
Lo scorso anno Zenith ha presentato il Defy Lab con calibro ZO 342 , un orologio automatico dove spirale, bilanciere ed ancora sono stati sostituiti da un unico elemento in silicio, che oscilla per un angolo molto ristretto (6°) a ben 15 Hz (108.000 a/h). Il risonatore ha un diametro quasi pari a quello del movimento, 30 mm. La dimensione complessiva è 32,15x8,13 mm Il video che ne illustra il funzionamento:
https://www.youtube.com/watch?v=KCTfx9IUnjc
La precisione dichiarata è 0,25 s/giorno. Il problema del silicio è di essere sensibile alla temperatura. In questo caso calcolano 0,3 secondi per grado celsius al giorno. La termocompensazione la si ottiene con un rivestimento di diossido di silicio. In ogni caso è stato certificato cronometro dall' Osservatorio di Besançon. Dell' orologio per il momento ne sono stati realizzati 10 esemplari di colori tutti diversi e con cassa in Aeronite, una lega a base di alluminio dove i pori generati dalla fusione sono stati riempiti con un polimero che fa pesare il tutto un terzo meno di una cassa di titani. Le misure sono 44x14,5mm. Gli esemplari sono stati venduti a 29.900 CHF.
Gli sviluppi futuri prevedono di realizzare un oscillatore di dimensioni comparabili agli attuali bilancieri, in modo che possa stare sullo stesso piano delle altre ruote e si possa ridurre lo spessore. L' unico scappamento concettualmente simile è il Senfine studiato da Parmigiani Fleurier e mostrato al Baselworld 2016. L' inventore è Pierre Genequand, un ingegnerere del CSEM (Centre Suisse de Electronique et Microtechnologie) Qui la spiegazione in video:
https://youtu.be/3rDO386Ztgk
A sua volta Genequand ha ripreso dei concetti dello scappamento tipo "Grasshopper" inventato dall' orologiaio inglese John Harrison nel 1722, ovviamente adattati alla disponibilità di un materiale flessibile come il silicio.