leva della suoneria che alza il martello deve essere montata tra un dente e l'altro. Se cosi non fosse avremo il problemi precedentemente descritti.
La riga in rosso è il "dito" della leva che alza il martello
Nella fase di riposo, si può notare la leva che alza il martello è libera di ruotare sul suo asse, senza che tocchi nessun dente della ruota del martello
la chiocciola della suoneria, montata in posizione di arresto, deve combaciare con il martello in posizione di riposo
Preoliatura del perno fisso del rastrello
Preoliatura del perno fisso della ruota cambio
oliatura della ruota centro
inserimento della ruota cambio
inserimento della ruota ore
montiamo il rastrello
e la ranella elastica di blocco
Per bloccarla e farla scattare in posizione si utilizza una pinza.
montiamo la ranella e la ranella elastica
Usiamo per oliare dei picaolio. Questi sono i miei autoprodotti.
dettaglio delle punte
iniziamo con il lubrificare i fori che ospiterà l'albero del bariletto
ed il cricchetto
Utilizzando un picaolio con la punta fine, iniziamo a oliare i vari pivot
e via via per tutti i pivot
inseriamo il primo bariletto
ed il suo albero
oliamo
montiamo la ruota cricco
e il suo ponte
con la relativa vite di blocco
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ruotiamo il movimento per lavorare sulla platina posteriore
montiamo l'ancoretta
con il suo ponte
e le sue viti
oliamo l'ingresso e l'uscita dell'ancora
inseriamo la sospensione nell'asta del pendolo
inseriamo nella forchetta dell'ancoretta
Posizionamo la sospensione con il ponte e la sua vite
inseriamo il martello
ora prendiamo il quadrante, inseriamo i pilastrini nella platina anteriore
ed inseriamo le spine che bloccano i pilastrini. Ora il quadrante è fissato al movimento
con un piccolo martello, diamo dei colpetti per fissare le spine
e procediamo per le altre
Ora montiamo la sfera minuti e ruotiamo fino a sentire lo scatto della suoneria.
Contiamo quanti colpi fa il martello e posizioniamo la sfera ore sulle ore battute dal martello, in questo caso 6 colpi
montiamo la sfera dei minuti
montiamo la ranella e la sua spina di blocco
ora avvitiamo le viti che bloccheranno il movimento al suo supporto che è fissato sulla parete di fondo della cassa
Appoggiamo il movimento sulle guide, inseriamo e avvitiamo le due viti che fissano il movimento alla cassa
montiamo l'asta del pendolo
e voilà.... Abbiamo terminato.
Spero che questa lunga guida passo passo sia utile per qualche appassionato. Se servissero consigli, Vi preghiamo di scrivere nella sezione "pendoleria"
A presto.
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Re: Smontaggio e rimontaggio Pendola ore e mezze moderna
Ciao sono Fabio, molto utile per me grazie .
una domanda , siccome ho sempre menate a rimontare il treno suoneria ,in questo caso , la ruota della suoneria col piolino per essere sicuro di rimontarla col piolino nella giusta posizione la segni quando la smonti ? o c'e qualche trucchetto che io non conosco ?
grazie , un saluto fabio
una domanda , siccome ho sempre menate a rimontare il treno suoneria ,in questo caso , la ruota della suoneria col piolino per essere sicuro di rimontarla col piolino nella giusta posizione la segni quando la smonti ? o c'e qualche trucchetto che io non conosco ?
grazie , un saluto fabio
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Re: Smontaggio e rimontaggio Pendola ore e mezze moderna
No, non viene segnata. Consiglio di studiare bene il movimento prima di smontarlo per capire bene la funzione di ogni singola ruota. In questo modo viene poi automatico il rimontaggio.
Un piccolo trucchetto che aiuta chi non ha dimestichezza è: prima di smontare il meccanismo, far si che il treno della suonera sia in posizione di riposo (quando ha finito di suonare) e guardare bene dove sono i perni dei fermi delle ruote. Aiuta molto.
Un piccolo trucchetto che aiuta chi non ha dimestichezza è: prima di smontare il meccanismo, far si che il treno della suonera sia in posizione di riposo (quando ha finito di suonare) e guardare bene dove sono i perni dei fermi delle ruote. Aiuta molto.
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Re: Smontaggio e rimontaggio Pendola ore e mezze moderna
Grazie grazie
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Re: Smontaggio e rimontaggio Pendola ore e mezze moderna
Per la lubrificazione, consigliate;
1) il generico olio per pendola venduto già nella siringa
2) Moebius 8030 per i pivot e le ruote e 8141 per le situazioni più onerose
3) svitol, come riportato sul sito della stessa ditta!
Gentilmente, ditemi voi, grazie!
Parlo da hobbista, ma se possibile per curiosità mi va anche bene una risposta per semi-professionista.
P.s. grazie per l'ottimo tutorial
1) il generico olio per pendola venduto già nella siringa
2) Moebius 8030 per i pivot e le ruote e 8141 per le situazioni più onerose
3) svitol, come riportato sul sito della stessa ditta!
Gentilmente, ditemi voi, grazie!
Parlo da hobbista, ma se possibile per curiosità mi va anche bene una risposta per semi-professionista.
P.s. grazie per l'ottimo tutorial
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Re: Smontaggio e rimontaggio Pendola ore e mezze moderna
Mai usare lo svitol che va bene solo per togliere parti grippate, e nient'altro.3
Per le schede oli:
viewtopic.php?f=44&t=9477&p=84646&hilit=oli#p84646
viewtopic.php?f=113&t=2214&p=17775#p17775
qui vedi bene li oli da utilizzare in pendoleria
Per le schede oli:
viewtopic.php?f=44&t=9477&p=84646&hilit=oli#p84646
viewtopic.php?f=113&t=2214&p=17775#p17775
qui vedi bene li oli da utilizzare in pendoleria