A cura di: Paolo Antolini
Le manifatture hanno ormai un panorama troppo limitato e io rimango ancorato alla classe media, quella che ci ha permesso di costruire tutto quanto abbiamo oggi. Semmai fatto leggermente meglio e con parti separabili e riparabili, a un costo più sostanzioso, lo avrei apprezzato di più e forse avrebbe potuto trovare una sua nicchia di mercato; in questo modo può essere relagato alla moda di un istante, bruciato subito come succede ormai a troppa produzione cinese che soddisfa il pubblico lo spazio dell'acquisto, per poi riempirci inutilmente le discariche. Dobbiamo pensare al domani e la sostenibilità è nelle filosofie di vita che si svilupparono nel dopoguerra, non certo nella corsa sfrenata al consumismo.
Non ci si può limitare al proprio orticello: ci si concentra sugli orologi riparabili quando il cellulare che avete in tasca è incollato, il portatile sul banco è fatto ad incastri e i mobili si smontano una volta sola perché poi si sfibra il truciolato.Calico ha scritto: ↑dom mar 24, 2019 11:20 amLe manifatture hanno ormai un panorama troppo limitato e io rimango ancorato alla classe media, quella che ci ha permesso di costruire tutto quanto abbiamo oggi. Semmai fatto leggermente meglio e con parti separabili e riparabili, a un costo più sostanzioso, lo avrei apprezzato di più e forse avrebbe potuto trovare una sua nicchia di mercato; in questo modo può essere relagato alla moda di un istante, bruciato subito come succede ormai a troppa produzione cinese che soddisfa il pubblico lo spazio dell'acquisto, per poi riempirci inutilmente le discariche. Dobbiamo pensare al domani e la sostenibilità è nelle filosofie di vita che si svilupparono nel dopoguerra, non certo nella corsa sfrenata al consumismo.
Ma credo che lo si capisca dal fatto che mi piace molto il vintage e in questo forse non sono da solo. 
