Dopo varie ricerche, sono arrivato alla conclusione che il suono dei gong attuale non poteva essere lo stesso di uno o due secoli fa.
Cerco di spiegarmi meglio: proprio ieri ho terminato un restauro di un mio orologio, iniziato circa 2 anni fa. Il tempo purtroppo è poco e anche la cassa ha subito un grande restauro nel mogano. Si tratta di un bell'orologio firmato Le Roy à Paris, con suoneria ore e quarti su due gong anulari e sveglia su campana. La qualità di questo orologio è medio alta, la campana è di una lega molto ricca, ha un suono molto squillante e limpido, ma i gong hanno un suono talmente brutto che se all'epoca avessero suonato in questo modo, l'orologio non lo avrebbe acquistato nessuno.

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I gong inglesi ancora oggi hanno un suono meraviglioso, in certe bracket clock vengono persino utilizzati per creare suonerie westminster (su gong). Ma si sa, l'acciaio inglese è sempre stato rinomato e considerato molto pregiato, ma non solo nei gong, i migliori attrezzi, scalpelli, lime, utensili da incisori, ecc erano fabbricati in Inghilterra proprio per la purezza e qualità delle materie prime utilizzate.
La maggior parte dei gong utilizzati nelle pendole francesi (comtoise, morez), svizzere (neuchateloise) e tedesche (foreste nere), possiedeono un suono talmente brutto che a volte diventa sino fastidioso e sgradevole all'ascolto, al contrario di quelli inglesi che ho appena menzionato. Non a caso ho citato queste tre tipologie, il ferro che veniva utilizzato anche per la produzione dei gong, era estratto dalle miniere del sud della Germania ed esportato nella vicina Svizzera e nel Jura, che era il maggior centro di produzione di ebauches e componenti orologieri per l'esportazione.
Se mettiamo a confronto queste tre tipologie di pendole, notiamo una grande somiglianza della forma e tipologia costruttiva dei gong, quindi facilmente affiancabili per un confronto e casualmente hanno tutte e tre un suono attualmente orrendo. La tipologia del prodotto è di fascia abbastanza economica, quindi ipotizzo che i gong avessero un costo minore paragonabili al costo di campanelli e quindi preferibili per mantenere basso il costo dell'oggetto finito. Gli orologi pregiati che possiedono suoneria a gong, ancora oggi hanno un suono melodioso e se osserviamo con molta attenzione i gong che "suonano bene" hanno una colorazione tendente ancora oggi al bluastro contro il colore nero leggermente rugginoso di quelli utilizzati in Francia, Svizzera e Germania.
Premesso che se io fossi un produttore di orologi a pendolo e mettessi un gong che ha un suono orrendo, non credo proprio che riuscirei a vendere molti orologi. Quindi con questa premessa non credo proprio che avessero in origine il suono conosciuto attualmente. Considerato il fatto come ho detto che il ferro utilizzato non era dei migliori, sono convinto che con il passar del tempo l'acciaio abbia cambiato le proprie qualità e il prodotto di bassa qualità utilizzato ha fatto si che il suono variasse da un suono piacevole a quello che conosciamo noi tutti oggi.
Cosa ne pensate?